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SEI GRADI DI SEPARAZIONE? LO RIVELA L'INTERVISTA DOPPIA.

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GINOSA e MARINA DI GINOSA - GRAVINE E MARE di Nicola NATALE Fino alla sera del 5 giugno i candidati sindaci erano in sei ma nella notte la corsa era diventata a tre, poi ridottasi a due. Con il candidato Cristiano Inglese che per 81 voti ha mancato il ballottaggio e con 5.557 elettori su un totale di 19.642 che hanno rinunciato a votare pur con 6 alternative differenti. Fondamentalmente l'elettorato si è diviso in tre tronconi con 320 voti di vantaggio a favore del sindaco uscente Vito De Palma.  Un altro troncone è andato al Pd con 1.678 voti ed un altro ancora più piccolo a Calabrese con 856 voti. Sorrenti, l'unica donna candidata ha totalizzato 160 voti. GINOSA DA DX I CANDIDATI SINDACI VITO DE PALMA E VITO PARISI 1 Tra i servizi che assorbono risorse dei cittadini ci sono il Palazzetto dello Sport ed il Canile Comunale. Ritenete che gli stessi ed altri, magari ancora più onerosi, siano gestiti al meglio e che l’impostazione data in questi anni sia da conserv

LATERZA AL BIVIO, LE DOMANDE SCOMODE.

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LATERZA Vista dall'alto a cura di Valentina Scarati ( photo courtesy of) QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 GIUGNO 2016* di Nicola NATALE Anche per Laterza siamo a tre giorni dal ballottaggio.  Qui di seguito le domande e le risposte dei due candidati sindaci che hanno riportato più voti degli altri quattro candidati, precedute da una breve introduzione. GIANFRANCO LOPANE, Sindaco uscente di Laterza Gianfranco Lopane   sindaco uscente di Laterza, parte avvantaggiato nella corsa alla riconquista della carica.  Oltre duemila voti in più al primo turno lo separano dal suo diretto sfidante che non ha raggiunto ufficialmente nessun apparentamento con gli altri 4 candidati sindaci in lizza.  L’ingegnere 36enne è stato consulente di Accenture e Nextvalue, prima tentare con successo la carriera politica.  Nel frattempo ha perso per strada l’appoggio del circolo pd locale ma ha tenuto fermo quello del PD regionale. Francesco Perrone, candidato sindaco di Late

MARINA DI GINOSA SENZA PIANO COMUNALE DELLE COSTE. A RISCHIO COMMISSARIAMENTO.

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MARINA DI GINOSA ED IL SUO LITORALE LUNGO 6.1 CHILOMETRI. QUOTIDIANO DI PUGLIA 15 GIUGNO 2016 di Nicola NATALE Piano Comunale delle Coste, questo sconosciuto.  Ginosa è tra gli 8 comuni totalmente inadempienti in Puglia per quanto riguarda la pianificazione costiera.  È quanto emerge da un’interrogazione urgente presentata dai consiglieri Rosa Barone ed Antonella Laricchia del Movimento 5 stelle il 5 aprile scorso.  L’inerzia fin qui mostrata potrebbe portare ad un commissariamento da parte della Regione secondo quanto specifica lo stesso dirigente della sezione demanio e patrimonio, ing. Giovanni Vitofrancesco. Come detto Ginosa (assieme a Lesina, Rodi Garganico, Mola di Bari, Carovigno, Andrano, Alessano ed Alliste) ha completamente omesso di rispondere alla Regione, perlomeno fino all’11 aprile del 2016. QUOTIDIANO DI PUGLIA 15 GIUGNO 2015 La Regione Puglia era già passata all’azione con la diffida ad adempiere nel 2014 e potrebbe proseguire

NO COMMENT.

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GINOSA 11 giugno 2016 La folla accorsa al comizio organizzato dal meet-up ginosino con Alessandro Di Battista. ( photo made by Giuseppe Pupino, courtesy of )

BALLOTTAGGIO DEL 19 GIUGNO, LE OPPOSTE VISIONI DEL PD.

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GINOSA Il comprensivo Grazia Deledda mentre era in corso lo scrutinio delle comunali 2016 QUOTIDIANO DI PUGLIA 9 GIUGNO 2016 di Nicola NATALE Si riaffilano le armi dopo l’esito del voto del 5 giugno.  Ginosa e Noicattaro in provincia di Bari sono stati gli unici due comuni in Puglia ad aver mandato al ballottaggio un candidato sindaco del Movimento 5 stelle.  Diversissimi i due centri, accomunati solo dalla specializzazione nella produzione di uva da tavola.  MARILENA SURDO Direzione regionale PD La spalla a sinistra è dell'ex ministro dell'integrazione Cécile Kyenge (Governo Letta) La prima a reagire post esito elettorale è stata Marilena Surdo, componente della direzione regionale Pd e candidata non eletta al Consiglio Comunale che ha parlato esplicitamente di disorganizzazione.  “ Una proposta elettorale lanciata a pochi giorni dal voto non ha molta possibilità di essere diffusa, compresa e sostenuta ”. Tuttavia Surdo ritiene le 1.6