LATERZA, CRISTELLA: "CHIEDETE SCUSA SU VICO, STRADE PROVINCIALI E PONTE DI SELVA SAN VITO"


Giuseppe Cristella,
consigliere regionale
QUOTIDIANO DI PUGLIA 13 SETTEMBRE 2013
di Nicola NATALE
Ritorna all’attacco il consigliere regionale Giuseppe Cristella. E rilancia due temi attualissimi, quello delle famose quattro aule mancanti del liceo scientifico di Laterza Giambattista Vico e quello delle strade provinciali 20 e 22 in contrada candile.
La polemica è tutta contro l’amministrazione provinciale, anche se il futuro è quanto mai incerto per l’ente di via anfiteatro, come per tutte le altre province italiane. 
Nel novembre del 2012 si faceva riferimento ufficialmente al piano triennale e ad un progetto giacente nei cassetti a proposito dell’ampliamento del liceo Vico. Tuttavia ottenere finanziamenti, bandire una gara, assegnare l’appalto e completarlo in soli 10 mesi non si è quasi mai visto in Italia, anche se si tratta di sole 4 aule. 
Perché quello che chiedono da anni studenti e genitori del liceo scientifico Vico assieme al dirigente Franco Cristella è di dare finalmente una risposta adeguata all’utenza sempre crescente dell’istituto laertino.
Il consigliere regionale rivolto evidentemente alla maggioranza in provincia (dove ora c'è un commissario) dice: “almeno chiedete scusa”
Nel ripasso delle tante opere non dimentica nemmeno il ponte di selva san vito a Laterza, un ponte essenziale poiché collega ad un quartiere della cittadina ed alla gravina oasi lipu, testimonial nella campagna “questa è Taranto”. 
Una conferenza stampa presso il comune di Laterza ne annunciò il rifacimento nel novembre del 2011 ma, ad oggi, non si ha notizia del completamento della manutenzione straordinaria*.
Il ponte di selva san vito attraversato da un camion.
All'inizio c'è un divieto per i mezzi che superano determinate portate
Le denunce di Cristella ripropongono il dilemma sul destino delle province e sulla loro effettiva capacità di sostenere la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’ingente rete stradale ereditata oltre naturalmente al sistema delle sedi scolastiche superiori già di loro competenza. E questo soprattutto alla luce del recente disegno di legge in discussione alla Camera dei deputati che vorrebbe lasciare alle regioni la facoltà di istituirle o sopprimerle, fermo restando i criteri di popolazione e di superficie.

Commenti

Post popolari in questo blog

CIAO LORENZO!

KIT AD IDROGENO PER AUTO. MA FUNZIONANO DAVVERO?

CASTELLANETA, ARRESTO DEL PRIMARIO DI ORTOPEDIA GALANTE. Parlano i colleghi ed il Sindaco Italo D'Alessandro