MARINA DI GINOSA, ALLUVIONE DEL 2011. DOPO QUASI TRE ANNI I PRIMI RISARCIMENTI.


Una delle case allagate a Marina di Ginosa
durante l'alluvione del 1° marzo del 2011
QUOTIDIANO DI PUGLIA 15 FEBBRAIO 2014
di Nicola NATALE
Marina di Ginosa, a quasi tre anni dall’alluvione del 2011 sembra siano arrivati i primi risarcimenti. Ma c’é ancora confusione riguardo alle cifre. 
Ad alcuni danneggiati sembra sia stato detto che avrebbero ricevuto i ristori in tre ratei: non ci sono ancora comunicazioni ufficiali al riguardo. 
Una sola cosa è certa: la percentuale di danno riconosciuta è stata pari al 24,2%. Quindi se la somma ricevuta è in linea con questa percentuale non dovrebbero esserci altre somme in arrivo. 
La notizia giunge ad otto mesi dalla pubblicazione sull’albo pretorio del comune di Ginosa del piano di riparto derivante dalla delibera di giunta regionale n°1433 del 17 Luglio 2012. 
Un lungo tortuoso cammino in cui tanti hanno contribuito per portare al giusto esito un iter di riconoscimento della calamità naturale da subito rivelatosi complicato ed irto di difficoltà. 
Non va dimenticato in tutto questo che i risarcimenti giungono dopo la lunga battaglia intrapresa da istituzioni locali e comitato terre joniche. 
Proteste per l’esclusione e il trattamento peggiore rispetto ad altre calamità che giunsero fino allo sciopero della fame messo in atto da Gianni Fabbris, il sindacalista di Altragricoltura. 
L’alluvione della notte tra il 1° ed il 2 marzo 2011 vide inondate da acqua e fango intere parti di contrada marinella, villaggio turistico compreso e numerose vie adiacenti ai canali di bonifica. 
E’ per questo che i marinesi rinnovano l’appello agli enti competenti, in primis il Consorzio di Bonifica stornara e tara e, in via sussidiaria,  comune di Ginosa e provincia di Taranto ad intervenire tempestivamente nella manutenzione periodica di canali e scoli.

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