GINOSA / BUCHE STRADALI: COPERTE A NOVEMBRE RIAFFIORANO GIA’
di Nicola NATALE
Le buche per le
strade sono una croce nazionale. Anche Ginosa non fa eccezione e la protesta
per gli asfalti-groviera è la più gettonata dai cittadini, quando iniziano a
maturare un’educazione civica.
Da ultimo, a fine novembre 2012, l’amministrazione ha
fatto eseguire dall’impresa bozza una serie di rattoppi per le strade di
Ginosa, ma una parte di questi sono già in via di sfaldamento.
All’epoca
l’amministrazione disse che “si stava aspettando solo che che il manto stradale
si asciugasse un po’, altrimenti i ripristini vengono bene”.
Raggiunto al telefono il consigliere comunale delegato ai lavori pubblici Vincenzo Di Canio abbiamo chiesto spiegazioni, anche per conto dei cittadini che ci sollecitavano un’azione del genere.
Raggiunto al telefono il consigliere comunale delegato ai lavori pubblici Vincenzo Di Canio abbiamo chiesto spiegazioni, anche per conto dei cittadini che ci sollecitavano un’azione del genere.
Vincenzo Di Canio, cons. delegato ai lavori pubblici |
Per Di Canio - che anche
nella precedente amministrazione aveva la stessa delega - il problema è
innanzitutto quello dei fondi che il Comune non ha.
Con il nuovo anno ha detto
speriamo di “poter destinare al rifacimento dei tratti più rovinati, una somma
più consistente di quella minima che abbiamo utilizzato per rattoppare le
buche”.
Il problema secondo il consigliere sta nella particolare natura
argillosa di gran parte del suolo ginosino e nei pessimi rifacimenti eseguiti
dagli enti che si occupano delle utenze indispensabili come gas, luce, acqua,
telefono e reti fognanti.
Le tante lettere inviate dal Comune di Ginosa a
questi enti non hanno mai sortito effetto e Di Canio rimane scettico anche di
fronte all’efficacia dei regolamenti comunali approvati allo scopo ed alle tante diffide inviate a Enel, Telecom, Aqp.
Però le
strade si potrebbe farle meglio, controllare con l’ufficio tecnico i materiali
impiegati, la corretta esecuzione delle opere di rattoppo.
O percaso il Comune, a corto di fondi, impiega cifre
minime per cui le aziende, a loro
volta, risparmiano sui prodotti
adoperati e sulle modalità di stesa?
Di Canio esclude anche questa possibilità,
dicendo che la regolarità delle opere eseguite non è in discussione.
Tuttavia
le condizioni delle nostre strade comunali, la loro inadeguatezza rapportata
alle strade che si percorrono uscendo dall’Italia, con climi ben più rigidi e
uguali, se non maggiori, percorrenze automobilistiche fanno sorgere dubbi
legittimi. E non che Ginosa sia un neo solitario.
Nella vicina Castellaneta la
strada per raggiungere la stazione, Via Mater Christi è stata di recente
oggetto di un articolo di protesta e di uno spaventoso incidente stradale per mancanza di un guard-rail.
Le condizioni delle strade comunali sono
uno di quei temi che rivelano quanto sia fallace il teorema federalista per cui,
potendo controllare il potere da vicino, tutto si sarebbe risolto per incanto.
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