SFIDA A DUE PER IL CONTROLLO DELLA BCC DI MARINA DI GINOSA.
Bcc Marina di Ginosa - la presentazione della lista Ranaldo per la presidenza e il consiglio d'amministrazione |
QUOTIDIANO DI PUGLIA 6 MAGGIO 2014
di Nicola NATALE
Elezioni
decisive per il controllo del credito cooperativo di Marina di Ginosa.
I cui
soci si troveranno a scegliere per la prima volta tra due candidati alla presidenza
Giovanni Ranaldo, agronomo e Giuseppe Ratti, commercialista ed attualmente vicepresidente dell'istituto.
Francesco D'Alconzo, attuale presidente della BCC Marina di Ginosa |
Finora infatti
l’unico candidato alla presidenza era il dott. Francesco D’Alconzo, co-fondatore
della ex cassa rurale nei primi degli anni ’60.
Anche la lista per il rinnovo
del consiglio d’amministrazione della società cooperativa che controlla la
banca era unica, si poteva solo scegliere all’interno di essa.
Gli equilibri nel
frattempo sono cambiati, di qui la
decisione di illustrare ieri (5 maggio), in una conferenza stampa presso l’hotel mille pini, a due passi
dalla sede centrale della banca, gli obiettivi della lista che fa capo a
Ranaldo.
Sono undici i nomi che lo affiancano con la presenza di quattro
imprenditori per dare maggior rilievo ai due settori definiti portanti:
agricoltura e turismo. A candidarsi sono Cosimo Andreula (commerciante) Laura
Cella (professoressa) Tina Costantino (impiegata) Mimmo D’Angelo (commerciante) Dragone Giacomo (dottore in legge) Vincenzo Pavone (autoscuola/ass.ni) Alessandro Pignalosa (imprenditore nurith)
Silvio Portararo (impiegato) Lorenzo Russi (lattoneria) Arcangelo Tarantini
(irrigazioni) Raffaele Vignola (imprenditore turistico- alberghiero).
La sede centrale della Bcc di Marina di Ginosa. La cooperativa ha filiali a Ginosa e Castellaneta |
Per Ranaldo uno dei
primi obiettivi è “il recupero della riservatezza nei confronti delle notizie
che afferiscono alla clientela”.
E’ questa a suo avviso la ragione che ha
portato “molti soci a non essere clienti effettivi della banca”.
Un fatto che
il candidato alla presidenza del consiglio di amministrazione ha definito “patologico, assieme al numero di soci che cresce solo
nel periodo di rinnovo delle cariche sociali”.
Invertire questa rotta sarà il
primo passo per riconquistare soci e nuova clientela, mentre il secondo sarà
senza dubbio “evitare i conflitti di interesse”. Conflitti determinati proprio
dalla presenza di “determinate figure professionali che tendono a tutelare i propri clienti in consiglio
d’amministrazione a scapito degli interessi generali dei soci e della banca”.
In altre parole troppi commercialisti.
Quelle competenze vanno usate “per la
revisione dei conti e per il collegio sindacale ma, all’interno del consiglio,
l’esperienza ci dice che i conflitti di interesse vengono risolti a sfavore
dell’istituto”.
Altro obiettivo che la lista di Ranaldo promette di assicurare
“è la rapidità dei tempi di risposta alle richieste di credito”.
“La gente non
ha la necessità di sentirsi dire per forza di sì” ha proseguito l’agronomo,
figlio di un ex sindaco di Ginosa, il dr. Pio Ranaldo “mentre è un fatto di
civiltà dare la risposta in tempi molto brevi a chi dall’altra parte cerca di
fare impresa”.
Nella conferenza si è toccato anche il tasto delicato delle
assunzioni e dei viaggi sociali: “bisogna far ricorso alla graduatoria degli
idonei per il personale, non scegliere gente che non ne fa parte, così come per
i viaggi è essenziale riscrivere le regole per tutelare tutti gli oltre
ottocento soci”.
Questo dunque il manifesto della candidatura Ranaldo.
Quanto
alla concorrenza esterna, a Ginosa ad esempio sono presenti altri quattro
istituti di credito che sono grandi società per azioni, la soluzione è quella
di sempre: “il credito non può essere concesso solo sulla base dei numeri inseriti
in un foglio excel, una banca del territorio, una banca di credito cooperativo
ha l’obbligo di fare delle valutazioni sulla persona che chiede, sulle sue
qualità morali, sul fatto di essere socio o meno, questo per me è il punto
focale”.
Insomma “fare concorrenza ai grossi gruppi non ha alcun senso, questi
hanno dei target di clientela assolutamente diversi”.
Al rinnovo della presidenza e del c.d.a della Bcc Marina di Ginosa, il Quotidiano di Puglia ha dedicato la prima pagina della provincia nell'edizione del 6 maggio 2014 |
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