MIROGLIO 225 ANCORA IN CASSA INTEGRAZIONE, PER LORO PREOCCUPAZIONE PER IL RESTO DISOCCUPAZIONE.....

All’Amministratore delegato del
Gruppo Tessile Miroglio
Giuseppe Miroglio
Ai Responsabili Nazionali
per il Settore Tessile di FILCTEM CGIL
Alberto Morselli
Valeria Fedeli
FEMCA CISL
Giuseppe Ferrante
Sergio Gigli
UILTA UIL
Pasquale Rossetti
Carmelo Prestileo
Ai Sindacati di Base
All’Assessore Regionale con delega al Lavoro
Elena Gentile
Al Presidente della Provincia di Taranto
Gianni Florido
Al DIPARTIMENTO PER L’IMPRESA E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA’
Struttura Crisi di Impresa - Unità Gestione Vertenze
Dr. Giampietro Càstano

Agli Organi di Informazione
Oggetto: sollecito risoluzione vertenza Gruppo Miroglio–Stabilimenti di Ginosa e Castellaneta


Con riferimento alla vertenza che si trascina ormai dal Settembre del 2008 con relativa cassa integrazione straordinaria concessa in deroga per 225 lavoratori si chiede di intervenire attivamente allo sblocco della vertenza, autorizzando tutte le proposte di investimento compatibili con le Leggi nazionali e Regionali e con l’insediamento in un’area produttiva di 44 ettari. Ciò anche al fine di ridurre il rischio di nuove crisi occupazionali conseguenti allo sviluppo di un singolo comparto produttivo.

E’ inoltre necessario che le rappresentanze sindacali nazionali e territoriali - prima di stipulare accordi vincolanti in qualsiasi sede - rendano noto ai lavoratori il testo dell’accordo e le proposte di investimento. Lo stesso dovrà essere sottoposto in assemblea in modo che sia valutabile con la dovuta consapevolezza dai recettori finali dell’accordo, chiamati ad esprimersi a maggioranza.

In fase di insediamento del Gruppo Tessile Miroglio in Ginosa e Castellaneta grazie ai fondi della Legge 181/1989 per la reindustrializzazione delle aree di crisi siderurgica, fu varata dalla Regione Puglia una Legge Regionale, la n°34 del 1995 per consentire la nascita dello stabilimento in area agricola. Si possono e si devono varare - a maggior ragione nell’attuale quadro economico-finanziario - interventi legislativi nazionali e regionali, per consentire l’avvio di nuovi progetti a fronte di precisi impegni occupazionali.

Infine va sottolineato che il Gruppo Tessile Miroglio ha assicurato pubblicamente di voler giungere alla piena e totale rioccupazione di tutti i lavoratori degli stabilimenti di Ginosa e Castellaneta.

Sono pertanto da scartare ipotesi d’investimento che non contengano questo irrinunciabile elemento.

Va verificata inoltre, a cura dei Nuclei di Valutazione, degli Organi di controllo della Provincia di Taranto nonché dagli altri Enti eventualmente competenti, la piena rispondenza ed efficacia del Progetto JobNet all’Azione di Sistema Welfare to Work. Esistono fondati dubbi che a fronte dell’impiego di 1,3 milioni di € rivenienti dal Fondo Sociale Europeo non siano stati pienamente raggiunti gli obiettivi di progetto in relazione all’aggiornamento delle Schede Anagrafico Professionali, al rispetto dei c.c.n.l., ma soprattutto all’obiettivo finale della effettiva rioccupazione.

Ginosa lì, 9 Dicembre 2010

I lavoratori della Miroglio

Commenti

Post popolari in questo blog

CIAO LORENZO!

KIT AD IDROGENO PER AUTO. MA FUNZIONANO DAVVERO?

CASTELLANETA, ARRESTO DEL PRIMARIO DI ORTOPEDIA GALANTE. Parlano i colleghi ed il Sindaco Italo D'Alessandro