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Visualizzazione dei post da luglio, 2014

MARINA DI GINOSA, B.C.C. DONA UNA SEDIA JOB. E IL BAGNO E’ POSSIBILE ANCHE AI DISABILI.

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Una delle prime sedie job usate a Marina di Ginosa (Taranto) QUOTIDIANO DI PUGLIA 31 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE A volte l’attenzione ai disabili è più sbandierata che attuata.  Non così a Marina di Ginosa dove la locale banca di credito ogni anno dona una sedia “job” agli stabilimenti balneari.  Si tratta di una sedia che consente ai disabili o a chi ha solo momentaneamente problemi di deambulazione, di essere trasportato con facilità sulla sabbia e di arrivare in acqua per nuotare o cullarsi con le onde. Il modello Hippocampe della vipamat Tra questi particolari ausili per disabili il primo a diffondersi è stata la sedia job che non sta per lavoro (all’inglese) ma per “jamme ò bagno” (napoletano).  Quest’anno a ricevere la sedia è stato il lido Gabbiano ma sono tanti gli altri lidi marinesi che nel frattempo sono stati attrezzati con la sedia, utilizzabile a richiesta.  Non proprio popolare il prezzo che rimane intorno ai 700-800 euro per chi vo

INFONDATO IL RICORSO DEL PD. LA TARES 2013 RESTA COSI’ COM’E’.

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L'aula del Tribunale Amministrativo di Lecce di Nicola NATALE Ci sono voluti due anni e mezzo.  Ma alla fine si è capito, lo scrivono i giudici del tribunale amministrativo di Lecce, che la maggioranza di centrodestra retta dal sindaco Vito De Palma ha stabilito in maniera del tutto legittima le tariffe della tares per il 2013.  La sentenza è stata resa nota dalla stessa amministrazione che ha commentato esultante la sentenza n°2022 depositata il 29 luglio scorso. “ Con questa sentenza ” ha detto il consigliere incaricato al bilancio, Giacomo Cassano “s pero si possano finalmente calmare i bollenti spiriti che hanno animato gli amici del partito democratico di Ginosa e delle opposizioni, anche di quelle aggiunte dell’ultima ora ”.  Chiaro il riferimento al nuovo centrodestra di Francesco Di Franco e Antonio Bradascio.  Sempre per Cassano “ il regolamento da noi approvato mirava a distribuire nella maniera più equa possibile, la nuova tassa imposta dal Govern

MARINA DI GINOSA, CINE-DRINK ALLO STELLA MARIS HOTEL.

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Marina di Ginosa, lo Stella Maris hotel al termine della via omonima. di Nicola NATALE Continuano i contatti tra Marina di Ginosa e la vicinissima Basilicata.  A far da ponte l’iniziativa dello Stella Maris hotel in programma per il primo agosto alle ventuno con l’anteprima pugliese del “Lucania Film Festival”.   Nel giardino interno all’hotel, saranno proiettati cortometraggi di fiction e animazione dei primi quindici anni di vita dell’evento che si tiene a Pisticci, in provincia di Matera.  Nel corso dell’evento che segna il cambio di gestione dell’hotel (uno dei pochi situato sul lunghissimo fronte mare di Marina di Ginosa) saranno realizzate delle performance di video arte e sarà possibile anche ammirare delle installazioni artistiche a cura di Silvia Forese e Elena Harris.  Ad arricchire la serata anche la presenza di Giuseppe Marco Albano, regista nato a Cisternino (Brindisi) ma poi trasferitosi a Bernalda (Matera).  Suo il corto “Stand by me” vincitore

CASTELLANETA, MANTO SINTETICO AL “DE BELLIS”: "QUELL’APPALTO E’ DA ANNULLARE".

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Agostino De Bellis, uno dei consiglieri che si oppone al rifacimento del terreno di gioco con manto sintetico ( ph vivicastellaneta ) QUOTIDIANO DI PUGLIA 29 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Appalto da rifare per lo stadio comunale di Castellaneta. Questo almeno secondo le opposizioni che chiedono l’immediato annullamento della gara d’appalto per la manutenzione del campo sportivo “De Bellis” in via delle Spinelle. Già dal dicembre del 2012* le polemiche si erano fatte roventi alla notizia che il Comune avrebbe impiegato circa 500mila euro del bilancio comunale (previo mutuo) per sostituire il manto erboso con uno sintetico. Tra i principali critici della decisione della maggioranza di centrodestra guidata dal sindaco Giovanni Gugliotti proprio Agostino De Bellis (patto per la città) nel frattempo divenuto consigliere comunale al posto del dimissionario Maurizio Cristini il 7 luglio scorso. In un documento tutti i sei consiglieri d’opposizione (Michele D’Ambrosio, Agostino De

CASTELLANETA, NON PIU’ ACQUA IN BOTTIGLIA DI PLASTICA, MA DALLA CASETTA.

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L'inaugurazione, il 28 luglio del 2014, della prima casa dell'acqua a Castellaneta (Taranto) di Nicola NATALE Castellaneta ha inaugurato la sua prima casa dell’acqua.  Vale a dire un impianto che distribuisce acqua di rete refrigerata e microfiltrata (la stessa dell’acquedotto pugliese) con un distributore realizzato in piazza Ugo Betti, a due passi dallo stadio. A temperatura ambiente o gassata, il tutto su progetto e realizzazione della Newtech srl di Taranto.  Potrebbe sembrare un ritorno al passato (con le file di donne e bambini alle fontane) ma non lo è per chi acquista l’acqua al supermercato.  Il costo dell’impianto, circa 23mila euro, sarà ripagato dagli stessi cittadini che preleveranno l’acqua a 5 centesimi al litro. Prezzo molto inferiore alle acque acquistate in “fardello”.  Gianrocco De Marinis, ass. all'ambiente di Castellaneta Un primo motivo quindi per usare le casette dell’acqua “ è innanzitutto il risparmio, ma ci sono valori

LATERZA, LA PROFESSORESSA BONGERMINO CAVALIERE DELL’ORDINE AL MERITO.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 28 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Maria Raffaella Bongermino Prestigioso riconoscimento per Maria Raffaella Bongermino. La docente e storica, originaria di Laterza (Taranto) è stata insignita dell’onoreficenza di cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. La professoressa lo ha appreso con un telegramma inviatole da Bernardo Traversaro, presidente dell’associazione nazionale mutilati ed invalidi di guerra. Il decreto del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato firmato non a caso il 2 giugno scorso, giorno della festa della Repubblica Italiana.  L'alta onoreficenza è stato concessa alla professoressa per la sua intensa, corposa ed infaticabile attività di ricerca storica, concentrata tra l’altro su Puglia e Basilicata. Ultima sua fatica letteraria e di ricerca: “C’ero anch’io. Fra storia e memoria. Le grandi guerre del XX° secolo” edito da Congedo. La Bongermino si è anche distinta per un’intensa valorizzazione

NATUZZI, NUOVE MANIFESTAZIONI. FALLITO L’ACCORDO DEL 10 OTTOBRE.

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Natuzzi, operai al lavoro. QUOTIDIANO DI PUGLIA 20 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Si respira sfiducia negli stabilimenti Natuzzi dopo la mancata attuazione degli accordi del 10 ottobre scorso.  Accordo a suo tempo definito “storico” che prevedeva la ricollocazione di almeno cinquecento degli esuberi del gruppo pugliese nelle nuove aziende (new.co.) entro maggio 2014. Ad oggi però nessuna delle tante aziende che si erano mostrate interessate è partita.  Nemmeno quelle che venivano ritenute in grado di affrontare il processo di rioccupazione come la Contempo di Grumo o altre due aziende venete.  La richiesta che parte da fillea cgil, feneal uil e filca cisl è quella di tornare ai contratti di solidarietà per tutto il personale del gruppo.  Anche perché nemmeno i 926 dipendenti oggi al lavoro sono utilizzati per l’intero orario contrattuale. Intanto, dei 600 esodi volontari previsti dall’accordo, solo 450 hanno accettato il contributo di uscita concordato

EX MIROGLIO. LA LOGISTIC DIROTTA A GINOSA IL SUO PROGETTO PER 45 ADDETTI.

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Lo stabilimento ex Miroglio di Ginosa in contrada girifalco, ora nella disponibilità del Comune. La Logistic sceglie Ginosa.  La Miroglio é una saga, più che una vertenza. Quello di ieri doveva solo essere un incontro informativo ed invece colpo di scena. L'investimento della Logistic si sposta da Castellaneta a Ginosa e aumenta da 30 a 45 il numero delle persone da preoccupare. Delusi il sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti e l'assessore Giuseppe Angelillo che si erano presentati alla riunione con la bozza di delibera.  Nel frattempo però al progetto della Logistic si é aggiunta un'altra lavorazione e così si è pensato bene di spostare il progetto a Ginosa.  È lo stesso sindaco Vito De Palma a chiarire che l'amministrazione ginosina è d'accordo con questa inaspettata nuova piega della tormentata vicenda degli ex180 miroglini.  " Solo una parte dello stabilimento sarà concessa " spiega il sindaco che rimarca l'importanza dell'

MARINA DI GINOSA, SGOMBERO DI IMMIGRATI. I VIGILI: "IGIENE E SPAZI NON ADEGUATI".

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Marian di Ginosa, uno degli appartamenti controllati QUOTIDIANO DI PUGLIA 24 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Marina di Ginosa, 22 letti stipati in un appartamento di 80 metri quadri ed altri 20 posti letto stipati in un appartamento di circa 100 metri quadri.  Di fronte a questa situazione, peraltro nota da tempo, l’amministrazione comunale ha reagito con due ordinanze di sgombero, a seguito degli accertamenti svolti dal comando di polizia municipale di Ginosa in collaborazione con il servizio di igiene e sanità pubblica della asl di Taranto nel giugno scorso.  Ad esserne colpiti i proprietari e gli affittuari dei due immobili posti all’ingresso della frazione marinese, l’uno in via Fratelli Quinto e l’altro in una sua traversa.  Si tratta in questo caso di proprietari residenti a Marina di Ginosa (Angela Stella Quinto e Quinto Felice) e di affittuari residenti anch’essi nella borgata: Farazi Majid e Khan Thuin, entrambi originari del Bangladesh. Nel corso del

CASTELLANETA MARINA, VILLAGGIO DEI TURCHESI AL BUIO.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 24 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Villaggio dei turchesi, terra di nessuno.  Puntuale arriva l’ennesima denuncia del consigliere comunale castellanetano Leonardo Rubino.  Questa volta sotto accusa è l’illuminazione pubblica quasi inesistente del villaggio all’ingresso di Castellaneta Marina.  Al momento sarebbero circa 500 le persone costrette a restare al buio pur pagando dice Rubino “ un’imu fissata al massimo possibile, 10,6 per mille ”. Ma non è solo la pubblica illuminazione ad essere carente, per il consigliere di minoranza della lista emiliano anche la raccolta dei rifiuti urbani non è un granché: “ pochi e sfondati cassonetti lontano dalle case, inesistente pulizia delle strade interne al villaggio e della pista ciclabile, di fatto inutilizzabile ”.  “ Mentre resta un miraggio ” continua “ il collegamento della stessa pista con quella che scorre lungo il viale dei pini ” in modo da costituire una vera mobilità alternativa in un centro,

ALLUVIONE, SCAMBIO DI ACCUSE. E' GIALLO SULLA DICHIARAZIONE DI EMERGENZA.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 23 LUGLIO 2014  di Nicola NATALE Un giallo o una banale sostituzione? Sul sito del Governo al posto del provvedimento per le situazioni post alluvione c’è n’è uno simile, ma riguardante le provincie di Torino, Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Vercelli. Niente a che vedere con lo stato di emergenza per le provincie di Foggia, Lecce e Taranto per quanto verificatosi tra il 19 novembre e il 3 dicembre 2013. Forse è questa la ragione per cui ancora non compaiono le cifre messe a disposizione dal Governo per le emergenze che al momento riguardano soprattutto (ma non solo) il crollo di via matrice e l’inagibilità di parte del centro storico. Per la minoranza si tratta solo di demagogia e chiacchiere, per la maggioranza i tempi e le riposte ai disastri delle alluvioni e delle piogge torrenziali “ saranno regolarmente conclusi nel rispetto dei tempi tecnici di trattazione degli uffici comunali ”. Le cinque sigle che compongono la minoranza (pd,

GINOSINO ACCOLTELLA RUMENO. I CONNAZIONALI REAGISCONO PESTANDOLO.

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Ginosa -Piazza Nusco non lontano dal luogo dell'aggressione. QUOTIDIANO DI PUGLIA 22 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Un ginosino accoltella un rumeno, i co-inquilini della vittima lo pestano.  Sembra che il giovane aggressore sia il proprietario della casa in cui l’uomo viveva assieme ad altri connazionali.  L’episodio, accaduto sabato scorso a Ginosa durante il pomeriggio, sarebbe scaturito da rancori profondi ed anche, secondo alcune voci circolate, da un canone non pagato.  L’uomo secondo la ricostruzione offerta agli inquirenti avrebbe raggiunto la vittima presso l’appartamento concesso in locazione ed al degenerare dell’alterco avrebbe inferto dei colpi, poi giudicati guaribili in pochi giorni.  La minaccia, portata avanti con mezzi così persuasivi ed illegali, non è stata senza conseguenze come già detto. Gli amici e conviventi hanno reagito picchiando l’uomo con mazze.  Per chiarire la dinamica dell’episodio e contestare le esatte responsabili

LATERZA, IL PD AL SINDACO: “UN NOSTRO NOME IN GIUNTA, MA INTANTO TESSERATI”.

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di Nicola NATALE La pace a settembre in casa pd: “ lasciamoci dietro il caso Stano ”.  Questo è quanto propongono da via De Deo, attuale sede del pd laertino con riferimento all’estromissione dell’ex vicesindaco da parte del sindaco in carica Gianfranco Lopane.  La proposta è quella di occupare con un nome designato dal pd la casella che sarà lasciata vacante dall’avv. Mariella Bruno, attuale assessore con delega ai rapporti con le associazioni. L’annuncio in una conferenza stampa di sabato scorso indetta dal segretario Lucrezia Laforgia “ per chiarire la nostra posizione ai laertini che non sanno più dov’è la verità ”.  Innanzitutto dicendo che, per la commissione di garanzia provinciale di Taranto, “ il congresso del 6 giugno è legittimo e con esso tutto il direttivo eletto ”.  Lucrezia Laforgia, segretario pd Laterza Quindi per il neo-combattivo segretario non ci sono più alibi:   “ gli iscritti dovranno attenersi alle regole, questo non significa

RIESPLODE IL CASO NATUZZI. ASSEMBLEE A LATERZA, CORTEI A SANTERAMO.

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Natuzzi - confronto con la dirigenza aziendale durante una manifestazione sindacale. QUOTIDIANO DI PUGLIA 20 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Riesplode la questione Natuzzi con i suoi esuberi che superano il migliaio di addetti.  A riattizzare i fuochi ci pensano Felice Di Leo, Giovanni Rivecca e Francesco Maresca, riuniti sotto la sigla “il sindacato è un’altra cosa-opposizione cgil”.  Con un comunicato che precede sia l’assemblea della fillea cgil prevista nello stabilimento di Laterza per lunedì 21 (ore 13:00 e 14:00) sia il corteo manifestazione organizzato a Santeramo   per martedì 22 alle 18:00 dalla rete no ai licenziamenti natuzzi-no austerity.  Per i tre si tratta di non siglare più “ accordi ad natuzzium ” cioè a totale vantaggio della multinazionale dei divani. Secondo i tre che raccolgono il malumore legato agli accordi del 10 ottobre scorso è giunto il momento “ di cominciare ad adottare disposizioni favorevoli ai lavoratori ”.  Non a caso ricordano c

MARINA DI GINOSA, GIULIANO ED ASIA, SALVATAGGIO DA MANUALE.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 20 LUGLIO 2014 di Nicola NATALE Può capirlo solo chi l’ha provato.  Trovarsi in difficoltà in mare, con corrente avversa e crampi alle gambe suscita le paure più profonde.  Anche se si hanno ventidue anni e tanta energia come Antonio Sciacoviello da Santeramo in Colle. Venerdì scorso stava allegramente solcando le acque da sedici bandiere blu di Marina di Ginosa con un’acqua scooter quando la moto non ha dato più segni di voler ripartire. Il lido Dubai Beach nelle cui acque il giovane scorazzava aveva issato per tempo la bandiera rossa segno di condizioni meteo-marine avverse, in particolare per il vento e le correnti che spingevano al largo.  Ma Giuliano Pioggia, titolare del lido era all’erta e col binocolo si è accorto subito che qualcosa non andava.  Il malcapitato era già molto oltre le boe rosse, cioè quelle poste dove le acque diventano potenzialmente pericolose. Distanza non proibitiva, circa quattro metri ma tale da essere molto pe