MARINA DI GINOSA L’OPPOSIZIONE: QUELLA SCUOLA S’HA DA FARE, MA NON A QUEL COSTO!
QUOTIDIANO DI PUGLIA 5 GENNAIO 2013
di Nicola NATALE
IL MANIFESTO DELL'OPPOSIZIONE |
Cantastorie. E’
così che l’opposizione ginosina ha bollato la maggioranza di centrodestra in
merito al progetto di una nuova scuola primaria a Marina di Ginosa.
Il nuovo
anno, salutato ieri con un concerto a cura dell’orchestra sinfonica “A. Moisiu”
al Teatro Metropolitan
dall’amministrazione comunale, ci riporta al fisiologico confronto tra
le forze politiche.
Pd e Lista Inglese hanno firmato insieme il manifesto che
condanna la costruzione di una nuova dell’infanzia a Marina di Ginosa ad un
costo più che quadruplicato in soli due anni: da 950mila euro a 4,1 milioni di
euro.
A quanto pare, l’edificio della “Boschetti Alberti” di proprietà comunale
non è più adatto a contenere i circa 150-180 futuri probabili neo alunni di
Marina di Ginosa.
“Sulla Boschetti scontiamo scelte urbanistiche sbagliate del
passato” ebbe a dire il sindaco nel settembre del 2011 riferendosi alle “preesistenze tra parco comunale,
asilo delle suore ed edifici privati che condizionano gli adeguamenti”.
Come
mai allora si chiedono i gruppi politici facenti capo a Felice Bitetti (pd) e
Cristiano Inglese (lista civica Inglese), in campagna elettorale si dava la
scuola per “progettata e finanziata”?
Dove troverà il Comune le entrate per
pagare un canone annuo di 205mila
euro per venti anni?
La minoranza lamenta sostanzialmente di non aver avuto
risposte.
Per i cinque consiglieri dell’opposizione, il mutuo contratto per il
rifacimento delle tre piazze centrali
e delle vie Bacco, Burrone e Garibaldi del centro storico (868mila
euro), si sarebbe potuto benissimo accendere per il fabbisogno ben più urgente
di una scuola primaria.
Anche perché fanno notare “il progetto è lo stesso,
solo il costo, senza giustificazioni valide, varia oltre misura”.
Tuttavia
l’amministrazione è andata avanti ugualmente approvando a maggioranza la
delibera per la nuova sede scolastica per l’infanzia nella seduta straordinaria
del 28 Dicembre scorso.
Senza nemmeno dare retta alle indicazioni del
consigliere di maggioranza Galante che riteneva prudente sottoporre alla Corte
dei Conti il nuovo “contratto di disponibilità” scelto.
Sorvolando anche sui
dubbi giuridici riguardanti la cessione del suolo comunale di Via Pordenone a
prezzo simbolico pur all’interno
di una compravendita.
Del resto il sindaco De Palma aveva detto, sempre nell’intervista al
Quotidiano del 2011 “che sulle scuole bisogna avere il coraggio di pensare a
nuove strutture con mutui, gli edifici vecchi assorbono risorse di continuo”.
Commenti
Posta un commento