SETE D'ESTATE 2017, LA PROPOSTA GINOSINA TRA GRAVINE E MARE.




QUOTIDIANO DI PUGLIA 8 LUGLIO 2017

di Nicola NATALE

Questo il nome dato alla rassegna ginosina finanziata dal Comune di Ginosa con circa 30mila euro e presentata venerdì scorso dal sindaco Vito Parisi accompagnato dai consiglieri Ketty Bardinella, Sergio Basta, Lisa D’Amelio e Antonio Minei.
GINOSA La conferenza per Sete D'estate 2017.
Da sx le consigliere comunali Ketty Bardinella e Lisa D'Amelio, il sindaco Vito Parisi, il consigliere comunale Antonio Minei, il capogruppo consiliare del Movimento 5 stelle Sergio Basta.
L’occasione è stata utile per sottolineare la partecipazione cittadina alla Fico!Beer Fest (6-7-8 luglio) e per promuovere E…state in Pizza che per quattro giorni, dal 13 al 16 luglio animerà  piazza IV Novembre. 
GINOSA Alcuni dei 14 pizzaioli che animeranno "E...state in pizza".
In piazza Marconi a Ginosa dal 13 al 16 luglio 2015 a partire dalle 20:30.
Per il primo cittadino e la maggioranza 5 stelle era “prioritario innovare il cartellone, anche inserendo eventi sportivi non solo sotto il segno del calcio, pur avendo un budget limitato”. 
Budget che sarà quantomeno raddoppiato il prossimo anno, come da indicazioni emerse dal piano di marketing territoriale condiviso fino forse a impegnare l’intero introito della tassa di soggiorno: circa 140mila euro. 
Tra le riconferme Gi.ri. d’Arte–Sud is Italy il 7 agosto e Terre de U’Munachicchie l’11 e 12 agosto le cui proposte hanno passato il vaglio della commissione tecnica (due funzionari e un esterno). 
Una commissione che secondo Parisi ha evitato l’ingerenza diretta dell’amministrazione nella scelta. 
Per D’Amelio è stato importante aver varato l’avviso pubblico con sette criteri che hanno guidato la commissione nell’attribuire i punteggi: durata, originalità, rilevanza, sinergia, descrizione iniziativa, valore economico, capacità finanziaria. 
Sport, musica, cultura, tradizione, teatro gli ingredienti principali della rassegna ginosina, iniziata il primo luglio con Gaia di Anffass e chiusa il primo settembre da La Notte verde di Pronto amici in aiuto”. 
Nel cartellone non mancano tuttavia esibizioni scolastiche, concorsi di bellezza  o sagre come quella del fico d’india del 20 agosto.
Ad irrobustire la proposta culturale, la collettiva d’arte At full Blast dal 15 luglio al 20 agosto a Marina di Ginosa presso la Delegazione comunale, lo spettacolo teatrale “Maria D’Enghien, la regina in catene” il 20 luglio in piazza Orologio a cura del Crest Teatro di Taranto e il concerto Infinity del trio Emmet Cohen il 30 luglio. Senza dimenticare il grande apporto dell'Orchestra della Magna Grecia.
GINOSA Il cartellone dell'estate 2017.
Possibili altri eventi in via di definizione
Per Bardinella è stato importante anche il coinvolgimento degli Istituti scolastici come il Belisario-Sforza con la presentazione di una commedia dialettale. 
Tra le novità interessanti cui ha fatto cenno Antonio Minei “il Lyla yoga proposto ai bambini per compensare la bulimia informatica assieme al beach tennis con la presenza di un insegnante federale”. 
Nuovo lustro ai tornei marinesi di tennis “con la presenza agli Open Marina di Ginosa, presidente Giuseppe Toma, di 8 tennisti compresi tra i primi 50 in Italia e 400 nel mondo” previsti tra il 26 luglio e il 6 agosto. 
Per il capogruppo 5 stelle Sergio Basta “è stata potenziata la comunicazione, sia interna con l’aumento delle ore di apertura degli uffici di informazione e accoglienza turistica, sia esterna con campagne nei comuni limitrofi che non hanno escluso la collaborazione con Laterza, Castellaneta, Massafra e Martina Franca”. 
L’avvio di stagione ha fatto registrare una certa convergenza tra associazioni ginosine e laertine che vede il punto più alto in Carsica, erede del Festival della Terra delle Gravine, candidata ai bandi regionali. 
Al centro ancora una volta il villaggio altomedioevale della Rivolta, cuore della gravina di Ginosa, già oggetto di fondi europei ma tuttora privo di manutenzione ordinaria. 
GINOSA Contrada Rivolta
(photo courtesy of Isabella Bello - Visit Ginosa e Marina)
Il tutto per lavorare insieme a costruire l’offerta turistica Terra delle Gravine, a cominciare dalla segnaletica. 
Infine tutto il palcoscenico all’associazione Mani in pasta che, chiudendo al pubblico 14 pizzerie di Ginosa, ha scommesso sulla valorizzazione della via ginosina alla pizza, condita da concerti e sfilate. 
Il tutto con l’occhio attento alla filiera corta degli ingredienti e all’aumento dei visitatori.
QUOTIDIANO DI PUGLIA 8 luglio 2017 Edizione di Taranto pag.18

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