VERGOGNA ASECO, METALLI ED IDROCARBURI NEL COMPOST “PURA TERRA”.
Aseco - GINOSA contrada Lama di Pozzo. Una delle fasi della lavorazione del compost QUOTIDIANO DI PUGLIA 24 MARZO 2015 di Nicola NATALE Metalli ed idrocarburi nel fertilizzante che avrebbe dovuto essere assolutamente “eco-compatibile e naturale”. Lo hanno scoperto i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce ponendo sotto sequestro preventivo l’impianto di compostaggio Aseco in contrada Lama di Pozzo a Ginosa. L’indagine dei militari specialisti in reati di tipo ambentale è il frutto parziale di una lunga attività investigativa che ora investe direttamente le posizioni di 8 dirigenti dell’Acquedotto Pugliese, titolare effettivo dell’impianto. Il depuratore di Ginosa in contrada Sierro delle Vigne. L’impianto di Ginosa infatti era il recapito finale dei fanghi di depurazione di ben 23 Comuni soprattutto del Barese e naturalmente dei due depuratori ginosini che insistono uno nel comune madre e l’altro nella frazione marinese, nonché di altri