MARINA DI GINOSA, FONDI PER L'ALLUVIONE DOPO QUASI TRE ANNI. Il sindaco De Palma "un sospiro di sollievo".
dal palazzo comunale
“Dopo
oltre due anni mezzo – dichiara il
sindaco Vito De Palma – finalmente è stata firmata l’Ordinanza da parte
della Protezione Civile, su nulla osta del Ministero dell’Economia e Finanze,
al quale, in data 15 novembre u.s., è stato trasmesso un consistente sollecito
riguardo lo sblocco dei fondi per l’alluvione del 1° e 2 marzo 2011 a Marina di
Ginosa ed al quale sono state precedute, nel corso di questi anni, numerose
richieste sempre per la risoluzione del problema relativo ai contributi da
destinare alle famiglie ed aziende danneggiate dall’evento alluvionale.
Adesso
– continua il sindaco De Palma – la
parte finale, ma concreta del risarcimento, sarà quello dell’erogazione dei
fondi ai beneficiari”.
“Con
molto rammarico, invece, - sottolinea De
Palma – ed ancora una volta, il Governo centrale divide l’Italia in parti
non uguali. Il riferimento è agli ultimissimi giorni ove per l’evento
alluvionale in Sardegna si sono subito ‘allertate le finanze’ stanziando
ingenti somme al fine di tamponare parzialmente i danni provocati al popolo
sardo. Un atteggiamento che, oltre al sottoscritto, non ha trovato il consenso
di altri colleghi sindaci dei comuni limitrofi e di altre parti d’Italia.
Questo comportamento mi porterà a riflettere parecchio nelle sedi opportune,
non solo istituzionali, ma anche e soprattutto politiche, in quanto viene meno
lo spirito dettato dalla nostra Costituzione in tema di ‘unità’ al quale mi
sono sempre ispirato e continuerò a farlo per l’interesse della comunità
ginosina. Però – conclude il sindaco
Vito De Palma – non sopporto che i citati principi vengano cancellati
attraverso una riunione di Consiglio dei Ministri che risulta ‘necessaria’ per
affrontare l’emergenza in Sardegna, ma che risulta ‘sterile’ sotto l’aspetto
dell’uguaglianza e di un unico popolo che è e deve essere quello italiano e non
di una sola regione”.
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