GINOSA E MARINA DI GINOSA / ALLARME RIFIUTI. IL PD: SERVONO 10 ISOLE PROVVISORIE
Rifiuti non differenziati correttamente ed appoggiati sul cassonetto per il vetro |
La lotta
politica prosegue anche in piena estate. A tenere banco la raccolta
differenziata dei rifiuti. Sul
punto interviene l’opposizione del pd, peraltro
sollecitata da qualche cittadino sui social network. I circoli di Ginosa e
Marina di Ginosa scrivono che “dopo le scuse del sindaco il servizio
bisognerebbe migliorarlo, invece continua ad essere carente”. La presenza degli
“incivili” a cui giustamente il sindaco De Palma non aveva chiesto scusa “non
giustifica il degrado del nostro paese”.
Il pd ginosino e marinese ci va pesante
e afferma pubblicamente e con un manifesto che “la ditta non è all’altezza di
gestire il sistema del porta a porta e forse non ha nemmeno le capacità
finanziarie per svolgere il servizio nel nostro comune”. Infatti i dipendenti che qualche mese fa
erano scesi in sciopero “non ricevono lo straordinario, non vengono pagati
regolarmente né ricevono la quattordicesima”.
L’opposizione dice che la maggioranza si è trovata
impreparata dinanzi all’aumento dell’utenza estiva concentrata a Marina di
Ginosa e che la raccolta differenziata è calata dal 60% di maggio al 54% di
giugno. Luglio, considerando quel che c’è per le strade e per le campagne, non si prospetta
migliore.
Per l’esattezza si parla di "debacle" a luglio e di "emergenza
sanitaria ed ambientale in agosto" quando la località costiera viene
letteralmente invasa dai turisti.
Abbandoni di rifiuti illeciti anche a Marina di Ginosa |
Va detto che l’amministrazione comunale retta
dal sindaco Vito De Palma si sta spendendo in ogni modo sulla questione ma cozza con la scarsa cultura ambientale e civica e con la gestione teknoservice (sede legale Piossasco-Torino) che non a caso
hanno portato a comminarle ben due multe: la prima di quindicimila euro, la
seconda di 50mila euro.
In ogni caso l’opposizione che attualmente conta cinque consiglieri dà altrettanti suggerimenti al sindaco, non tutti propriamente benevoli.
Il primo (non propriamente organizzativo) è quello di “licenziare l’assessore al ramo, Leonardo Galante poiché avrebbe dovuto controllare e programmare il servizio”, il secondo più ragionevole è quello di “istituire almeno 10 centri di raccolta provvisori e solo per agosto a Marina di Ginosa”.
In ogni caso l’opposizione che attualmente conta cinque consiglieri dà altrettanti suggerimenti al sindaco, non tutti propriamente benevoli.
Il primo (non propriamente organizzativo) è quello di “licenziare l’assessore al ramo, Leonardo Galante poiché avrebbe dovuto controllare e programmare il servizio”, il secondo più ragionevole è quello di “istituire almeno 10 centri di raccolta provvisori e solo per agosto a Marina di Ginosa”.
Il terzo è quello di fare un’ordinanza perché al lunedì si raccolga
l’indifferenziato oltre all’umido come del resto avviene a Ginosa, il quarto di disporre che i rifiuti di
ogni genere presso gli esercizi commerciali vengano ritirati tutti i giorni. Ultimo
punto disporre di una bonifica del territorio che ridia al paese l’aspetto
pulito ed ordinato che di solito ha sempre avuto.
L'opposzione consiliare ginosina. Da sx Giannico (pd) Inglese (lista inglese) Bitetti e Rosato (pd) |
Naturalmente anche le accese
discussioni sulla differenziata sono state inquadrate come promozione negativa e battaglia politica spregiudicata, assolutamente da evitare in un periodo di prenotazioni turistiche come questo.
Altrettanto vero che la situazione è
generale: alcune cittadine pugliesi, per stare alla sola Puglia, hanno ancora oggi percentuali ridicole di
differenziata.
Tuttavia queste polemiche - a prescindere da quali siano le reali motivazioni che le animano - vanno nella direzione di educare tutti
al rispetto dell’ambiente e impedire che il settore dei rifiuti diventi un
business senza restituire quel che promette: cioè cittadine pulite e
gestioni ineccepibili senza opacità del ciclo dei rifiuti, con occhio soprattutto al riuso.
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