CASTELLANETA MARINA ISRAELIANI AL NOVA YARDINIA
Il complesso Nova Yardinia a Castellaneta Marina. Sorge a ridosso della foce del fume Lato lungo la statale 106. |
di Nicola NATALE
Conquistare il
mercato internazionale è un dovere per le aziende. Così il resort nova yardinia
ospiterà nell’esclusivo complesso a due passi dalla foce del fiume lato 200
israeliani che hanno deciso di trascorrere in Puglia le loro vacanze.
Lo
comunica la stessa green blu, la società impegnata nel gestire le quattro
strutture in cui si articola il villaggio e che occupano nei mesi estivi circa
500 persone. I turisti, principalmente famiglie che arriveranno tra luglio e
settembre, non sono arrivati per caso ma grazie ad un accordo sottoscritto con
il tour operator israeliano arkia israeli Airlines ed ai buoni uffici di puglia
promozione, l’agenzia regionale espressamente dedicata a questo scopo.
Decisivo
per il successo dell’operazione l’educational trip di fine maggio dedicato agli
operatori ed ai giornalisti specializzati, dove forse ha fatto buon gioco non
solo il complesso ma anche i numerosi luoghi di interesse vicini e naturalmente
il collegamento diretto Tel-Aviv-Brindisi.
L’arrivo degli israeliani conferma
lo sforzo di internazionalizzazione del nova yardinia che già tra aprile e
maggio scorso aveva ospitato oltre 7mila austriaci aderenti al pensionisten
verband osterreichs. Ma ormai il brand puglia inizia a viaggiare anche perché i
turisti sono costantemente alla ricerca di nuove destinazioni, meglio se non
toccate da un turismo maturo che finisce per industrializzare anche l’offerta
turistica rendendola priva di interesse.
Per cui al nova yardinia, e si spera
nelle vicine Castellaneta, Laterza, Ginosa, Montescaglioso, Matera arriveranno
anche russi, francesi. Nel 2014 se
tutto proseguirà per il meglio begli e canadesi. Insomma la scoperta della
Puglia da parte dei flussi turistici internazionali che finora poco o nulla si
spingevano al sud nei loro viaggi.
Vincenzo Gentile, amministratore delegato del nova yardinia resort |
«La
crescita delle presenze straniere – conferma
Vincenzo Gentile, amministratore delegato del nova yardinia resort - è
uno dei nostri principali obiettivi per poter allungare la stagione da aprile
ad ottobre: nei primi sei mesi del
2013 il numero di camere occupate da clientela estera ha rappresentato circa il
40% del totale, a fronte del 15% circa dello scorso anno».
«A differenza dei
dati critici ripresi dai media in questi giorni, noi stiamo riuscendo a
contrastare la crisi – aggiunge Gentile – e in questi giorni, grazie a efficaci
strategie e azioni commerciali e di marketing, le nostre strutture operano a
pieno regime, con oltre 2.200 ospiti. Nel corso del primo semestre abbiamo una
conferma del numero di arrivi dall’Italia e una crescita di arrivi dall’estero,
cui bisogna aggiungere un buon numero di eventi nazionali e internazionali
legati al settore congressuale che si confermerà anche nel prossimo autunno,
nel corso del quale sono previsti grandi eventi nazionali e internazionali». I
dati comunicati dal nova yardinia confermano che le prenotazioni sono in linea
con quelle del 2012 mentre crescono le prenotazioni dell’ultimo minuto. Non
resta quindi che approfittare di questi flussi e far scoprire quell’Italia
minore non meno bella ed affascinante della grandi capitali turistiche
italiane. L’economia può ripartire anche da qui.
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