EX MIROGLIO, PREME LA LOGISTIC: "ASSUNZIONI ENTRO UN ANNO PER 50".
Stabilimenti ex Miroglio di Ginosa e Castellaneta. Una delle ultime riunione al Ministero dello sviluppo economico a Roma. |
QUOTIDIANO DI PUGLIA 20 settembre 2014
di Nicola NATALE
Si va per schiarite
successive nella lunga vertenza ex miroglio. Così almeno si spera. Ieri nuovo
incontro romano presso la sede del ministero dello sviluppo.
Massimo Gravina, filctem cgil |
Innanzitutto una
nota positiva: La Logistic & Trade incrementa il numero degli ex miroglini
da riassumere. Si passa da 45 a 50 unità.
“Queste unità” dice Massimo Gravina
della filctem cgil “potranno passare dalla mobilità alla casa integrazione in
deroga, previo assenso del ministero del Lavoro”.
La partita si sposta dunque
in via Fornovo a Roma, ma intanto i sindacati ed i lavoratori hanno voluto
verificare se i progetti di cui si vocifera fossero già pronti per essere
presentati in sede ministeriale.
Non è stato così e quindi i restanti 131 ex
dipendenti del gruppo tessile di Alba restano ancora attaccati ad una speranza.
Per ora dice sempre Massimo Gravina “si sta lavorando perché se nulla si
dovesse muovere al maggio 2015, data di scadenza delle ultime indennità sussidi
di mobilità, si procederà alla richiesta di mobilità in deroga”.
Una strada
ormai resa obbligata dallo stato comatoso dell’economia e dalla scarsità di
investimenti sul territorio di Ginosa e dintorni.
Quotidiano di Puglia 20 settembre 2014 |
In via
Molise a Roma a Roma sede del ministero dello sviluppo c’era anche il
rappresentante della Logistic Bruno Vitiello con alcuni suoi collaboratori, la
funzionaria del ministero Manuela Gatta, il dr. Giuseppe Recchia della task
force per il lavoro della regione Puglia, il sindaco di Ginosa Vito De Palma,
l’ass. al turismo ed ambiente di Castellaneta Giuseppe Angelillo oltre
naturalmente alle rappresentanze sindacali di filctem cgil, femca cisl e ulica
uil.
L’incontro è stato commentato positivamente dal sindaco tra i primi a
rilasciare un verbale dell’incontro sul suo profilo facebook.
Qualche
resistenza c’è stata sulla tempistica giudicata troppo lunga, anche se
subordinata alla approvazione dei pacchetti integrati di agevolazioni (pia)
della regione Puglia.
In tal senso dalla Logistic è venuto un chiaro invito
alla regione a “sollecitare l’iter autorizzatorio di tutta la procedura di
finanziamento, ivi comprese le eventuali autorizzazioni ambientali”.
Infatti,
anche se ufficialmente il business plan non è stato diffuso, si tratterà di
lavorazioni che produrranno imballaggi in plastica per ortofrutta ed alimenti
ed ai lavoratori coinvolti sarà applicato il contratto collettivo per quanto
riguarda gli addetti alle lavorazioni di plastica e gomma.
Chiaramente tutto è
subordinato alla concessione della cassa integrazione in deroga per le
cinquanta unità ed ulteriori incontri a livello regionale per definire meglio i
tempi delle assunzioni al momento fissati in circa un anno dall’azienda.
Istituzioni
e sindacati hanno chiesto di accelerare le assunzioni tenuto conto “della
strumentazione messa in campo dalla regione Puglia sia della possibilità di
poter già usufruire del sito per i necessari lavori di riconversione”.
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