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NATUZZI / A ROMA SI CHIUDE TUTTO IN UN GIORNO, IL COSTO DEL LAVORO DOVRA’ SCENDERE DEL 30% TUTTO RINVIATO A SETTEMBRE

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Alcuni dirigenti del gruppo Natuzzi nell'incontro romano del 25 luglio 2013 QUOTIDIANO DI PUGLIA 26 LUGLIO 2013 di Nicola NATALE Per il gruppo Natuzzi il nodo è ridurre del 30% il costo del lavoro nei propri stabilimenti italiani.  Ma il confronto ripartirà a settembre come suggerito dai funzionari del ministero dello sviluppo economico.  Nella riunione di ieri presso il ministero dello sviluppo a Roma i dirigenti aziendali hanno spiegato come “ in maniera esaustiva e nella sua completezza ”.  La discussione si è concentrata sui volumi e sul prodotto che dovrà essere adeguato alle nuove tendenze di mercato che si stanno profilando in Europa ed in Italia. Ma questo vale solo per i circa 700 addetti che resteranno al lavoro nei sei siti produttivi che rimarranno in piedi dopo la riorganizzazione aziendale.  Un’ottimizzazione che punta sulla lean manufacturing cioè la produzione snella ottenuta automatizzando e serializzando i processi di lavoro. Abbandonan

MARINA DI GINOSA LA FIERA MARE BLU PRESENTATA A TARANTO

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Da sx Maria Florenzio,  l'assessore al turismo ed ambiente Leonardo Galante  e l'organizzatore della fiera  Francesco Giannino QUOTIDIANO DI PUGLIA 25 LUGLIO 2013 di Nicola NATALE Ritorna a Marina di Ginosa la fiera del mare blu. Sembra tutto pronto per dare inizio venerdì 26 luglio, alla 4^ edizione, con il taglio del nastro previsto per le 19:30.  Sono circa un’ottantina, gli espositori che, nella scuola media “R. Leone” di Marina di Ginosa su un area di 7.500 mq, offriranno un’occasione in più di shopping. Ci sarà di tutto: dalle curiosità dell’artigianato dei mercatini di Bolzano ai cannoli di ricotta siciliani, dai gadget tecnologici più in voga   alle tendenze per l’arredo casa. Non mancheranno commercianti provenienti dall’estero: tra gli altri, anche uno stand cosmetico con le alghe del Mar Morto.  A fare da cornice all’esposizione fieristica, saranno alcuni eventi, che si svolgeranno in concomitanza con la fiera stessa: il 29 luglio ci sarà la sa

MARINA DI GINOSA INCENDIO ALL’ISOLA ECOLOGICA

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L'incendio all'isola ecologica di Marina di Ginosa QUOTIDIANO DI PUGLIA 25 LUGLIO 2013 di Nicola NATALE Ieri, intorno alle undici sono andati a fuoco parte dei rifiuti conferiti all’isola ecologica provvisoria allestita all’ingresso di Marina di Ginosa, sulla destra di viale trieste.  E dire che era stata allestita appena una settimana fa, come parte integrante del sistema di raccolta differenziata comunale avviato a luglio del 2012. L’incendio appiccato ad alcuni fasci di erba secca presso un terreno adiacente si è subito propagato ad uno dei cassoni contenenti i rifiuti differenziati, sprigionando subito un fumo denso e acre. Poi grazie al forte vento ha interessato anche alcuni terreni attigui ma senza mai sfuggire al controllo degli uomini intervenuti.  L’allarme è stato dato intorno alle 11 ed i primi ad intervenire sono stati   gli uomini del servizio emergenza radio, cui è affidata la protezione civile in collaborazione con gli operatori

MIROGLIO RITARDI NELLA RICONVERSIONE, Q.BELL TRANQUILLIZZA. OPERAI UFFICIALMENTE IN MOBILITA'

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Q.bell-miroglio l'accordo di riconversione raggiunto al ministero ad aprile scorso di Nicola NATALE A Roma ieri 22 Luglio si discuteva anche della vertenza Miroglio presso il ministero dello sviluppo economico.   L'ing. Giuliano Macripò, amministratore dellegato della Q.Bell,   ha ribadito il suo interesse al recupero dello stabilimento che fu della filatura e tessitura di puglia spa di Ginosa.  L'auspicio di tutti è “concludere nel più breve tempo possibile per avviare le assunzioni” .  Voci non controllate hanno indicato nella perdita di una commessa e nell’aumento di capitale le ragioni dei ritardi nella tabella di marcia.  Intanto il gruppo friulano ha garantito la ricapitalizzazione in questi giorni. Il 29 luglio si procederà alla verifica delle garanzie finanziarie di Q.bell sempre da parte dei tecnici del ministero che ormai da quattro anni stanno seguendo la vertenza.  Nella stessa data sarà presentata una manifestazione d'interesse per

NATUZZI TRATTATIVA COMPLICATA E VALUTAZIONI DIVERSE. GLI ESUBERI RESTANO

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La sede del ministero dello sviluppo a Roma in Via Molise di Nicola NATALE Fumata nera dall’incontro romano sulla vertenza Natuzzi.   Le posizioni restano distanti tra il gruppo leader mondiale nel settore dei divani in pelle ed i sindacati fillea cgil, feneal uil e filca cisl.  L’incontro tecnico di ieri 22 luglio a Roma, presso il ministero dello sviluppo economico, dedicato alla produttività ed alla moving line (la catena di montaggio) era il primo di tre incontri destinati a snocciolare in tutti i suoi aspetti il nodo dei 1726 esuberi confermati dai dirigenti aziendali lo scorso 1° luglio.  Il gruppo, con nove siti produttivi tra Puglia e Basilicata vorrebbe dismettere gli stabilimenti di Matera jesce 1 e Ginosa in provincia di Taranto, riorganizzare completamente la produzione allineandola ai costi globali, passare dal modo di produzione ad isola dove un singolo operatore realizza tutto il divano alla catena di montaggio e nel contempo mantenere in Ita