LATERZA AZZERAMENTO GIUNTA. Bordate dal pd e da forza italia.
![]() |
Leonardo Pugliese, capogruppo consiliare pdl-forza italia a Laterza |
di Nicola NATALE
Non cessano le
reazioni al cambio di giunta disposto dal sindaco Lopane.
Il capo dell’opposizione
Leonardo Pugliese, suo sfidante alle scorse amministrative dopo il quasi
decennio dell’attuale consigliere regionale Giuseppe Cristella è tornato a
chiederne le dimissioni.
Per l’esponente del pdl laertino la rimozione del
vicesindaco Sebastiano Stano è “una mera vendetta personale e nulla più”. Nella
sua requisitoria (anche se Pugliese nella vita fa l’avvocato) l’amministrazione
Lopane è “ferma ed inetta” oltre a “curare gli interessi particolari di pochi,
per la soddisfazione di qualche dirigente”.
Il consigliere non si ferma
descrivendo un quadro apocalittico della Laterza governata dal centrosinistra.
Secondo la sua visione “non solo sono tutti colpiti da manie di persecuzione
mentre la comunità va a rotoli ma i rapporti umani si annullano, l’immondenzaio
cresce a dismisura, le poche opere in cantiere sono ferme da anni, il
contenzioso aumenta e i servizi servono pochi adepti amici degli amici”.
![]() |
La nuova giunta Lopane senza il vicesindaco Sebastiano Stano |
Insomma
un quadro tragico che approfittando delle indubbie difficoltà in seno alla
maggioranza dà la carica al popolo di centrodestra sempre legato a Giuseppe Cristella.
In altre parole lo scarso rendimento per Leonardo
Pugliese non è del solo vicesindaco silurato ma del sindaco e dell’intera
amministrazione.
Visione avallata dal consigliere Vito Minei che ci vede anche una
“crisi politica, specie del pd che si somma ai già tanti problemi che abbiamo”.
Ci sarebbero però “delle sfumature grige che non emergono”.
Intanto si consuma
anche la guerra interna al pd con la segretaria dimissionaria Lucrezia Laforgia
che diffonde il duro documento della direzione provinciale del pd con il quale
si rileva “l’assoluta insussistenza di motivazioni alla base della decisione
unilaterale di azzerare la giunta”.
Una sconfessione in piena regola delle
mosse del giovane sindaco (34 anni) che rileva “la rottura del patto di
coalizione che determinò la vittoria del 2011 con il conseguente indebolimento
della maggioranza politica e la lacerazione del gruppo consiliare del pd di
Laterza”.
Da via principe amedeo a Taranto, sede della direzione provinciale viene invece
un apprezzamento per l’operato di Stano, il cui “demansionamento” di fatti è
stato interpretato come una “bocciatura”.
Per i dirigenti pd Stano è stato
vittima due volte, sia per la vicenda del proiettile recapitatogli in busta sia
per “l’inaudita contestuale defenestrazione”.
Tutto questo sfocerà in un’assemblea
degli iscritti domenica prossima 30 marzo (seconda convocazione ore 16:30) che
certamente non contribuirà a rasserenare le acque. Il sindaco intanto serafico
annuncia i corsi di formazione e le visite di controllo per i dipendenti
comunali “cosa che non accadeva dal lontano 1997”.
![]() |
L'articolo del Quotidiano di Puglia |
Commenti
Posta un commento