LOTTA POLITICA SU TARES E SICUREZZA. PD E FORZA ITALIA SI FRONTEGGIANO A COLPI DI COMUNICATI.
Da sx Giuseppe Basta, Agostino Gigante e Gerardo Sannelli tra i promotori dell'incontro del 16 gennaio 2013 al salone Montfort |
QUOTIDIANO DI PUGLIA 21 GENNAIO 2013
di Nicola NATALE
Un terremoto
politico. Questo ha provocato l’incontro di giovedì scorso al salone montfort
su tares e sicurezza. L’incontro era stato promosso da Agostino Gigante, un
parrucchiere che ha subito furti e danni per due volte nel suo stesso esercizio,
da Giuseppe Basta, titolare di un bar centralissimo e da Gerardo Sannelli, un
artigiano che aveva espresso pubblicamente il suo disappunto per la tares, il
tributo legato non solo ai rifiuti ma anche ai servizi indivisibili, quali
manutenzione delle strade, polizia municipale e illuminazione pubblica.
Sembrava
che tutto si fosse archiviato con la decisione di incontrare il sindaco Vito De
Palma, a capo della coalizione di
centrodestra che amministra il comune di Ginosa.
L'incontro previsto per giovedì 23 gennaio 2013 |
Richiesta che era stata prontamente
accolta dal primo cittadino fissando un ulteriore incontro pubblico.
Due le
date, a Ginosa presso il teatro alcanices giovedì prossimo, 23 gennaio alle ore
19 ed a Marina di Ginosa una settimana dopo, il 30 gennaio sempre alle ore 19
presso la sala parrocchiale della chiesa dedicata all’Immacolata.
Ma i partiti,
invitati a tenersi alla larga dall’incontro, si sono ripresi la scena.
Per
primo il pd diramando un comunicato nella mattinata di ieri nel quale ha
riproposto le sue tesi in merito ai temi centrali sollevati dall’infuocato
dibattito, cioè tasse e furti. Per il gruppo consiliare del pd vanno censiti i
cittadini non residenti e sono i vigili urbani a dover compiere
quest’operazione.
Da sx i consiglieri di minoranza del pd: Felice Bitetti (capogruppo) Enzo Giannico, Emanuele Rosato |
Così secondo i consiglieri comunali di minoranza Felice Bitetti,
Emanuele Rosato ed Enzo Giannico si otterrà un doppio obiettivo: “far pagare la
tares a tutti e controllare e presidiare il territorio”.
La proposta dei
consiglieri non si limita al “censimento di comunitari ed extracomunitari non
residenti" con l’obiettivo di aumentare la base imponibile, ma chiede anche di
rivedere agevolazioni e riduzioni, stanziando 500mila euro allo scopo dai fondi
comunali. Per il pd va inoltre ridefinita la contribuzione per le case
stagionali utilizzate solo per pochi mesi all’anno e vanno utilizzati i
proventi della vendita della raccolta differenziata per abbattere il costo
stesso della raccolta. Sistema che va riorganizzato per “superare le carenze
finora emerse”.
Il discorso si sposta poi alla sicurezza dai furti e da altri
reati più gravi.
Qui le proposte
includono tavoli con il Prefetto, protocolli di intesa tra comune, forze
dell’ordine ed istituti di vigilanza, pubblica illuminazione funzionante ed
ordinanze contro la vendita di alcoolici in bottiglia in particolari casi.
La
risposta di forza italia non si fa attendere: tempo poche ore ed un comunicato
risponde punto per punto a quello del pd, rilanciando la palla nel campo
avversario.
Intanto f.i. “auspica che vengano formulate proposte serie e
sostenibili finanziariamente con il bilancio comunale”. Anche perché dicono
“quelle del pd e lista inglese sono del tutto fumose e prive di sostenibilità”.
“Dove prendere i 500mila euro proposti dal pd per le agevolazioni?” dice il
partito di maggioranza. “Va detto invece che allo scopo di sostenere chi si
trovi in disagio economico abbiamo già previsto un fondo di 100mila euro ed è
la prima volta in questo comune, ci spieghino allora perché non l’hanno votato”
prosegue la nota.
Quanto ad
alleggerire il carico fiscale a chi possiede case stagionali, forza italia precisa
che questi cittadini, spesso non residenti, godono già delle riduzioni previste
per le seconde case. Inutile secondo il ragionamento di forza italia andare ad
alleggerire ulteriormente questa particolare categoria di contribuenti.
Non
va bene nemmeno la proposta di utilizzare i proventi della raccolta
differenziata per abbattere il costo delle stessa: "se il pd fosse stato più
attento avrebbe visto che l’abbiamo già fatto".
Non va dimenticato sottolinea il
partito di Berlusconi che “il 60% di differenziata conseguito ci consente un
abbattimento del costo di conferimento in discarica” che diviene così “uno dei
più bassi dell’intera regione Puglia”. Inoltre sottolineano dal coordinamento
cittadino la tares ginosina “è una delle più leggere per commercianti ed
artigiani”.
Per forza italia tutte le proposte del pd sono “ovviamente tardive”
avendo la stessa amministrazione intrapreso già “ogni utile iniziativa” sia in
tema di rifiuti che di sicurezza, facendo girare di notte anche la polizia
municipale.
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