I° MAGGIO DAVANTI AI CANCELLI. A LOTTARE PER IL LAVORO CHE NON C’E’.
Lo striscione affisso allo stabilimento di recente divenuto proprietà comunale |
di Nicola NATALE
Festeggiare il
primo maggio davanti ai cancelli della ex “miroglio”.
Questo è quanto hanno
in mente il gruppo di centottanta ex operai che non si rassegnano ad un futuro
di disoccupazione.
Per questo Giuseppe Massafra segretario provinciale fillea
cgil e Domenico Giannuzzi hanno voluto chiedere la presenza dell’assessore
regionale al lavoro Leo Caroli. L’assessore non ha escluso di esserci dicendosi
“fiducioso”. Di recente la questione dello stabilimento è salita alla ribalta per
via del video girato da net-uno, una web-tv locale, con il quale attivamente si
ricercano uno o più imprenditori declinando una ad una le tante caratteristiche
positive dello stabilimento di contrada girifalco. (http://www.youtube.com/watch?v=VJUpT7AsNp8)
Una portaerei da 55mila
metri quadri che però all’occorrenza potrebbe anche essere parcellizzata. Sempre
però con l’avallo del Comune di Ginosa a cui nel frattempo il gruppo tessile ha
ceduto la proprietà dello stabilimento.
L’assessorato al momento sembra sempre
più concentrato sulle due-tre richieste di investimento che avrebbero i
requisiti per insediarsi.
Ciò in vista dell’incontro romano al ministero dello
sviluppo, poiché va detto che nei quattro anni dalla chiusura dello
stabilimento la vertenza non è mai stata archiviata come insolubile dai
funzionari di via Molise.
I miroglini però vogliono arrivare all’appuntamento
di aprile con lo stabilimento di Castellaneta acquisito al patrimonio comunale
a costo zero alla stessa maniera di quanto avvenuto a Ginosa.
L'articolo del Quotidiano di Puglia 1° Aprile 2014 |
Va ricordato
infatti che a Castellaneta, distante 22 chilometri da Ginosa, il gruppo tessile
insediò la filatura in uno stabilimento la cui attività però si fermò ben prima
del polo ginosino.
Per questo non esitano a premere sull’amministrazione
castellanetana che a più riprese si è detta disponibile ad avviare le procedure
di acquisizione.
Peraltro il comune di Castellaneta aveva già firmato un
accordo in tal senso nell’aprile di un anon fa prima che il progetto Q.bell
andasse a monte.
Intanto il video sarà diffuso anche da un’agenzia di Amsterdam
su millecinquecento canali stranieri secondo la stessa web tv che l’ha
realizzato.
Si tratta quindi dell’ennesimo tentativo di riportare in vita l'industria a Ginosa non è quasi mai riuscita ad attecchire ed a creare altre aziende da in grado di evolversi.
Tuttavia ora bisogna far presto anche perché l’indennità
di mobilità percepita è in scadenza. Per la maggior parte di loro resta solo un
anno Ed in questo anno quindi gli investitori seri, affidabili bisogna trovarli,
anche all’estero.
ps il 14 ed il 16 aprile il Comune di Castellaneta accetterà formalmente in Consiglio comunale la cessione a titolo gratuito dello stabilimento ex filatura di Castellaneta e due giorni dopo il sindaco Gugliotti (o suo delegato) andrà dal notaio a stipulare l'atto.
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