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IL SINDACO DE PALMA RINGRAZIA IL M5STELLE. E ANNUNCIA: “PROGETTI PRONTI PER SCUOLE, CASTELLO E VIA MATRICE”.

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GINOSA -La scuola dell'infanzia Carlo Lorenzini facente parte dell'Istituto comprensivo Grazia Deledda in via Salento QUOTIDIANO DI PUGLIA 4 OTTOBRE 2014  di Nicola NATALE Otto per mille alle scuole, il sindaco di Ginosa Vito De Palma toglie terreno al meetup locale di Grillo.  E lo fa con una nota in cui li ringrazia “ per l’iniziativa presa e per lo spirito propositivo che essa contiene ”.  Nel frattempo non perde occasione per tirare una stoccata alla opposizione consiliare giudicata non solo “ incapace di collaborare ” ma anche assolutamente priva di “ proposte ed iniziative fattibili ”.  Gli attivisti del meetup (luogo d’incontro telematico su un tema di comune interesse) non più tardi di una decina di giorni fa avevano sollecitato al Comune l’adesione all’articolo 1 comma 206 della legge di stabilità finanziaria che innova la disciplina dell’otto per mille. Se il Comune entro la fine di settembre non fa esplicita richiesta perde questa possibili

TETTO CROLLATO AL CASTELLO NORMANNO. UN CITTADINO DENUNCIA.

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Ginosa, il castello prima e dopo il crollo del tetto di uno dei suoi ambienti (foto di Angelo Cinieri) QUOTIDIANO DI PUGLIA 25 NOVEMBRE 2013 di Nicola NATALE Nuovo allarme per il castello normanno.  Il tetto di una delle sale centrali attualmente in ristrutturazione è crollato nei giorni scorsi in seguito alle forti piogge.  Non corrono alcun pericolo le attività in corso con l'Opificio delle arti e dei mestieri, svolte nella parte ristrutturata e messa in sicurezza. A denunciarlo nei giorni scorsi,   la foto di Angelo Cinieri, già autore di un’opera che riproduce   lo stesso castello.  La foto, che accosta le condizioni del tetto un mese fa ed il crollo attuale, ha fatto il giro del web, scatenando i soliti commenti e chiamando direttamente in causa l’amministrazione.  Amministrazione al momento concentrata sulla redazione del bilancio e sulle innumerevoli incombenze del post alluvione. Lo stesso Cinieri, da provetto muratore e senza voler insegnare n

CASTELLO NORMANNO, RIPARTONO OPIFICIO E RESTAURO

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Rosalia Stellacci, insegnante di yoga QUOTIDIANO DI PUGLIA 6 OTTOBRE 2013  di Nicola NATALE Oltre dieci corsi al Castello normanno di Ginosa.  Tutti organizzati da spazio arte nell’ambito di bollenti spiriti, programma per le politiche giovanili della regione Puglia.  Sabato 5 Ottobre si è tenuta la conferenza di presentazione dei corsi per la stagione 2013-2014 con due belle performance.    Una di yoga a cura di Rosalia Stellacci ed una di tango con Marco Di Sante e Roberta Tamborrino preparati dall’insegnante della fondazione Valentino di Castellaneta, Carmela Fiorentino. Sono solo due dei corsi attivi nella stagione in fase di avvio.  Marco Di Sante e Roberta Tamborrino durante la loro esibizione Ad introdurre il tutto il sindaco Vito De Palma insieme a Rossella Bozza, responsabile dell’opificio delle arti e dei mestieri e ai docenti dei numerosi corsi avviati per il secondo anno di attività dell’opificio. I corsi spaziano dall’autocad alla fotografia

RIPRODOTTO IN GASBETON L’ANTICO MANIERO: UN'OPERA D’ARTE

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Angelo Cinieri con la sua riproduzione del castello normanno (circa 1080 d.c.) di Nicola NATALE Tanti ora riscoprono il centro storico di Ginosa, ma c’è chi non lo ha mai abbandonato e continua ad amarlo. Tra questi Angelo Cinieri, 38 anni. Senza un’istruzione artistica è riuscito a creare un piccolo capolavoro con il solo serracchio, alcuni coltelli e senza l’uso di attrezzi elettrici: una riproduzione del castello normanno di Ginosa risalente al 1080. Castello Normanno - Ginosa (Taranto) Guardare la sua opera è come sorvolare il maniero e abbracciarne tutta la sua grandezza. Anche perché, sia entrandoci che ammirandolo da via matrice o da via garibaldi, non si riesce con gli occhi ad abbracciarlo tutto: bisogna guardarlo dalla circonvallazione nord o da qualche punto sul ciglio della gravina di casale.  Da lì però si perdono molti particolari   del castello, ora privo di torri e mura merlate ed in origine composto da un solo torrione rettangolare. U

GINOSA TEATRO / "LE CONSEGUENZE DELL'AMORE" AL CASTELLO NORMANNO

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Opificio e Teatro - "Le conseguenze dell'amore" la prima volta del teatro al Castello Normanno di Ginosa di Nicola NATALE Cominciano a prendere quota le attività teatrali al castello normanno.  Il 6 luglio é andato in scena “Le conseguenze dell’amore” messo in scena dagli allievi del primo corso di recitazione, un atto unico con la regia di Anna Colautti e la collaborazione della compagnia teatrale Anna De Bartolomeo.   E’ una delle prime emersioni dell’attività dell’opificio delle arti e dei mestieri, finanziate da regione Puglia e comune di Ginosa, nell’ambito del programma bollenti spiriti. Alcune attività sono gratuite per i frequentanti, altre come il corso di recitazione e dizione prevedono una quota mensile minima. L’atto andato in scena non è però una riduzione teatrale dell’omonimo film di Paolo Sorrentino del 2004, bensì una rappresentazione comica dei rapporti uomo-donna e dell’allegro sconvolgimento che provocano all’interno di amici

GINOSA / CASTELLO NORMANNO, TRA UN MESE NUOVI LAVORI

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 FEBBRAIO 2013 di Nicola NATALE Il castello normanno di Ginosa (Taranto) secolo XI° circa Conoscere la storia del castello normanno di Ginosa non è meno affascinante che visitarlo.  Un dato è certo: il castello di Ginosa fu costruito prima del 1240. Ma non si sa se a volerlo fu Roberto il Guiscardo o Riccardo D’Altavilla, entrambi condottieri provenienti dalla Normandia, nella Francia nordoccidentale, che assoggettarono il sud.  La conferenza in una delle sale ristrutturate al primo piano. Questo è stato uno dei punti fissati nella conferenza tenutasi giovedì scorso al castello normanno di recente reso nuovamente fruibile dopo un lungo, complicato, parziale restauro durato circa tre anni.  “ Serviranno ancora molti finanziamenti per restaurarlo totalmente ” ha dichiarato il cons. com. Vincenzo Di Canio, delegato ai lavori pubblici ma “ possiamo dire che tra poco più di un mese mese partiranno i lavori per rifare parte degli ambienti c