IL SINDACO DE PALMA RINGRAZIA IL M5STELLE. E ANNUNCIA: “PROGETTI PRONTI PER SCUOLE, CASTELLO E VIA MATRICE”.
GINOSA -La scuola dell'infanzia Carlo Lorenzini facente parte dell'Istituto comprensivo Grazia Deledda in via Salento |
QUOTIDIANO DI PUGLIA 4 OTTOBRE 2014
di Nicola NATALE
Otto per mille
alle scuole, il sindaco di Ginosa Vito De Palma toglie terreno al meetup locale
di Grillo. E lo fa con una nota in cui li ringrazia “per l’iniziativa presa e
per lo spirito propositivo che essa contiene”.
Nel frattempo non perde
occasione per tirare una stoccata alla opposizione consiliare giudicata non
solo “incapace di collaborare” ma anche assolutamente priva di “proposte ed iniziative
fattibili”.
Gli attivisti del meetup (luogo d’incontro
telematico su un tema di comune interesse) non più tardi di una decina di
giorni fa avevano sollecitato al Comune l’adesione all’articolo 1 comma 206 della
legge di stabilità finanziaria che innova la disciplina dell’otto per mille.
Se
il Comune entro la fine di settembre non fa esplicita richiesta perde questa
possibilità avevano scritto gli attivisti.
http://www.ginosanews.blogspot.it/2014/09/ginosa-m5s-lotto-per-mille-sia.html
http://www.ginosanews.blogspot.it/2014/09/ginosa-m5s-lotto-per-mille-sia.html
Poi la data ultima di richiesta è
stata spostata di un mese, quindi alla fine di ottobre. Anche perché non si è
ancora concluso l’iter di modifica del dpr 76/1998.
E’ per questo che
“l’amministrazione non candiderà nessun progetto non potendolo fare” ma lo farà
non appena sarà possibile e per le scuole per le quali ne ravvisi la necessità.
Ginosa, castello normmano del 1080 d.c circa. Luglio 2014 |
Nel frattempo si precisa che una richiesta è partita per destinare l’otto per
mille relativo ai beni culturali alla messa in sicurezza del pianoro
retrostante il Castello Normanno, una delle chicche paesaggistiche e culturali
di Ginosa.
Il progetto di un importo pari a 3,7 milioni di euro sarebbe stato
già redatto assieme a quello di rimozione delle macerie da via Matrice oggetto
di un crollo che determinò lo sgombero immediato di 64 immobili e di una
ventina di famiglie.
Il progetto riguarda anche il ripristino di via Matrice, anche se non è chiaro se riguarda la sola sede stradale o anche gli immobili distrutti dal crollo.
Il progetto riguarda anche il ripristino di via Matrice, anche se non è chiaro se riguarda la sola sede stradale o anche gli immobili distrutti dal crollo.
Nel frattempo c’è un’accesa diatriba (anche giudiziaria) in
corso su tutti i fatti riguardanti il crollo del 21 gennaio 2014 e sulla mancata tutela del maggiore tra i beni culturali e paesaggistici di Ginosa.
A farsene carico è il comitato dei residenti del centro storico al cui interno ci sono tra gli altri l'ex sindaco (1993-2001) e consigliere regionale Paolo Costantino (2005-2010), l'ing. Mario Stigliano residente nell'area interdetta e Michele Galante, fondatore dell'apart-hotel il Falco Grillaio, il cui uso è stato parzialmente interrotto in seguito alle ordinanze di sgombero che hanno seguito il crollo.
http://ginosanews.blogspot.it/2014/01/64-immobili-sgomberati-8-vie-del-centro.html
http://ginosanews.blogspot.it/2014/02/una-priorita-ricostruire-via-matrice-la.html
L’occasione offerta dal meetup di Grillo è stata ottima per ribadire che l’amministrazione comunale “sta provvedendo a completare una serie di opere destinate alle scuole dell’obbligo” e che quindi i temi “della ristrutturazione, del miglioramento, della messa in sicurezza, dell’adeguamento antisismico e dell’efficientamento energetico” gli stanno più che a cuore.
A farsene carico è il comitato dei residenti del centro storico al cui interno ci sono tra gli altri l'ex sindaco (1993-2001) e consigliere regionale Paolo Costantino (2005-2010), l'ing. Mario Stigliano residente nell'area interdetta e Michele Galante, fondatore dell'apart-hotel il Falco Grillaio, il cui uso è stato parzialmente interrotto in seguito alle ordinanze di sgombero che hanno seguito il crollo.
http://ginosanews.blogspot.it/2014/01/64-immobili-sgomberati-8-vie-del-centro.html
http://ginosanews.blogspot.it/2014/02/una-priorita-ricostruire-via-matrice-la.html
L’occasione offerta dal meetup di Grillo è stata ottima per ribadire che l’amministrazione comunale “sta provvedendo a completare una serie di opere destinate alle scuole dell’obbligo” e che quindi i temi “della ristrutturazione, del miglioramento, della messa in sicurezza, dell’adeguamento antisismico e dell’efficientamento energetico” gli stanno più che a cuore.
Marina di Ginosa, i lavori all'istituto Leone (photo courtesy Vito De Palma) |
Difatti continua
il primo cittadino “per l’efficienza energetica ci sono lavori in corso alla
San Giovanni Bosco di Ginosa ed alla Raffaele Leone di Marina di Ginosa” mentre
per la messa in sicurezza “gli interventi progettati riguardano tutte le scuole
di competenza comunale”.
Nel campo dei lavori scolastici De Palma ritorna sulla
palestra della scuola Leone le cui procedure di realizzazione “sono in stato avanzato” e ricorda l’avvenuta rimozione
dell’amianto dal tetto della palestra della Deledda.
Da piazza Marconi, sede
del municipio, la maggioranza di centrodestra annuncia che “appena verranno
trasferiti i finanziamenti dello Stato centrale ottenuti grazie alla progettualità
del comune di Ginosa” partiranno anche le procedure per la messa in sicurezza e
la migliore vivibilità dei plessi Grazia Deledda (poetessa e scrittrice), Giovanni Calò (pedagogista e politico), Carlo Lorenzini (scrittore e giornalista meglio noto come Carlo Collodi autore di Pinocchio) e Giuseppe Lombardo
Radice (pedagogista).
Mentre a breve “inizieranno i lavori per la nuova scuola materna di
Marina di Ginosa” secondo la formula del contratto di disponibilità.
Con quest'accordo tra comune ed impresa costruttrice la
proprietà dell’edificio rimane privata.
L'ente pubblico deve solo un canone di disponibilità che lo affranca dai lavori di manutenzione.
In alcuni casi, con un contributo in corso d’opera, l’opera dopo qualche tempo passa all’amministrazione aggiudicatrice.
L'ente pubblico deve solo un canone di disponibilità che lo affranca dai lavori di manutenzione.
In alcuni casi, con un contributo in corso d’opera, l’opera dopo qualche tempo passa all’amministrazione aggiudicatrice.
Non sappiamo se questa sarà la via seguita per il nuovo asilo di Marina di Ginosa, o come si dice oggi scuola dell'infanzia.
QUOTIDIANO DI PUGLIA 4 OTTOBRE 2014 Ginosa, novità su scuole, castello e via Matrice. |
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