A LATERZA 200 PEZZI IN MOSTRA NELL’ANTICA SPEZIERIA.
Un laboratorio per la creazione di manufatti in maiolica a Laterza (ph Diego Marra) |
QUOTIDIANO DI PUGLIA 18 MAGGIO 2014
di Nicola NATALE
Recuperare la
manualità, puntare sulla ceramica maiolica.
Laterza punta molto su questi due
obiettivi e lo conferma l’evento in programma alle ventuno di questa sera:
l’allestimento di un’antica spezieria nella sala della cavallerizza presso il
palazzo marchesale.
La locandina dell'evento |
Si tratta di manufatti realizzati a Laterza da numerosi
artisti locali sulla spinta del progetto realizzato dall’associazione “studio e
ricerca storica sulle maioliche in Terra d’Otranto” e a cui hanno partecipato regione
Puglia, comune di Laterza e gruppo di azione locale “luoghi del mito”.
Sono ben
duecento i pezzi che saranno esposti, ricreando in pieno quindi l’ambiente di
una spezieria, quindi una “farmacia” per come si poteva presentare tra il 1500
ed il 1600, un “vero e proprio monumento storico”.
A cimentarsi nella decorazione
di albarelli, idrie, unguentari, cucume, pilloliere e versatoi sono stati Livia
Del Tufo, Denise Galante, Raffaele Manzoli, Maria Matera, Antonella Ripa.
Lina
Marilli in particolare ha messo a disposizione il suo laboratorio per tutto il
periodo di realizzazione del progetto, mentre Alfredo Marilli e Rocco Marilli
hanno messo a frutto la loro abilità al tornio, l’attrezzo sul quale la
maiolica viene plasmata.
Il progetto dell’“antica spezieria” si è avvalso anche
dell’esperienza di un caposcuola come Vincenzo Passarelli e di un torniante come
Michele Casarola, maestro nella lavorazione al tornio. L’allestimento sarà
completato anche con una zona alchemica nella quale si mostrerà come venivano
ottenuti alcuni dei medicamenti più comuni all’epoca delle spezierie.
Paola Parri ceramiche |
Per
Felice De Vietro, presidente di asrs maiolica “l’intero progetto mira non solo a illuminare come merita la
tradizione della maiolica, ma anche a spingere i nuovi artisti verso nuove
forme espressive”. Non sarebbe male che i giovani in particolare si
cimentassero “con forme più consone al gusto contemporaneo, perché questa via
può assicurargli un mercato”.
La reinterpretazione della maiolica laertina (Myolica by chiave di volta) |
“Con nuove forme e nuovi colori” conclude De
Vietro “possiamo uscire dal vecchio stile, assicurando al contempo il travaso
d’esperienza dai giovani agli anziani”. L’allestimento sarà presente a Laterza
dal 18 maggio al 31 luglio 2014, arricchito da due momenti interessanti, concentrati
però a luglio, a beneficio dei turisti.
Nei giovedì dal 20 al 31 luglio i visitatori potranno realizzare
con l’aiuto dei ceramisti una loro piccola opera, mentre tre serate nello
stesso mese riproporranno la pasticceria in uso nel 1600.
Stasera alle diciotto
non mancherà un convegno di presentazione “la ceramica e le identità locali”
moderato da Michele Cristella nel quale è stata annunciata non solo la presenza
dell’ass. reg. all’agricoltura Fabrizio Nardoni, del sindaco Gianfranco Lopane e di Paolo Nigro presidente del gal ma anche
una nutrita schiera di interventi (Antonio Prota, Rossano Brescia, Roberto Barberio,
Antonio La Grotta, Cosimo Sallustio, Raffaele Dimitri, Raffaella Bongermino,
Sebastiano Giannico, Guido Donatone).
L’evento infatti è programmato
nell’ambito del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e mira
esplicitamente a “valorizzare le eccellenze artigianali locali per promuovere
lo sviluppo del territorio”.
L'articolo del Quotidiano di Puglia - antica spezieria |
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