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LATERZA DOTTORESSE SI’, MA CON SECCHIO E SCOPA, PER RIPULIRE SAN VITO.

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Alcune delle componenti di Laterzaorchidea QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 GIUGNO 2014 di Nicola NATALE Le vie del turismo sono infinite e non trascurano l’olio di gomito. Lo sanno bene le ragazze dell’associazione Laterzaorchidea che prima del giorno di san Vito (15 giugno) hanno pensato bene di ridar lustro alla chiesa rupestre omonima, situata nei pressi del ponte di selva San Vito. Proprio quello i cui lavori di messa in sicurezza sarebbero dovuti iniziare nel novembre del 2012. Ma se la burocrazia ha i suoi tempi, l’iniziativa di queste sei ragazze con curriculum tutti nel campo della valorizzazione dei beni culturali ha colto subito nel segno. Anche perché le loro foto, armate di secchi, scope, spugne e stracci hanno fatto subito il giro del web. Dice Rosanna Clemente, dottoressa in beni culturali, che “ l’iniziativa è nata dopo che alcune di loro hanno frequentato un corso per la gestione del turismo locale ”. Laterza - Chiesa di San Vito ipogeo  Primo passo

TUTTI CONTRO IL TRIBUTO 630. IL PD DI GINOSA: SOSPENDETELO E RIVEDETE I RIPARTI.

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fonte Consorzio di bonifica Stornara e Tara QUOTIDIANO DI PUGLIA 15 GIUGNO 2014 di Nicola NATALE Si schierano tutti contro il tributo 630.  Dal sindaco Vito De Palma in quota forza italia al pd di Ginosa.  Si tratta, per chi non si è mai occupato di agricoltura, del tributo imposto dal consorzio di bonifica Stornara e Tara per i benefici derivanti dal trovarsi nell’area gestita che comprende 24 comuni.  L'esistenza del consorzio (con gli annessi costi di funzionamento) consentono non solo di avere la possibilità di irrigazione (pagata a parte), ma anche di opere che assicurano, secondo quanto scritto nella delibera regionale n°1146 del 18 giugno 2013, difesa idraulica cioè protezione dalle alluvioni, dai ristagni e dagli allagamenti e costituiscono presidio idrogeologico cioè prevenzione di fenomeni erosivi e franosi.  Senza dimenticare il “miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica”.  Fin qui il dettato della delibera che àncora queste rif

TRE CANI MORTI IN CONTRADA CESINE. SI SOSPETTA PER AVVELENAMENTO.

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I casi di avvelenamento canino sono divenuti molto frequenti in Italia. QUOTIDIANO DI PUGLIA 10 GIUGNO 2014 di Nicola NATALE Caccia agli assassini di cani.  Due cani sono stati ritrovati senza vita in contrada bove cesine in agro di Ginosa il 3 giugno scorso dai vigili urbani.  Il giorno dopo un’altra carcassa è stata ritrovata sempre dal corpo di polizia municipale nella stessa località.  Almeno per uno di questi animali si sospetta “ un possibile avvelenamento ”. In attesa dell’esito degli accertamenti affidati all’istituto zooprofilattico il sindaco di Ginosa Vito De Palma ha ritenuto di disporre l’apertura di un’indagine da effettuare in collaborazione con le altre forze competenti (carabinieri di Ginosa, forestali, e asl di Taranto).  Nel frattempo un cartello a cura del responsabile dell’ufficio randagismo è stato apposto in zona per segnalare la situazione di potenziale pericolo. A farlo materialmente sono stati i volontari dell’associazione nazion

LATERZA, "FERRARI" CONTRO LA DISABILITA'.

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Osmairm, un momento della formazione di Nicola NATALE Intensa giornata di formazione all’Osmairm di Laterza   con il prof. Adriano Ferrari.  Il medico dirige l’unità di riabilitazione delle gravi disabilità infantili dell’età evolutiva all’Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia.  Il tre giugno scorso Ferrari si è confrontato con un folto gruppo di medici, terapisti ed operatori del settore impegnati nella riabilitazione rilasciando anche qualche dichiarazione in merito all’incidenza delle paralisi cerebrali infantili, definibili come una turba persistente ma non immutabile della postura e del movimento.  Secondo i dati diffusi, un bambino ogni 500 è affetto da questo disturbo e da grandi “ si confronteranno con una difficile costruzione del sé ”. Tetraparesi o diplegie spastiche sono patologie dei paesi con sistemi sanitari avanzati dove “ si sopravvive di più, si nasce sempre meno, si alza sempre più l’età delle partorienti ed aumentano esponenzialmente i p

PINETA REGINA E PARCO BADEN POWELL: IL VERDE CHE VERRA'.

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Marina di Ginosa - Pineta Regina. Un progetto è stato depositato per 4 dei 329 ettari dal comune di Ginosa. QUOTIDIANO DI PUGLIA 5 GIUGNO 2014 di Nicola NATALE Al di là della grande emergenza costituita dal crollo di via Matrice l’amministrazione continua a muoversi su molti fronti.  Archiviato il raduno d’auto e moto d’epoca del 2 giugno scorso seguito da appassionati e curiosi, fa passi in avanti l’idea di un utilizzo della pineta Regina di Marina di Ginosa a fini sportivi, ricreativi e turistici.  Giusto ieri l’amministrazione ha pubblicato l’avviso con cui la regione Puglia dà venti giorni di tempo per produrre una domanda concorrente rispetto a quella avanzata dal comune di Ginosa il 31 marzo scorso.  Un parco avventura a misura di bambino Sostanzialmente il progetto avanzato dall’amministrazione De Palma mira a dotare oltre quattro ettari della pineta di un parco-avventura per bambini, di percorsi ginnici, naturalistici, ricreativi con aree attrezzate

2 GIUGNO, FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA.

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I bersaglieri sfilano, di corsa come sempre, davanti all'altare della Patria a Roma. L'Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica comunica il calendario delle celebrazioni in occasione della Festa Nazionale della Repubblica : Domenica 1° giugno - Piazza del Quirinale, ore 15.30 - Cambio solenne della Guardia d'Onore da parte del Reggimento Corazzieri a cavallo con la Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo. Per ragioni di sobrietà e di massima attenzione al momento di grave difficoltà non avrà luogo il ricevimento del 1° giugno Lunedì 2 giugno - Altare della Patria, ore 9.15 - Deposizione di una corona di alloro; Fori Imperiali, ore 10.00 - Rivista Militare; Giardini del Quirinale, dalle ore 15.00 alle ore 19.00 - In concomitanza con l'apertura al pubblico, i complessi bandistici dell'Aeronautica Militare, della Marina Militare, della Guardia di Finanza, dell'Esercito Italiano, della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carab

KIT AD IDROGENO PER AUTO. MA FUNZIONANO DAVVERO?

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Kit ad idrogeno: uno degli impianti montati a Ginosa (Ta) di Nicola NATALE Con gli alti prezzi dei carburanti ritorna a galla il vecchio sogno: percorrere più chilometri spendendo meno.  Magari installando sulla propria auto un kit ad idrogeno ed aggiungendo ogni mille chilometri un po’ d’acqua distillata.  Ad installarli a Ginosa hanno iniziato per primi i fratelli Di Franco, titolari di un’officina plurimarche appena fuori dal centro urbano.  I risparmi promessi oscillano a seconda del tipo di percorrenze, l’idrogeno prodotto si aggiunge al carburante permettendo così il risparmio. Sui percorsi urbani, il risparmio promesso è del 25%, sulle tratte autostradali la riduzione di carburante può arrivare al 50%.  Ha dell’incredibile e secondo la gran parte dei siti automobilistici è in realtà così.  Il prodotto, venduto in kit che oscillano ad un prezzo tra i cinquecento ed i settecento euro è commercializzato in Italia, a questo prezzo si deve poi aggiungere i