DAGLI ABITI DA SPOSA ALLO "SLOW-FAST FOOD". "EMILIANO" LANCIA IL SUO PROGETTO GLOCAL.
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Emiliano Costantino durante la presentazione al Salone Montfort della parrocchia Cuore Immacolato di GINOSA |
di Nicola NATALE
E’ senza dubbio uno dei progetti più interessanti tirati fuori dal cilindro di Emiliano Costantino. L’imprenditore, nato a Ginosa 62 anni fa, ha legato la sua immagine e il suo business agli abiti da sposa, riuscendo ad esportarli in tutto il mondo.
E’ senza dubbio uno dei progetti più interessanti tirati fuori dal cilindro di Emiliano Costantino. L’imprenditore, nato a Ginosa 62 anni fa, ha legato la sua immagine e il suo business agli abiti da sposa, riuscendo ad esportarli in tutto il mondo.
Ma è anche stato uno dei primi a capire per tempo la globalizzazione,
de-localizzando la produzione ginosina e intuendo per tempo le trasformazioni
di quel settore con la sua società Ameurasia. Trasformazioni sociali ed
economiche sottolineate da un dato Istat impietoso: prime nozze tra sposi di
cittadinanza italiana diminuite del 77% nel quinquennio 2008-2013.
Un dato
confermato dalla rete di punti vendita che, a partire dal 1975, lo hanno avuto come fornitore o esclusivista.
Sono
gli stessi suoi clienti che ora, complice l’apprezzamento globale del cibo
italiano, hanno deciso di riconvertirsi all’eccellenza alimentare italiana,
declinata però in una nascente catena dal nome “Sinfonia di Sapori”.
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Il render della presentazione del progetto Sinfonia di Sapori |
Un
progetto al quale Costantino lavora da tre anni e che ha presentato a Ginosa (Taranto) il 27 dicembre scorso scegliendo il salone Montfort della
parrocchia Cuore Immacolato.
Luogo forse insolito per la presentazione di un
business che però potrebbe rappresentare una speranza concreta per chi deciderà di
investirvi una somma, quantizzabile in circa 20mila euro.
Un biglietto
di entrata necessario secondo Costantino “non solo per formare i responsabili
dei punti di vendita ma per renderli intrinsecamente partecipi del successo
dell’iniziativa”.
Ambiziosissima perché si propone di aprire nelle principali
capitali, iniziando da Roma e Milano e toccando altre 19 grandissime città da
Pechino a Johannesburg passando per New York e Chicago.
Una sorta di Starbucks
del cibo italiano, che non a caso per il mercato cinese coinvolge lo stesso
consulente della arcinota catena di Seattle (Stato di Whasington, Usa).
Sulla
carta la squadra messa su da Costantino, noto a Ginosa per i suoi molteplici rapporti
internazionali, è notevole per il mix tra grandi professionalità estere e competenze locali necessarie per
promuovere nel mondo l’eccellenza del cibo pugliese e lucano.
Un’eccellenza che
se da un lato sfrutta la tradizionale genuinità, qualità e varietà del cibo
prodotto non rinuncia a mettere a frutto le tecnologie moderne che
in più di un caso hanno rivoluzionato il mondo dell’alimentazione.
E’ il caso di un’azienda di Castellana Grotte, la Sabatelli, che fornisce importanti compagnie aeree grazie all’applicazione dei principi della cottura a bassa pressione.
L’uso di questa tecnologia consentirà di fornire cibo di grande gusto nei punti di vendita senza il bisogno di personale specializzato per la preparazione.
E’ il caso di un’azienda di Castellana Grotte, la Sabatelli, che fornisce importanti compagnie aeree grazie all’applicazione dei principi della cottura a bassa pressione.
L’uso di questa tecnologia consentirà di fornire cibo di grande gusto nei punti di vendita senza il bisogno di personale specializzato per la preparazione.
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La catena di produzione della Sabatelli di Castellana Grotte (BARI) |
Decisivo il ruolo
della logistica e dell’informatica per governare un meccanismo che fin dal
principio si presenta come un modo per mettere a valore il capitale immateriale
costituito dalla grande tradizione culinaria pugliese e lucana. Tradurre la
poesia della frisella in prosa della creazione di una società dal nome Sapori& Salute.
Che non si scorda nemmeno la nutraceutica, nuova frontiera dell’alimentazione
coinvolgendo nel progetto la start up Bioenutra, con sede operativa a Ginosa,
specializzata nell’estrazione di complessi polifenolici da matrici naturali.
E’ la dimostrazione che sotto la cenere l’imprenditoria ginosina ha voglia di rinascere, cavalcando l’onda dell’innovazione anziché subirla. E soprattutto provando a battere un colpo non solo localmente, ma nel mondo.
E’ la dimostrazione che sotto la cenere l’imprenditoria ginosina ha voglia di rinascere, cavalcando l’onda dell’innovazione anziché subirla. E soprattutto provando a battere un colpo non solo localmente, ma nel mondo.
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