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Visualizzazione dei post da marzo, 2013

MARINA DI GINOSA PIANO PASQUETTA PULITA

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di Nicola NATALE La spiaggia di Marina di Ginosa La pasquetta a Marina di Ginosa è un classico da decenni.  L’aria del mare, la ricerca dei primi segni della primavera e le centinaia di case-vacanza che si riaprono. La voglia di stare all'aperto, magari in pineta, nelle aree comunque fruibili. Ricordiamo che la gran parte della Pineta Regina di Marina di Ginosa - nella disponibilità della Regione Puglia - é da anni chiusa al pubblico. Un'altro tratto della pineta, Marinella Stornara, è una riserva naturale dello stato di 45 ettari. Da visitare sono comunque il laghetto salinella, formatosi nell'antico alveo del Bradano  che sfocia più a ovest  e Torre Mattoni, resti di una torre in funzione di avvistamento saraceni del XVI° secolo.  Tutto questo attira turisti e naturalmente chi ha pensato (e potuto) farsi una casa al mare. Per questo è stato approntato un piano per informare che a Marina di Ginosa - come nel comune madre - da novembre del 2012 é in cors

GINOSA PASSIO CHRISTI, UN EVENTO IMPERDIBILE

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di Nicola NATALE GINOSA Passio Christi nella Gravina:  ringraziamenti finali al termine della rappresentazione sacra Da stasera Ginosa entra in pieno nello spirito pasquale con la sua manifestazione più caratteristica: la Passio Christi.  Da 39 anni, in perfetto allineamento con la grande tradizione tarantina dei riti della settimana santa, l’evento religioso è diventato essenziale nella promozione della gravina di Ginosa, la stupenda incisione carsica e il relativo complesso di case-grotta e chiese rupestri, abitato fin dalla notte dei tempi.  Il Casale è la parte della Gravina di Ginosa in cui si rappresenta la Passio Christi, poi c'è la Rivolta. E' un complesso di case-grotte e chiese rupestri immenso Scendere in gravina significa ritrovare per incanto la Palestina di duemila anni fa, questo intuirono i padri montfortani che diedero inizio alla rappresentazione nel 1975.  L’amministrazione De Palma continua a credere nello straordinario valore de

MIROGLIO - Q.BELL PRE-ACCORDO FIRMATO AL MISE.

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di Nicola NATALE Uno dei momenti dell'incontro al mise Alla fine tutto è andato come doveva. Giuliano Macripò si è presentato all’appuntamento con il ministero e con i sindacati.  Se tutto va bene entro Giugno in contrada girifalco, negli immensi opifici della miroglio si assembleranno tv lcd.  Sono 100 le assunzioni promesse dall’amministratore delegato della Q.Bell che a prima vista è parso “ particolarmente empatico ” come ha dichiarato Giuseppe Massafra, segretario filctem cgil.  I lavoratori potrebbero essere assunti a partire da Giugno, mentre l’investimento si aggira intorno ai due milioni di euro.  L’azienda non ha escluso di reimpiegare anche altri lavoratori nel caso di evoluzione positiva dei mercati in cui è attiva, soprattutto per gli accordi recentemente stipulati con la grande distribuzione o per lavorazioni in conto terzi.  Dopo l’interessamento a insediarsi ad Avellino nel 2012, la Q.Bell aveva preso in considerazione la om di Bar

Q.BELL LA SVOLTA NEL CASO MIROGLIO? L'azienda friulana potrebbe insediarsi a Girifalco

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 27 MARZO 2013 di Nicola NATALE Airo, uno dei monitor led  dell'azienda friulana E’ la Q.bell l’azienda che forse salverà i 191 miroglini, vale a dire i cassintegrati della filatura e tessitura di puglia, meglio nota come miroglio. A rivelarlo Ludovico Vico, ex deputato pd, con un post su facebook.  Ludovico Vico L’impresa friulana con sede a Remanzacco in provincia di Udine produce essenzialmente tv e monitor.    Il gruppo è attivo anche nei settori elicotteristico e dei droni, nell’assemblaggio di schede elettroniche, in gruppi di continuità per computer e in inverter per pannelli solari.   Particolare non secondario, la holding   produce già in Cina per il mercato europeo attraverso la controllata mjs manufacturing. Giuliano Macripò,  ceo Q.Bell s.p.a. Vico, già segretario cgil ai tempi dell’arrivo di Miroglio a Ginosa,   non cede a facili entusiasmi e pur incrociando le dita invita a verificare con attenzione il piano

GINOSA, DE PALMA: FONDI PER L’ALLUVIONE O CAPEGGERO' LA PROTESTA.

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di Nicola NATALE Vito De Palma Sindaco di Ginosa dal maggio 2011 Il comunicato diffuso ieri (26 marzo) dall’amministrazione riporta l’attenzione sui mancati ristori per l’alluvione di due anni fa. Il sindaco Vito De Palma (pdl) comunica di aver inviato una nota al presidente Monti ed al presidente Vendola per chiedere “ al governo nazionale l’adozione di un decreto ad hoc per l’alluvione di Marina di Ginosa ”.  “ Sono due volte che il governo nazionale si dimentica della Regione Puglia ” dice il primo cittadino. E questo nonostante una delibera di consiglio avesse invitato ufficialmente il governo a porre rimedio alla mancata inserzione dei fondi nella legge di stabilità 2013. Niente da fare nemmeno poi col decreto che ripartì i fondi per la calamità naturali tra le diverse regioni colpite. C’erano tutte, ma non la Puglia: l’indignazione fu enorme. Le case devastate dall'acqua sono state oltre 300 nel 2011. Le suppellettili  furono ammucchiate lungo

GINOSA, PASQUETTA IN GRAVINA /ORGANIZZA IL COMUNE

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Un tratto della Gravina di Ginosa (quartiere casale). Sullo sfondo la Chiesa Madre del 16° secolo di Nicola NATALE Valorizzare la Gravina di Ginosa, significa innanzitutto visitarla e conoscerla.  Così l'amministrazione comunale organizza due escursioni gratuite nella giornata del 1° Aprile (Pasquetta o lunedì in Albis). Una in mattinata    prevista per le 10:00 con partenza dalla Chiesa Matrice (al termine dell'omonima via) e l'altra  nel pomeriggio, alle 16:30, stesso luogo di partenza.  La prenotazione è però obbligatoria presso l'agenzia ctrviaggi (via roma, 10) o telefonando al numero 3400841244. Giacomo Cassano, cons. com. (lista civica de palma) L'iniziativa è del cons. com Giacomo Cassano, che si occupa appunto di marketing territoriale. In parole povere pubblicizzare un luogo per attrarre turisti e investimenti.  La Gravina di Ginosa finora è stata al centro soprattutto dell'interesse di studiosi di storia ed amanti della nat

GINOSA SU UN APPALTO DEL COMUNE INTERVIENE L’AUTORITA’ DI VIGILANZA

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di Nicola NATALE Via Matera -Ginosa Usare soldi di un appalto per opere diverse dall’appalto stesso.  Opere pubbliche sì, ma non quelle su cui l’azienda De Bartolomeo di Taranto aveva vinto la gara d’appalto nell’ottobre del 2010.  I lavori eccepiti dalla autorità di vigilanza sono quelli indicati nella delibera di giunta comunale n°6 del 13 Gennaio 2012 ovvero la ricostruzione muri in cemento armato, il rifacimento della sede stradale delle traverse di via matera e viale trieste, le strade urbane di via della pace e del popolicchio, la strada comunale del cignano nonché la   ricostruzione di impianti idrico fognanti per un importo complessivo di 344mila euro.  Lavoro per cui la giunta comunale approvò una “perizia di variante e suppletiva” basandola sull’emergenza alluvione di Marina di Ginosa del marzo del 2011, quando invece i lavori erano tutti a Ginosa. Queste opere sono state poste sotto la lente dell’autorità per la vigilanza dei contratti pubblici. 

LATERZA STRAORDINARIA CONFERENZA DI PINO APRILE. Mai piu' terroni

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di Nicola NATALE La conferenza nell'audiotorium "Michele Giannico" ex chiesa del purgatorio Laterza, auditorium “Michele Giannico”: la serata di presentazione del libro di Pino Aprile “Mai più terroni” si è rivelata molto più interessante della semplice promozione di un volume.  Perché l’autore, giornalista affermato e di madre laertina, ha spaziato non solo sulla fine della questione meridionale ma anche sull’essenza stessa dei tempi che stiamo attraversando. Il pubblico, venerdì scorso 22 marzo, lo ha seguito attento per oltre due ore di conferenza nella ex chiesa del purgatorio. Pino Aprile Con lui il sindaco Gianfranco Lopane, il dirigente del Liceo Vico Franco Cristella e dell’istituto Diaz Franco Lopane.  Tanti i temi toccati, tra i quali soprattutto il ritorno dei meridionali al sud per viverci e lavorare. " Non sembri un’assurdità, esistono " dice lo scrittore autore di "Terroni". Obiettivamente riguardano una percent

MIROGLIO NON MOLLIAMO, MERCOLEDI' 27 MARZO ANCORA A ROMA

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L'articolo del Quotidiano di Puglia del 24 Marzo 2013 di Nicola NATALE Nino Salluce, magazziniere miroglio I 191 miroglini a Roma per l’ultima,   decisiva battaglia al ministero dello sviluppo.  Mercoledì 27 marzo alle quindici chiamano a raccolta tutte le forze politiche del territorio.   Lo fa in particolare Nino Salluce, raccogliendo le intenzioni di tutti coloro che credono nel riutilizzo produttivo della ex filatura e tessitura di puglia di Ginosa.  Sarà il giorno anche in cui l’imprenditore individuato dalla wollo, consulente della miroglio, dovrà presentare un piano industriale.  Solo a questa condizione i miroglini sono disposti a finanziare l’impresa con parte della loro mobilità.  “ Di imprenditori senza liquidità ne abbiamo visti fin troppi ” dice Salluce, che all’epoca faceva il magazziniere, sfrecciando per i reparti in piena produzione.  Altrimenti la strada si farà ancora più difficile, con un solo mese prima della scadenza della cas

LATERZA UN CARDIOCHIRURGO CON VALIGIA

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 24 MARZO 2013 di Nicola NATALE Il Liceo Gian Battista Vico di Laterza (Taranto) Offrire agli studenti modelli etici e non solo nozioni.  Con quest’obiettivo il Liceo Vico di Laterza ha ospitato ieri il dott. Stefano Marianeschi, primario di cardiochirurgia pediatrica all’ospedale Niguarda di Milano.  Con lui il giornalista di Avvenire, Vito Salinaro, che lo ha accompagnato nell’ultima trasferta in Uzbekistan.  I due hanno illustrato il progetto “cuore di bimbi” realizzato dalla fondazione “aiutare i bambini”.   Semplice l’obiettivo, salvare bambini con gravi patologie cardiopatiche nel mondo, estremamente complessa e costosa la realizzazione.  Da sx don Oronzo Marraffa, Vito Salinaro, Franco Cristella, Stefano Marianeschi Eppure spiega commuovendosi   il dr. Marianeschi,   sono circa 310 i bambini che abbiamo finora operato in 9 nazioni diverse in collaborazione con gli ospedali riuniti di Bergamo, l’ospedale Pasquinucci di Massa e i

CASTELLANETA LA STAZIONE, MONUMENTO AL DEGRADO. FERROVIE ED ASL INTERVENGANO

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 22 MARZ0 2013 di Nicola NATALE Infiltrazioni nella stazione di Castellaneta (Ta) La storia del degrado italiano passa dalle sue opere pubbliche. Ed in particolare dalla vicenda ingloriosa del trasporto ferroviario nel sud e specificatamente in Puglia.  Non è nemmeno una notizia che la stazione ferroviaria di Castellaneta, entrata in funzione nel 1997, sedici anni dopo sia già un monumento allo spreco.  Ce ne sono tanti e le continue denunce, anche di reti televisive nazionali, servono a ben poco.  A queste denunce si aggiunge quella di Leonardo Rubino, consigliere comunale di minoranza a Castellaneta e funzionario regionale. Rubino chiede che asl di Taranto, ferrovie dello Stato o chi per loro, prendano drastici provvedimenti.  Il sottopassaggio con le infiltrazioni dai binari soprastanti La asl dovrebbe subito condurre un’ispezione per verificare l’idoneità dei luoghi. Le ferrovie, secondo l’interrogazione consiliare rivolta ie

GINOSA CLONATI UNA DECINA DI POSTAMAT. AMMANCHI DA 600 EURO

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 21 MARZO 2013 di Nicola NATALE Una decina di correntisti bancoposta si sono visti clonare i loro postamat. E prelevare circa 600 euro dai loro conti, cifra pari al massimo prelevabile in un solo giorno, secondo le regole base dei conti correnti postali.  La tecnica, quella già nota dell’applicazione di uno skimmer al lettore di schede contenenti microchip, cioè un dispositivo elettronico in grado di memorizzare i dati bancari ed i codici di controllo necessari ad attivare prelievi e pagamenti.  Il dispositivo sarebbe stato montato tra le 14 e le 17 di sabato scorso (16 marzo) e l’allarme è stato lanciato dai correntisti stessi quando il loro postamat è risultato bloccato durante i pagamenti.  Le procedure di sicurezza di poste italiane, in caso di prelievi anomali, bloccano automaticamente le carte, ed è stato solo il blocco che ha messo in allarme i correnti postali.  La filiale delle Poste Italiane di Ginosa (Ta) Un prelievo ris

GINOSA PASSIO CHRISTI IN GRAVINA, 39esima EDIZIONE. Sabato 23 e 30 Marzo 2013

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La Passio Christi di Ginosa. Alcuni degli attori impegnati nella rievocazione al suo 39° appuntamento La conferenza di promozione della Passio Christi presso la sala ricevimenti Imperatore di Puglia www.passiochristiginosa.it

PALAGIANELLO, PALLONCINI BIANCHI A RICORDARE ( ) VOLATO SU' TROPPO PRESTO

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 21 MARZO 2013 La chiesa Regina del Santo Rosario di Palagianello E’ come se (            ) non fosse mai andato via da Palagianello. E infatti la chiesa regina del santo rosario è gremita all’inverosimile per dargli l’ultimo, commosso saluto. Lunedì scorso (18 marzo) il piccolo si è tolto la vita, all'interno della sua casa nel quartiere tamburi a Taranto, dove con la sua famiglia si era trasferiti da poco. Una nuvola di palloncini bianchi lo aspetta, per levarsi in alto insieme a lui. Via da questo mondo che deve essergli parso impossibile da abitare ancora.  Si interrogano tutti sui motivi profondi della sua scomparsa e degnamente il paese tace, sapendo che non ci può essere una risposta facile ad un rifiuto così grande. Il parroco don Gianni Magistro pone l’accento sulle agenzie educative, la famiglia, la scuola, la chiesa e le invita collaborare quanto più efficacemente possibile.  Scorre la liturgia solenne e vengono lette una le