GINOSA / RIDOTTA L’IMPOSTA DI SOGGIORNO. IL SINDACO: "BIASIMO OPPOSIZIONE E CERTA STAMPA, NOI ANDIAMO AVANTI"
di Nicola NATALE
Accordo trovato sull’imposta di
soggiorno: sarà rimodulata ed applicata per un periodo più ristretto.
Lo fanno
sapere sia l’amministrazione comunale di Ginosa retta dal sindaco Vito De Palma
che Federalberghi, le quali torneranno
ad incontrarsi due volte l’anno, a fine estate ed in primavera, per un
monitoraggio e valutazione delle tariffe applicate.
In particolare la cifra a
carico dei turisti scenderà da 2,5 a 2 euro al giorno per gli alberghi da quattro e tre stelle, mentre
resta fissata a 1,50 euro per gli agriturismi e a 1 euro per bed and breakfast
e per tutto il settore dell’extra alberghiero.
Giacomo Cassano, cons.com. delegato al marketing |
Dal prossimo anno “il periodo di
alta stagione sarà ridotto dal 15 giugno al 15 settembre” dice il consigliere
Giacomo Cassano, delegato al marketing territoriale il quale precisa anche che
“gli introiti saranno destinati a finanziare la partecipazione degli operatori
turistici a fiere di settore ed a potenziare il servizio di bus navette che
passerà anche dalle strutture ricettive di Marina di Ginosa”.
In ogni caso il
gettito sarà destinato solo a servizi pubblici per il turismo. Alla riunione di
martedì si è arrivati dopo un pesante botta e risposta tra maggioranza di
centrodestra e pd marinese ed in particolare col suo segretario, Margherita
Zanelli.
Non solo, Geraldo Fatone, direttore dell’unico grande villaggio
turistico marinese, il torre serena, si era detto fermamente contrario
all’imposta pur riconoscendo la grande collaborazione offerta sempre dall’amministrazione
comunale e l’ottimo rapporto con il sindaco in carica. http://ginosanews.blogspot.it/2013/05/marina-di-ginosa-il-direttore-di-torre.html
Leggermente diverse le
valutazioni dopo l’incontro di martedì scorso che ha portato alla modifica
degli importi originari e alla riduzione del periodo di alta stagione fissato
inizialmente da aprile ad ottobre. Alla fine però i toni si sono rasserenati e anche
la nota della federalberghi parla di “percorso condiviso” pur facendo notare
che “l’incontro è avvenuto a delibera già approvata, senza aver ascoltato prima
le associazioni sindacali”.
Per gli albergatori la riunione è stata
caratterizzata da “un lungo ed articolato confronto, complicato da posizioni
difficili da conciliare”.
Per l’amministrazione si è invece trattato di “un’approfondita
ed ampia discussione, i cui toni sono stati estremamente propositivi e
costruttivi”.
Francesco Palmisano, federalberghi Taranto (taranto sera) |
La crisi economica ha investito anche il settore del turismo ha
detto il presidente prov. di federalberghi, Francesco Palmisano e abbiamo
dovuto raccogliere “il risentimento degli operatori del turismo marinesi che si
sono ritrovati ad accogliere i primi turisti della stagione estiva 2013,
dovendo spiegare che le tariffe proposte nelle guide e nei siti, o addirittura
già concordate, dovevano subire un ritocco in alto per la nuova tassa di
soggiorno decisa dalla amministrazione comunale”.
Ma alla fine evidentemente sia federalberghi che confcommercio presenti con la dr.ssa Simona Giorgi, Pino Mele e Mino Malagnini hanno dovuto convenire sulla necessità “per l’ente comunale di Ginosa di trovare risorse per garantire i servizi che hanno consentito di portare a casa la quindicesima bandiera blu, l’unica peraltro in provincia di Taranto”.
L'incontro amministrazione-federalberghi non si è esaurito nella composizione del disaccordo nato sull’imposizione di una tassa che prima non c’era. Il sindaco Vito De Palma ha voluto “biasimare in maniera ferma chi, dalle opposizioni a certa stampa che parrebbe purtroppo essere orientata politicamente non perde occasione per tentare, in verità in maniera estremamente maldestra, di criticare e protestare su ogni iniziativa dell’Amministrazione comunale invece di collaborare e proporre”. “Prendiamo atto di tali comportamenti, a noi non resta che continuare a lavorare non solo per ottenere la Bandiera Blu e le tre Vele di Legambiente, ma anche per continuare in quella incessante opera di miglioramento dei servizi ai cittadini e di tutela dell’ambiente.”
Ma alla fine evidentemente sia federalberghi che confcommercio presenti con la dr.ssa Simona Giorgi, Pino Mele e Mino Malagnini hanno dovuto convenire sulla necessità “per l’ente comunale di Ginosa di trovare risorse per garantire i servizi che hanno consentito di portare a casa la quindicesima bandiera blu, l’unica peraltro in provincia di Taranto”.
Vito De Palma, sindaco di Ginosa dal giugno 2011 |
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