CASTELLANETA / INCHIOSTRO DI PUGLIA, IL BLOG RIVELAZIONE SULLA LETTERATURA PUGLIESE.
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Il sud é un apecar di Giuliano Pavone (uno dei brani pubblicati su Inchiostro di Puglia) |
Far emergere letterariamente la Puglia.
E’ quanto si sono proposti Michele Galgano e Marilia Fico curando un blog dal nome “inchiostro di Puglia” nel quale pubblicano da quattro mesi (ogni lunedì) brani inediti di autori pugliesi. Alla grafica ed al logo ci ha pensato Tiberio Ludovico.
Il fine manifesto “è quello di far conoscere la
Puglia anche attraverso i racconti a chi ancora non la conosce e di offrire
nuovi punti di vista a chi crede di conoscerla bene”.
Un ciclo di conferenze ha contribuito nel frattempo a promuovere blog e autori. Ciclo che ha toccato anche Castellaneta martedì scorso (22 aprile) laddove questa idea ha preso forma.
Al caffè letterario nomine rosae si sono incontrati tre autori pugliesi: Davide Simeone di Martina Franca, Nicky Persico di Bari e Cosimo Argentina, tarantino di nascita ma lombardo d’adozione.
Al caffè letterario nomine rosae si sono incontrati tre autori pugliesi: Davide Simeone di Martina Franca, Nicky Persico di Bari e Cosimo Argentina, tarantino di nascita ma lombardo d’adozione.
Tutti e
tre hanno presentato le loro opere che, pur tratteggiando una Puglia molto
diversa, non ne tacciono gli aspetti problematici (in linea comunque con quelli che affliggono l'Italia intera).
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Le opere di tre scrittori pugliesi presentate a Castellaneta |
Da “Rewind”
del 2013 di Simeone dove gli scenari di crisi economica mondiale si fondono con
le crisi esistenziali di due trentenni, eternamente votati al precariato a
“Spaghetti Paradiso” di Nicky Persico del 2011.
Nel romanzo dell’avvocato
Persico il tema dello stalking e della violenza sulle donne emerge in modo da
dare vita ad uno smart thriller, nel senso che non contiene solo “brividi di
paura” ma anche “positività, soddisfazione”.
Che è la sensazione che resta secondo l’autore. Tutt’altra storia per Cosimo Argentina (1963) che invece in “Per sempre carnivori” del 2013 dipinge una Puglia truce presa di sana pianta dalla provincia jonica che l'autore ha conosciuto e trasformato in opera letteraria.
Leone Polonia, protagonista della sua opera e insegnante precario "vuole in ogni modo farcela a restare vivo". "E' uno specchio dei tanti sopravvissuti al dolore che danno una risposta sommaria al tema della morte".
Che è la sensazione che resta secondo l’autore. Tutt’altra storia per Cosimo Argentina (1963) che invece in “Per sempre carnivori” del 2013 dipinge una Puglia truce presa di sana pianta dalla provincia jonica che l'autore ha conosciuto e trasformato in opera letteraria.
Leone Polonia, protagonista della sua opera e insegnante precario "vuole in ogni modo farcela a restare vivo". "E' uno specchio dei tanti sopravvissuti al dolore che danno una risposta sommaria al tema della morte".
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Marilia Fico, co-autrice del blog e Renato Nicassio, scrittore barese |
Perché la
Puglia è sì luogo d’incanto per i turisti, ma anche regione dalle contraddizioni
paurose.
A
questo contribuisce quindi "l’inchiostro di Puglia" di Galgano e Fico, a risvegliare l’attenzione su quel capitale immateriale (ma non troppo) che la modernità e le cattive scelte non sono
riuscite ad offuscare.
Un capitale fatto non solo di paesaggi, ma anche di una declinazione tutta pugliese su come passare indenni questo primo ventennio post moderno.
Un capitale fatto non solo di paesaggi, ma anche di una declinazione tutta pugliese su come passare indenni questo primo ventennio post moderno.
Il messaggio è passato in
diverse città italiane e Castellaneta é solo l’ultima tappa di un viaggio che ha
toccato anche Milano, da sempre terra di arrivo e meta di pugliesi, da Candela
a Santa Maria di Leuca.
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