GINOSA, PD E LISTA INGLESE: SULL’IMU PROMESSE DA MARINAIO?
di Nicola NATALE
Ritorna alla
carica l’opposizione di centrosinistra sulla questione imu per suoli non
edificabili.
Enzo Giannico, consigliere comunale pd |
E si interroga se sono state “promesse da marinaio” quelle del Sindaco di costituire una commissione di
studio per ridurre la tassazione e nel frattempo far approvare i comparti
esecutivi entro il 30 Aprile 2012.
Il comunicato congiunto di pd e lista
inglese arriva dopo l’incontro del 3 Settembre scorso promosso dal comitato
cittadino marinese a Marina di Ginosa.
L’amministrazione, presente in quella
sede con il sindaco Vito De Palma e il consigliere delegato ai lavori pubblici
Vincenzo Di Canio, ha rassicurato
i cittadini sul percorso dei piani particolareggiati, necessari per rendere
realmente edificabili i suoli e, soprattutto, sull’abbassamento dei valori di
mercato. Sono stati quei valori a innescare una tassazione vessatoria ed a
provocare centinaia di accertamenti, con somme che in qualche caso hanno anche
raggiunto i ventimila euro. Tuttavia si chiedono dall’opposizione “sono
trascorsi 10 mesi e la Commissione
non è mai stata convocata né costituita per vagliare con i tecnici comunali
preposti, le soluzioni”.
Alcuni componenti del comitato cittadino marinese |
Per questo “sono contenti che oggi il Sindaco
condivida la loro proposta, quella stessa proposta che il sindaco De Palma fece
bocciare 10 mesi fa, dalla sua maggioranza”.
Il 30 Novembre scorso, dieci mesi
fa, i gruppi consiliari pd e lista inglese presentarono “una mozione per
ridurre del 70% il valore dei terreni edificabili (sulla carta) in quanto, non
utilizzabili come tali per assenza dei comparti esecutivi”.
La stessa fu
bocciata dalla maggioranza con la promessa della commissione e della ripresa
del lavoro sui comparti.
Massimo Castria, consigliere comunale lista inglese |
Gran parte dei
suoli sorge però in campagna aperta, ed è improbabile che, a breve, un nuovo
boom edilizio li raggiunga.
Nel frattempo, ovvero dal 2002, data delle delibera
comunale che assegnò - sulla base di una perizia - i valori di mercato sui quali i cittadini calcolano l’imu, i
rendimenti anche agricoli dei suoli si sono azzerati, trasformandosi in un
costo.
Gli accertamenti e gli aumenti sono piovuti su una popolazione fatta in
maggior parte di pensionati, a volte al minimo.
Per questo concludono dall’opposizione:
“speriamo solo che il Sindaco De Palma questa volta, mantenga l’impegno assunto
entro la data del 30 settembre, con la stessa puntualità e tempestività con cui
il Comune a mezzo della SOGET invia le cartelle di pagamento e i pignoramenti”.
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