MEETPUGLIA / QUI CI VUOLE UN CONVENTION BUREAU!
QUOTIDIANO DI PUGLIA 06 FEBBRAIO 2013
di Nicola NATALE
Annalisa Catapano (meet puglia) |
Entusiasmo e
freschezza, questa è Annalisa Catapano, 27 anni, che cerca di ritagliarsi un
posto nel settore m.i.c.e, quello che si chiama turismo congressuale per
definizione riduttiva.
Mice è un acronimo inglese che sta per meetings,
incentives, conventions exhibithions, cioè tutto quello che ruota intorno al
mondo dell’organizzazione di eventi.
Un settore che a suo avviso è poco o nulla
preso in considerazione in Puglia, anche per la mancanza di un vero e proprio
convention bureau, un organismo che si occupi di convogliare in Puglia gli
eventi professionali, sportivi o tematici.
Nel settembre scorso a Castellaneta,
presso l’auditorium Lumen Gentium, Michele Molfetta presentò un progetto di
convention bureau della terra delle gravine che metteva insieme istituzioni ed
associazioni di categoria di Puglia e Basilicata.
Catapano invece si muove nel
solco delle start-up innovative (la sua si chiama meetpuglia) che offrono servizi e vocazione sociale. La sua
idea di impresa nasce coniugando le opportunità offerte dal Governo (s.r.l.
fondate con un euro) con quelle offerte dalla Regione con il progetto principi
attivi per cui è in lizza insieme ad altri 2.344 potenziali imprenditori.
“Quello che la Regione fa è ottimo dice, ma ci sono molti che aprono start-up
per il tempo del finanziamento, invece io voglio continuare anche se vedo
troppo fatalismo in molti giovani, come se il loro avvenire non gli
interessasse”.
Il master a Londra in congress management and event marketing è
stato il catalizzatore delle precedente formazione universitaria a Bari
(scienze politiche, 110 e lode) e a Roma (european school of economics).
Ginosa Contrada Fiumicello in una foto di qualche anno fa |
Per
Catapano il trend attuale delle molte grandi imprese in giro per il mondo “è
cercare location non convenzionali e parchi naturali, magari con tranquillità
assoluta”. La Puglia è il luogo perfetto perché da sempre fuori dai grandi
flussi turistici internazionali e con una serie di particolarità ideali per
questo tipo di “viaggiatori” spesso esigenti e con possibilità di spesa.
Catapano pensa ad esempio ad un “team building” in gravina che potrebbe essere
ottimale per certi tipi di richieste che in provincia si stenta ad immaginare.
Nel settore delle risorse umane, il team building è il complesso delle attività
per migliorare lo spirito di un gruppo e naturalmente i risultati di questo gruppo.
Certo, poi c’è la ricettività da
migliorare in ogni senso, la logistica ed è anche per questo che molte agenzie
pur avendo sede in Puglia gli eventi li dirottano altrove, perché sicuri di
offrire luoghi ed esperienze consolidate.
“Ma viene a mancare l’effetto novità,
la location nuova ed originale” ed è a questo che punta il progetto di Catapano
che è una dichiarazione di amore alla Puglia.
Una dichiarazione d’amore che
è anche un impegno a spendersi e lavorare in essa; per non guardarla, per
un’altra generazione ancora, da emigranti.
GINOSA La gravina vista dal pianoro del Castello Normanno |
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