DA GINOSA A LATERZA A PIEDI PER LA MATER DOMINI.
A piedi per la
Mater Domini.
Non è mancato nemmeno quest’anno il tradizionale pellegrinaggio
al santuario di Laterza delle parrocchie di Ginosa.
Martedì scorso, 13 maggio, oltre duecento fedeli,
rinnovando una tradizione storica, hanno fatto a piedi i circa sette chilometri
che dividono le due cittadine.
Vi hanno partecipato parroci e devoti delle
parrocchie di San Martino, del Cuore Immacolato e di Cristo Risorto tra canti e
preghiere alla madonna.
Al loro arrivo don Domenico Giacovelli, delegato
vescovile nell’amministrazione del santuario, li ha accolti ricordando il
grande affetto e legame che esiste tra Ginosa e Laterza, rinforzato dalla
comune devozione per la Madonna.
“Ginosini e laertini si scherniscono a vicenda,
ma queste occasioni dimostrano che
è vero il contrario, oltre al fatto che tanti si sposano tra di loro ed alcuni
scelgono proprio questo santuario”.
La messa è stata concelebrata con stile
sobrio e atmosfera di festa poiché il 20 maggio Laterza si ferma per rendere
onore alla sua patrona.
La processione che si tiene a mezzogiorno è seguitissima
e spesso coppie giovani si fermano davanti alla statua per farsi fotografare
con i loro bambini. E’ un momento di religiosità popolare intensissima che
parte già da ieri quando anche la cripta dove è l’effige originale della Mater
domini apparsa al fattore e pastore Paolo Tria nel 1650 secondo la tradizione
si è riempita al pari del santuario soprastante.
Intanto in piazza vittorio
emanuele la tradizionale trionfante e barocca illuminazione è stata già montata. Anche questa costituisce
da sempre momenti di ironica rivalità tra le due cittadine.
La devozione verso
la Madonna viene poi restituita dai laertini quando in piazza a Ginosa, la
prima domenica d’ottobre si pronuncia la supplica alla Madonna del Rosario.
Ma
ora a Maggio e per i tre giorni dal 18 al 20, ed ancora il 22 in onore di santa
Rita da Cascia tutte le attenzioni sono concentrate sulla Mater Domini.
(Nicola Natale)
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Il santuario diocesano Maria SS. Mater Domini durante la messa celebrata alla fine del pellegrinaggio |
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