GINOSA CHIUDE LA SCUOLA CARDUCCI. INSEGNANTE DIFFONDE UN MANIFESTO FUNEBRE
QUOTIDIANO DI PUGLIA 21 NOVEMBRE 2012
di Nicola NATALE
GINOSA La scuola media statale Giosuè Carducci in Piazza Orologio, chiusa a 54 anni dalla sua fondazione. |
Appena tre
giorni fa la campanella della scuola Carducci è suonata per l’ultima
volta.
La prima a reagire è stata
Rosa Perrone, un’insegnante residente nel centro storico che con un sms ha
dichiarato: “bisognerebbe proclamare il lutto cittadino”.
Rosa Perrone, insegnante |
Poi, non contenta, ha
realizzato un manifesto funebre con le immagini della facciata della scuola
ristrutturata qualche anno fa, per esprimere pubblicamente la propria contrarietà:
“si è trattato di eutanasia… non la rimpiangeranno gli amministratori e i
dirigenti scolastici che ne hanno causato il decesso”.
![]() |
Il manifesto web redatto per protesta contro la chiusura della scuola Carducci |
Sono pochissimi quelli che hanno optato per la ristrutturazione delle
antiche case avite nel centro storico di Ginosa.
Così la fine dell’istituto,
reso indimenticabile dalla figura della preside Maria Giannini Santoro e dai
tanti docenti che vi hanno insegnato, è stata sancita dallo sviluppo urbanistico
e demografico più che dalla
indifferenza dei dirigenti.
Un periodico locale denuncia “il mantenimento
forzato di 4 istituti comprensivi a Ginosa con numeri fasulli per operazioni
clientelari” e sostiene che il rischio incombe ora su Marina di Ginosa, il cui
istituto comprensivo rischia anch'esso di perdere l’autonomia.
![]() |
Maria Giannini Santoro, preside dal 1983 al 2003 della Scuola Media Giosuè Carducci di Ginosa |
Ora la conoscenza veicolata da internet, con computer che sono essi stessi un
compendio reale di elettronica ed elettrotecnica, rende terribilmente retrò la
scuola che sarà costretta - anche negli istituti che rimangono - ad aggiornare
e migliorare nettamente la qualità e quantità degli insegnamenti impartiti.
Anche perché, ammettono i professori più sinceri “ai ragazzi manca lo stimolo allo studio perché sanno che fuori il mondo che gli aspetta non sa che farsene di quelle competenze” e ne richiede molte altre su cui i programmi ministeriali faticano a sintonizzarsi.
Anche perché, ammettono i professori più sinceri “ai ragazzi manca lo stimolo allo studio perché sanno che fuori il mondo che gli aspetta non sa che farsene di quelle competenze” e ne richiede molte altre su cui i programmi ministeriali faticano a sintonizzarsi.
Tuttavia la Carducci, che solo nel 2008 aveva festeggiato il suo
50° anno dalla fondazione, rappresentava a Ginosa la cultura intesa non solo
come cumulo di nozioni strumentali, ma come educazione alla cittadinanza. E’
questo il patrimonio che si è perso con il lento appannarsi della scuola
Carducci sul cui plesso l’amministrazione sarà presto chiamata a decidere un
uso alternativo.
Commenti
Posta un commento