ELEZIONI, GRANDE FERMENTO A CASTELLANETA. DURANTE "I SOLITI NOTI"
dall'articolo apparso sul Quotidiano del 5 Febbraio 2012
di Nicola Natale
Senza steccati Giuseppe ROCHIRA si candida da destra con una coalizione di centrosinistra |
Castellaneta si
conferma paese di grande agone politico. Centrosinistra spaccato e centrodestra
che sembra assestarsi sul nome di Giovanni Gugliotti, presidente del Consiglio
Comunale e consigliere provinciale del PdL per le amministrative della prossima
primavera.
Ma si ricandida anche l’uscente Sindaco Italo D’Alessandro con una
sua lista civica.
Francesco Durante - API Castellaneta |
In mezzo a tutto questo c’è il Terzo Polo che raggruppa UDC,
Api e FLi e si affida ad un comunicato lunghissimo di Francesco Durante,
coordinatore API per dire che è ben lontano dallo sciogliere le riserve.
“All’orizzonte non si intravede nulla di nuovo –dice Durante – il mio auspicio
è che la gente esca allo scoperto, eravamo il fiore all’occhiello della intera
provincia jonica, siamo meno del fanalino di coda”.
Per il Terzo Polo la chiave
è la partecipazione popolare se non ci si vuole ridurre ad una “città piegata
su se stessa, destinata a diventare dormitorio” e letteralmente in mano a “i
soliti noti” che “la faranno ancora una volta da padroni”.
Si tratta dice
Durante “di personalità squallide che hanno distrutto la convivenza pacifica di
un paese, lacerato il tessuto politico di una comunità ridotta in una
situazione di stallo".
Quindi inutile chiedersi ora con chi si alleerà il Terzo
Polo perché senza una discussione insieme sul da farsi il presente sarà uguale
al passato, il passato uguale al futuro.
Giganteggia
ancora la figura di Rocco Loreto, l’ex senatore che liberatosi da 19 processi
“senza alcuna condanna” torna alla carica.
Solo che dietro Loreto non c’è più
compatto tutto il centrosinistra.
Lo fa intendere chiaramente Luigi Notarfrancesco, segretario del Pd
locale che augura al Senatore
Loreto “un sereno buon lavoro” e puntualizza che dal PD il senatore non è stato
cacciato ma ha sempre rifiutato prima l’adesione al Patto per la città che vede
dentro PD, SEL, IoSud, PLI, Progetto Comune, poi le primarie per la scelta del candidato sindaco.
Con il
risultato che ora il candidato sindaco è Giuseppe Rochira, agronomo, già
assessore all’agricoltura con AN che stasera presenta la coalizione nella nuova
sede di via san Francesco 5. Con lui si schiera lo stato maggiore del PD
tarantino l’on. Ludovico Vico, il consigliere regionale Michele Mazzarano, l’ass.
provinciale Teresa Galeota ed il consigliere provinciale Vito Cassano. A Loreto
resta l’appoggio dell’IDV di
Antonello Montaruli oltre che dei Verdi e del Partito socialista ma anche di
una grande fetta di elettorato strettamente legata alla sua stagione politica
che lo vide ricoprire ruoli importanti a livello nazionale mentre faceva anche
il Sindaco di Castellaneta. Quanto alla sua età, 69 anni, Rocco Loreto risponde
citando Montanelli “ognuno ha l’età delle proprie idee”.
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