IL GINOSA E IL LATERZA CALCIO FUSI INSIEME. I TIFOSI: “ORRORE”.
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L'associazione sportiva dilettantistica GINOSA nata il 9 marzo del 1948 |
di Nicola NATALE
Incredulità.
Non
c’è altra parola per descrivere le reazioni delle tifoserie del Ginosa e del
Laterza dopo l’annuncio di fusione. L’associazione calcistica ginosina ha
azzerato le cariche societarie in vista di un nuovo ingresso di soci da Laterza.
Il tutto per rimediare alla parziale inagibilità della tribuna dello stadio ginosino e acquisire nuove risorse per affrontare la nuova stagione.
Ora per chi non conosce le due cittadine, distanti sette chilometri, si tratta di
una notizia dalle enormi ripercussioni nel mondo calcistico locale.
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Francesco Russo, già allenatore del Ginosa calcio. |
Che ha
mandato in fiamme le bacheche dell’ex allenatore Francesco Russo (31 anni) nominato da meno di una settimana e
delle associazioni calcistiche che militano rispettivamente nel girone B della
prima categoria (Ginosa) e nel girone B della promozione pugliese (Laterza ora retrocesso).
Insomma
è come se le squadre di Springfield e Shelbyville descritte nei Simpson, dopo
essersi a lungo fieramente combattute, decidessero finalmente di salvarsi
insieme piuttosto che condannarsi ad una lenta agonia.
Il più scottato è stato
senza dubbio il giovane allenatore ginosino Francesco Russo che ha affidato
alla sua bacheca le riflessioni post annuncio di fusione, peraltro non
confermato dalle due società ancora abbottonatissime.
“Non mi pento di aver
scelto di allenare la squadra del mio paese, piuttosto questo mi fa capire
quanto sia difficile fare l’allenatore seriamente”.
Con lui la solidarietà dei
tanti sostenitori, che ci tengono a tener in vita il calcio locale e non a
relegare l’esperienza sportiva ai soli campioni del calcio professionistico.
Ma le tifoserie non hanno
esitato a mostrare da subito tutta la contrarietà, affidandola a vari
sentimenti e ragionamenti. Come quello di un’anonimo che ha subito buttato lì
sulla bacheca del Ginosa: “no alla
fusione, meglio la terza categoria, abbiamo 67 anni di storia non
buttiamola al vento”.
E naturalmente il classico invito: “se non siete capaci
di gestire la società fatevi da parte”.
Quasi in contemporanea la dichiarazione
spontanea via fb di Bruno Bongermino, addetto stampa della Puglia Sport Laterza
Calcio: “vi siete fusi …il cervello!!!! Smettetela di giocare con la nostra
passione!!!”.
Salvo poi spiegare: “Per quel che mi riguarda, Laterza da oggi
non ha più una squadra! Con una fusione a freddo stanno cancellando le storie
sportive e la dignità di due realtà calcistiche dal passato glorioso. I veri
tifosi del LATERZA dovrebbero disertare lo stadio! I nuovi saltimbanchi del
pallone ricordassero che senza tifosi il calcio non può esistere, voglio
vederli soli in tribuna ad ammirare il mostro che stanno creando! Noi abbiamo
una storia”.
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Il Laterza, nome ufficiale "A.s.d. Puglia Sport Laterza". |
Reazioni che possono apparire esagerate se non si è letto il motto del Laterza calcio: “la nostra fede è una soltanto, son laertino e me ne
vanto”.
Probabilmente tutto si è originato dalle comprensibili difficoltà che
incontra il calcio locale stretto tra sponsorizzazioni sempre più contenute e
pubblico sempre più assente.
Eppure tanti considerano queste squadre l’unico
vero vivaio per mantenere vitale l’intero mondo del pallone, purgandolo degli
eccessi del calcio professionistico.
Forse davvero è arrivato il momento di
mettere da parte storiche rivalità e passati gloriosi che non tornano.
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