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MIROGLIO, STABILIMENTI OFFRESI. 180 in attesa di un contratto.

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Lo stabilimento ex Miroglio di Ginosa, ora di proprietà comunale. Inattivo dal 2009. QUOTIDIANO DI PUGLIA 14 MARZO 2014 di Nicola NATALE E’ fatta. L’enorme complesso ex Miroglio è ufficialmente nelle mani del comune di Ginosa. Ieri l’amministrazione ha diramato l’ennesimo comunicato per annunciare l’avvenuta stipula della cessione presso il notaio Marco Monti in Laterza. Anche la giunta comunale di Castellaneta ha deliberato per l’acquisizione dello stabile posto all’immediata periferia della città. Le attese si fanno ora più pressanti, perché nel tempo non solo sta sfumando il primo degli anni di mobilità concessi, ma l’attrattività italiana (non solo meridionale) per investimenti industriali e non, si è ridotta ai minimi termini. Stabilimento chiavi in mano. In cravatta gialla Alessio Fois, direttore del personale del gruppo Miroglio. E’ evidente che l’amministrazione De Palma in questa operazione ci sta mettendo tutto il suo ottimismo, e il consiglio comuna

L’OPPOSIZIONE PD: “IL SINDACO SIA CHIARO: DICA CHI LO RICATTA”.

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di Nicola NATALE Nessuna macchia o zona grigia “sul Comune”.  E’ questo che torna a chiedere il gruppo consiliare pd in merito a nomine in organismi comunali e a presunte spese facili. Le frasi incriminate sono quelle pronunciate dal sindaco Vito De Palma nel corso dell’ultimo consiglio comunale, quello svoltosi il 28 febbraio.  Stigmatizzando l’abbandono dell’aula dei due consiglieri Antonio Bradascio e Francesco Di Franco il primo cittadino (oltre chiarire che non ci sarebbe stata più possibilità di ritorno per i due)   aveva anche detto che i loro parenti avrebbero dovuto dimettersi. Più esattamente avrebbero dovuto essere “ conseguenti ”. Anche perché è finito il tempo di “ pappagone ”. L’opposizione consiliare pertanto incalza De Palma a chiarire in modo diretto le sue affermazioni: “ chi vuole tenerlo, lo teneva o cerca di tenerlo sotto ricatto? ” si chiedono Felice Bitetti, Enzo Giannico ed Emanuele Rosato, attualmente consiglieri comunali d’opposizione in

MARINA DI GINOSA QUANTI IMMIGRATI, MA PAGANO LA TARES?

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Marina di Ginosa - la foto che ha fatto il giro del web. Scattata per documentare l'affollamento di molte residenze.  QUOTIDIANO DI PUGLIA 10 MARZO 2014 di Nicola NATALE Il carnevale a Marina di Ginosa ha divertito anche gli immigrati. Ed ha fatto il giro del web la foto scattata in un’abitazione alle porte del paese.  Su un balcone tanti di loro si sono assiepati a guardare i carri e le mascherine, anche filmando con gli smartphone la folla allegra che sfilava sotto.  Immediatamente qualcuno ha messo in relazione il numero di immigrati per abitazione, gli alti fitti che molti di loro pagano e la tares, la tariffa comunale sui rifiuti e sui servizi.  Come è risaputo tante case, anche quelle in cattive condizioni che punteggiano la campagna tra Ginosa e Marina di Ginosa, sono occupate più o meno permanentemente da immigrati che hanno preso il posto della manodopera locale.  In molti casi il numero degli inquilini va molto al di là degli standard rite

CASTELLANETA MARINA, UNA MATTINA DI ORDINARIA FOLLIA.

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L'interno della discoteca cromie QUOTIDIANO DI PUGLIA 10 MARZO 2014 di Nicola NATALE Ci vuol poco a distruggere l’immagine di un posto.  L’agguato subito ieri mattina da Marco D’Andria (26 anni) e Giuseppe Saluto (25 anni), entrambi di Taranto rientra nella casistica.  E con posto non si deve intendere la discoteca cromie dove la sparatoria è avvenuta intorno alle sette e quindici di ieri mattina. Con posto si deve intendere un magnifico litorale, quello di Castellaneta, che rischia di essere classificato negativamente per il divertimento notturno.  Persino le bacheche dei ragazzi più fighi e spavaldi ospitavano ieri giudizi negativi, che potrebbero ottenere il deprecato effetto di buttare il bambino con l’acqua sporca. Perché se anche a molti l’idea di passare una notte in discoteca fa semplicemente venire gli incubi, ad una discreta parte di popolazione, soprattutto quella giovane, quel divertimento piace.  E sarebbe uno sbaglio non poter vivere la notte

8 MARZO SINGOLARE: L'AMMINISTRAZIONE "REGALA" UN CORSO DI AUTODIFESA PER DONNE.

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Un corso di autodifesa organizzato dalla regione Lombardia (fonte il giorno-cusa) di Nicola NATALE L’amministrazione comunale di Ginosa ha scelto di festeggiare l’8 marzo in maniera decisamente non convenzionale.  E cioè dando ad alcune ragazze e donne la possibilità di frequentare un corso base di difesa personale. L’idea é partita da varie richieste giunte a Leonardo Di Franco, istruttore di arti marziali ed in special modo di taekwondo.  Ad innescare la domanda non solo gli episodi di cronaca uditi in tv, ma il timore che tutto possa ripetersi in ambito domestico con violenze private, atti di bullismo o peggio vere e proprie aggressioni mentre si è per strada. Magari mentre si è sole ed indifese.  Ginosa, il palazzetto comunale dello sport e la sede della società sportiva club one L’iniziativa partirà a maggio presso il locale palazzetto dello sport in convenzione con la società sportiva dilettantistica club one.  Le prime 40 ragazze e donne che ne