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GINOSA, STOP DAL CONSIGLIO DI STATO ALLA CENTRALE A BIOMASSE “GIN.POWER”. MA NON E' FINITA.

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di Nicola NATALE Importante battuta d'arresto per la realizzazione di un inceneritore a biomasse in contrada G. Pasquale a Ginosa da parte della Gin Power s.r.l..  Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Comune di Ginosa, contrario alla sua realizzazione. Tuttavia la sentenza, annullando l'autorizzazione regionale concessa nel 2010, fa salvi " gli ulteriori provvedimenti da adottare nel rispetto della normativa ". Quindi il procedimento autorizzativo potrebbe ripartire, proprio sfruttando le indicazioni della sentenza. In sostanza il Consiglio di Stato, citando leggi e regolamenti regionali,  dice che se l'impianto sorge in zona agricola ed è a filiera corta " è previsto un mero parere non vincolante del comune, da esprimere con particolari garanzie partecipative ". Quindi l'eventuale diniego del Comune varrebbe a nulla se la Regione decide che c'è la possibilità di alimentare una centrale di quella portata con i residui legnosi

GINOSA E MARINA DI GINOSA, RESO NOTO IL CARTELLONE ESTIVO 2012

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GINOSA, QUERELLE SUI RIFIUTI. L’AMMINISTRAZIONE: "CE LA FAREMO, VOI STERILI ED INCONCLUDENTI". L’OPPOSIZIONE: "NON RISPONDETE ALLE QUESTIONI SOLLEVATE".

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di Nicola NATALE Il sindaco di Ginosa, Vito DE PALMA L’Amministrazione De Palma reagisce stizzita alle critiche dell’opposizione sul servizio di raccolta rifiuti.  E, a parte qualificarli come " dilettanti allo sbaraglio ", smentisce seccamente le accuse ricevute su modalità e costi maggiorati del nuovo servizio di raccolta rifiuti.  Non importa che qualche marinese pubblichi le foto di cassonetti stracolmi nella mattinata del 9 Luglio.  La raccolta - dice l’Amministrazione - non si è mai fermata.  Leonardo Galante, assessore turismo ed ambiente L’avvio del servizio per la nuova azienda vincitrice dell’appalto, la Teknoservice di Piossasco (Torino) con sede operativa a Marconia, ha superato gli scogli giuridici (un ricorso al tar) e già si vedono per strada i mezzi ed i cassonetti nuovi, in plastica verde.  Il nuovo servizio,  sempre secondo l’Amministrazione,  “ per potere partire necessitava il rispetto della clausola stand still ”.   Vale a dire i t

MARINA DI GINOSA: SUCCESSO PIENO PER LA SAGRA DEL PESCE. RESO NOTO IL CARTELLONE ESTIVO.

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di Nicola NATALE Marina di Ginosa, sagra del pesce,  una delle fasi della preparazione Marina di Ginosa inizia la sua stagione estiva con la sagra del pesce tenutasi ieri (11 Luglio) in Piazza Stazione.  Un evento che mancava da molti anni riproposto grazie alla pro loco, all’associazione cartapestai che si occupa già del carnevale marinese e all’associazione ciclistica marinese.  “ La sagra è in linea con le caratteristiche marinare della nostra località ” ha commentato il sindaco De Palma.  L'assessore al turismo ed ambiente, Leonardo Galante Sulla stessa scia il presidente della pro loco marinese per il quale dal prossimo anno l’iniziativa dovrà tenersi a Giugno, in modo da avviare in concreto la de-stagionalizzazione.  Soddisfatti i commercianti che hanno beneficiato dei golosi arrivati per godersi gamberoni, cozze ed altre prelibatezze ittiche.   La sagra è anche l’occasione per far conoscere i prodotti delle aziende del territorio, dai vini ai manufatti

GINOSA, ANCORA INCENDIATA L'AREA DI VIA ALFIERI. La zona è destinata a Parco da quasi 30 anni..

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di Nicola NATALE GINOSA, la devastazione di ieri in Via Aldo Moro. L'area non è mai divenuta parco Le erbacce del mai realizzato parco di via Alfieri in fiamme. Un camion che ha anche preso fuoco.  I Vigili del fuoco già impegnati, la locale stazione dei vigili urbani che non sa a che santo votarsi, stretta tra le emergenze.  Insomma cronache da un paese che brucia e che giornalmente incendia parti sempre più consistenti delle sue campagne condannandole all’inaridimento.  Minosse ci dà dentro con i suoi 37 gradi e qualche scellerato approfitta della facilità con cui tutto prende fuoco.   E’ desolante poi vedere queste macchie nere, che lasciano in molti casi scoperti i rifiuti prima coperti dalla vegetazione.  Ginosa, l'anfiteatro realizzato nell'area del Parco senza essere stato mai ultimato ed utilizzato Si dà a fuoco a cunette non ripulite, alle stoppie dei campi di grano, alla pineta in Marina di Ginosa, ai radi boschi attorno a Ginosa, agli uliveti

GINOSA: MUSEO E PARCO ARCHEOLOGICO DI SANTA MARIA DATTOLI APERTI AL SABATO PER TUTTA L’ESTATE

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di Nicola NATALE GINOSA - Il castello normanno visto dalla Gravina Piace agli austriaci, piace ai neozelandesi, colpisce i toscani.  Il villaggio di Rivolta nella Gravina  e il quartiere casale colpiscono tutti per la loro bellezza e per il loro essere fuori dal tempo.  Sono commenti spontanei, non carpiti, di molti ospiti passati per caso da Ginosa ed accortisi di quel tesoro incustodito che è la sua Gravina.  Massimo interesse al turismo, anche perché con un mare da 14 bandiere blu, una spiaggia molto estesa - sfruttata solo per metà - ed una gravina di bellezza e storia incomparabili è da pazzi non recuperare il tempo perso.  Giacomo Cassano, consigliere comunale Lo dice senza mezzi termini il consigliere comunale alle attività produttive e marketing Giacomo Cassano, per cui la Puglia è “ diventata la Sardegna degli anni ’80 non solo per i Vip e personaggi famosi, ma soprattutto per la qualità del suo territorio ”.  In questo quadro, Ginosa partecipa a Puglia Pr

MIROGLIO: ALTRA CASSA FINO ALLA FINE DEL 2012

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dal Quotidiano delll'11 Luglio del 2012 di Nicola NATALE Roma, Via Fornovo.  la sede del Ministero del Lavoro  Gli operai accaldati, seduti sui marciapiedi, sono l’immagine simbolica della vertenza Miroglio. Stanchi non del lavoro che avevano negli stabilimenti di Ginosa e Castellaneta ma di una trattativa a tre (miroglio, sindacati, ministero) che si trascina ormai da oltre tre anni e mezzo. Di imprenditori nemmeno l’ombra, tranne l’ipotesi Barbero a Castellaneta, vale a dire dalla produzione di filati ai prodotti da forno con la rioccupazione di sole 50 persone. Ma è quel che serve per tenere in piedi la cassa integrazione straordinaria ed in deroga, l’unico vero ammortizzatore sociale realmente funzionante. Così alle 21:45 di una caldissima giornata romana (9 luglio 2012) finalmente si scioglie il timore che accomuna tutti i 222 collaboratori di quella che fu la filatura e tessitura di puglia: cassa concessa per altri sei mesi, vale a dire fino al 31 dicembre del 20