Post

ORA IN PIAZZA MARCONI, INIZIATIVA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Immagine
comunicazione politica a cura del pd E’ ora in corso (mattinata di oggi domenica 24 novembre in piazza Marconi la manifestazione contro la violenza sulle donne organizzata dal circolo di Ginosa del partito democratico,dalla sezione provinciale delle donne democratiche e dal movimento “Se non ora quando”. L’iniziativa rientra in tutte quelle previste a livello nazionale e mondiale in ricorrenza della Giornata mondiale contro il femminicidio e che porta con sé il ricordo di tutte quelle donne uccise da   uomini violenti travestiti da mariti, amanti, fratelli o conoscenti che sfogavano sulle donne la loro rabbia, frustrazione, delusione,   perfino la loro incapacità di vivere relazionandosi con la società.  Con   questa manifestazione il circolo pd di Ginosa vuole andare oltre quella che potrebbe essere annoverata come una sorta di vetrina partitica-politica per giungere a contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto quella degli uomini a

MARINA DI GINOSA, FONDI PER L'ALLUVIONE DOPO QUASI TRE ANNI. Il sindaco De Palma "un sospiro di sollievo".

Immagine
dal palazzo comunale “Dopo oltre due anni mezzo – dichiara il sindaco Vito De Palma – finalmente è stata firmata l’Ordinanza da parte della Protezione Civile, su nulla osta del Ministero dell’Economia e Finanze, al quale, in data 15 novembre u.s., è stato trasmesso un consistente sollecito riguardo lo sblocco dei fondi per l’alluvione del 1° e 2 marzo 2011 a Marina di Ginosa ed al quale sono state precedute, nel corso di questi anni, numerose richieste sempre per la risoluzione del problema relativo ai contributi da destinare alle famiglie ed aziende danneggiate dall’evento alluvionale. Adesso – continua il sindaco De Palma – la parte finale, ma concreta del risarcimento, sarà quello dell’erogazione dei fondi ai beneficiari”. “Con molto rammarico, invece, - sottolinea De Palma – ed ancora una volta, il Governo centrale divide l’Italia in parti non uguali. Il riferimento è agli ultimissimi giorni ove per l’evento alluvionale in Sardegna si sono subito ‘allertat

MARINA di GINOSA: ALLUVIONE 2011, ARRIVA LA FIRMA CHE SBLOCCA I FONDI.

Immagine
Anna Rita Lemma, consigliere regionale eletta nella circoscrizione Taranto di Anna Rita Lemma L'ordinanza della protezione civile, da tempo all'attenzione del Ministero della economia e delle finanze, è stata firmata.  Le risorse, già accreditate, possono essere trasferite.  A quasi tre anni dall'alluvione che colpì Marina di Ginosa, per i cittadini destinatari sarà possibile ricevere il contributo economico - parzialmente risarcitorio dei danni subiti - per effetto del piano di ripartizione già definito e approvato dall'Amministrazione comunale. L'atto, ad ogni modo, consente il trasferimento delle somme. L'ordinanza della protezione civile, come detto da molti mesi all'attenzione del Ministero della Economia e delle Finanze (Mef), è stata firmata anche se non formalmente trasmessa alla protezione civile regionale.  Si compie, in tal modo, un lungo iter la cui definizione era comprensibilmente molto attesa dai residenti di Marina di Ginosa

POST ALLUVIONE, ANCORA PAURA E INSICUREZZA. TAMPONATE SOLO LE EMERGENZE.

Immagine
Ginosa, il ponte sulla ex strada statale 580 il 27 Ottobre 2013 di Nicola NATALE Ad un mese e mezzo   dall’alluvione del sette ottobre, la sensazione di insicurezza del territorio non si è attenuata.  I lavori non si sono fermati alle prime emergenze, ma restano irrisolti i principali problemi emersi dopo i ripetuti nubifragi.  In primis la circolazione verso Marina di Ginosa e verso Taranto bloccata con il crollo del “ponte dei sospiri” sulla ex statale 580 ora divenuta provinciale.  Le attività commerciali sviluppatesi lungo questa arteria strategica sono penalizzate dal protrarsi dell’interruzione, mentre i due mesi promessi per il ponte provvisorio di tipo bailey scadono tra due settimane. Insomma è difficile che in questo tempo brevissimo possa essere realizzato alcunché, nonostante qualche tecnico avesse consigliato di rivolgersi al genio pontieri per risolvere in maniera provvisoria la situazione.  Soluzione non si sa quanto praticabile, e comunque s

TBM, SCONGIURATA LA MOBILITA', SI VA IN PROVINCIA. Ancora non firmati i contratti di solidarieta’.

Immagine
In primo piano l'a.d. della Tbm (tessitura di Ginosa) Giuseppe Marcora QUOTIDIANO DI PUGLIA 20 NOVEMBRE 2013 di Nicola NATALE Slitta ancora di una settimana la soluzione tampone per gli operai della tbm.  Nell’incontro avutosi ieri in confindustria Taranto non si è potuto addivenire ad alcun accordo circa i contratti di solidarietà. Contratti che avrebbero dovuto essere firmati ieri e   che eviteranno la messa in mobilità di 26 dei circa sessanta operai della tessitura di Ginosa spa nata come società controllata dalla tbm di Besnate in provincia di Varese.  La soluzione della vertenza resta quindi subordinata ad un passaggio in provincia di Taranto presso la struttura competente, l’agenzia del lavoro.  Non sembra sia cambiato nulla nella volontà dell’azienda rappresentata dal dr. Maino ma il tutto è legato a questioni burocratiche. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti provinciali dei sindacati di categoria.  Nel frattempo i rappresentan