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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

TAMBURRANO: "EX STATALE 580? LIMITE NECESSARIO MA RICHIEDEREMO I FONDI".

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GINOSA Uno dei due autovelox sulla ex statale 580. QUOTIDIANO DI PUGLIA 25 NOVEMBRE 2016 di Nicola NATALE A 50 chilometri orari su una strada ammodernata nel 2001. E’ questa la massima velocità possibile sulla ex strada statale 580, arteria fondamentale per tutto il versante ovest della provincia di Taranto.  Uno  snodo essenziale per la Statale 106 Taranto-Reggio, per il capoluogo jonico, per le località balneari di Marina di Ginosa e di Castellaneta Marina, divenuta nel tempo teatro di numerose tragedie stradali.  Se si fosse eretta una croce per ogni vittima, il nome dell'arteria sarebbe sicuramente cambiato. CORRIERE DEL GIORNO Un articolo del 2001 sulla Statale 580. I primi a lamentarsene sono stati i ginosini che tra il 1980 e il 2000 hanno protestato in tutti i modi per ottenerne l’allargamento e la messa a norma.  Già ad allargamento avvenuto emersero limiti di velocità inferiori ai 90 chilometri orari in alcuni tratti.  Erano la consegu

IL SINDACO PARISI: “MUSEO PARASCEVE? FINANZIAMENTI GIÀ PERSI, MA NON CI ARRENDIAMO”.

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GINOSA Museo Civico Santa Parasceve Una delle teche interne. di Nicola NATALE Un finanziamento già perso, partito male e finito peggio.  Le polemiche sulla perdita del finanziamento di 800mila euro per il Museo Civico Santa Parasceve si sono riaccese con il manifesto del Pd che critica la perdita dei fondi regionali destinati alla sua riqualificazione.  I circoli locali pd chiedono l’immediata convocazione del Consiglio Comunale di Ginosa per chiedere alla Regione Puglia ulteriori proroghe per l’utilizzo dei fondi ormai revocati.  Ancor prima era stata Forza Italia con un video dell’ex sindaco Vito De Palma a criticare l’inerzia dell’amministrazione a 5 stelle nel tentare di recuperare il finanziamento.  In quest’ultimo caso è stato il preavviso di revoca della Regione Puglia del 25 luglio 2016 e la successiva revoca del 23 settembre 2016 a scatenare l’offensiva dell'opposizione di centrodestra. “ È solo propaganda ”  ribatte Vito Parisi sindaco M5S di Ginos

STALLO IN VIA MATRICE. ANNUNCIATO IL CAMBIO DEL PROGETTO DI RISANAMENTO.

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GINOSA Via Matrice interrotta dal 21 gennaio 2014 e vandalizzata. QUOTIDIANI DI PUGLIA 11 novembre 2016 Versione originale ed integrale di Nicola NATALE Acque torbide sul caso di via Matrice.  Come si ricorderà un tratto di quella via è ancora interrotto dal 21 gennaio del 2014, assieme alla sottostante via Burrone. Mentre sui social le foto di residenze abusive in piena zona rossa appaiono e scompaiono, una ulteriore denuncia approda sulle scrivanie giudiziarie e giornalistiche.   GINOSA Riuso di abitazioni abbandonate in Gravina. L’appello è uno solo: indagate perché ci sono anomalie non sopportabili.  La ripresa dei lavori in via Matrice avvenuta lo scorso gennaio sarebbe dovuta avvenire con la contestuale presenza di un consulente tecnico d’ufficio nominato dal Tribunale di Taranto.  Ciò avrebbe dovuto chiarire, almeno dal punto di vista giuridico, la natura del crollo.  Intanto un nucleo di persone ha deciso di insediarsi nelle vecchie case abbandon