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MARINA DI GINOSA: PIPISTRELLI CONTRO L’INVASIONE DI ZANZARE?

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Zanzara, famiglia d'insetti dell'ordine dei ditteri QUOTIDIANO DI PUGLIA 20 maggio 2014 di Nicola NATALE Al tramonto del sole escono loro, le zanzare.  Sono tante, robuste   e ben addestrate e sono l’incubo di Marina di Ginosa e di tutto il litorale.  Quest’anno, complice l’andamento climatico estremamente piovoso, si sono riprodotte in maniera esponenziale e la sera può essere molto fastidiosa. C’è chi come Pierpaolo Di Lena, conosciuto per la sua attività nel mondo delle bici, non si è perso d’animo ed ha iniziato a studiare il problema.  Trovando che la natura, pone alcuni problemi ma spesso ha già in sé la soluzione.  Per le zanzare la soluzione finale sarebbe un rapido aumento della popolazione di pipistrelli. E non se lo è inventato certo lui.   Con una ricerca su internet è incappato su una soluzione sperimentale che stanno attuando anche a Milano, città che si fronteggia da sempre con il fenomeno come del resto gran

A LATERZA 200 PEZZI IN MOSTRA NELL’ANTICA SPEZIERIA.

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Un laboratorio per la creazione di manufatti in maiolica a Laterza (ph Diego Marra) QUOTIDIANO DI PUGLIA 18 MAGGIO 2014 di Nicola NATALE Recuperare la manualità, puntare sulla ceramica maiolica.  Laterza punta molto su questi due obiettivi e lo conferma l’evento in programma alle ventuno di questa sera: l’allestimento di un’antica spezieria nella sala della cavallerizza presso il palazzo marchesale.  La locandina dell'evento Si tratta di manufatti realizzati a Laterza da numerosi artisti locali sulla spinta del progetto realizzato dall’associazione “studio e ricerca storica sulle maioliche in Terra d’Otranto” e a cui hanno partecipato regione Puglia, comune di Laterza e gruppo di azione locale “luoghi del mito”.  Sono ben duecento i pezzi che saranno esposti, ricreando in pieno quindi l’ambiente di una spezieria, quindi una “farmacia” per come si poteva presentare tra il 1500 ed il 1600, un “ vero e proprio monumento storico ”.  A cimentarsi nella d

“NO AL TAGLIO DEGLI ALBERI E ALLA STRADA NEL PARCO BADEN POWELL”.

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I lavori effettuati finora al parco Baden Powell di Ginosa (Ta) di Nicola NATALE Un’amministrazione nemica del verde?  E’ questo che si chiede un gruppo di cittadini commentando i lavori al parco Baden Powell realizzato nel lontano 1997 dai volontari dell’operazione mato grosso poi di fatto abbandonato, ripristinato e poi ancora vandalizzato.  Ma anche il movimento 5 stelle si chiede se “ tranciare il parco Baden Powell in due con una strada asfaltata sia una scelta opportuna ”. Non si potrebbe “ rendere via Zito a doppio senso si marcia, vietando la sosta su entrambi i lati? ” propongono in un loro comunicato.  Il fronte contrario ai lavori previsti si amplia e martedì prossimo alle nove , un gruppo di cittadini ha previsto un incontro con i responsabili di alcune associazioni locali.  Uno dei cartelli di protesta del neonato "comitato cittadino per la protezione del verde pubblico" Da parte dell’arci è già arrivato un invito a te

“DOPO LA BANDIERA BLU ANCHE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE”.

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Marina di Ginosa - Bandiera blu 2014, la conferenza del 15 maggio 2014 all'hotel mille pini. QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 maggio 2014  di Nicola NATALE Ginosa in corsa anche per la certificazione ambientale iso 14001, dopo la concessione della sedicesima bandiera blu.  “ Siamo sicuri di poterla ottenere ” ha detto il sindaco Vito De Palma durante la conferenza tenutasi a Marina di Ginosa ieri all’hotel millepini dopo aver ritirato il vessillo da Roma martedì scorso.  Per l’occasione l’amministrazione comunale ha invitato anche il comandante in II ª della capitaneria di porto Francesco Russo. E’ la capitaneria di Taranto a convalidare molte delle certificazioni necessarie al riconoscimento internazionale. Al centro di tutto c’è la qualità   delle acque su tutto il litorale marinese e questo in qualche modo certifica anche il buon funzionamento del depuratore. Un impianto che deve sopportare i reflui di circa centomila presenze nel periodo di punta estivo.  Questi

DA GINOSA A LATERZA A PIEDI PER LA MATER DOMINI.

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A piedi per la Mater Domini.  Non è mancato nemmeno quest’anno il tradizionale pellegrinaggio al santuario di Laterza delle parrocchie di Ginosa.  Martedì scorso, 13 maggio, oltre duecento fedeli, rinnovando una tradizione storica, hanno fatto a piedi i circa sette chilometri che dividono le due cittadine.  Vi hanno partecipato parroci e devoti delle parrocchie di San Martino, del Cuore Immacolato e di Cristo Risorto tra canti e preghiere alla madonna.  Al loro arrivo don Domenico Giacovelli, delegato vescovile nell’amministrazione del santuario, li ha accolti ricordando il grande affetto e legame che esiste tra Ginosa e Laterza, rinforzato dalla comune devozione per la Madonna.  “ Ginosini e laertini si scherniscono a vicenda,   ma queste occasioni dimostrano che è vero il contrario, oltre al fatto che tanti si sposano tra di loro ed alcuni scelgono proprio questo santuario ”.  La messa è stata concelebrata con stile sobrio e atmosfera di festa poiché