GINOSA, BILANCIO APPROVATO IN QUATTRO ORE. Irrisolta la questione IMU per i suoli non edificabili.
di Nicola NATALE
GINOSA - Il Consiglio Comunale per l'approvazione del Bilancio 2012 tenutosi il 9 Agosto |
Bilancio di
previsione approvato a maggioranza per il Comune di Ginosa.
Lo schema, quello
solito: 12 i voti favorevoli, 5 i contrari quelli dell’opposizione targata pd e lista inglese.
Dura filippica del
sindaco Vito De Palma contro i minori trasferimenti statali e la nuova
disciplina dell’IMU, la cui metà del gettito finisce allo Stato.
“Nonostante i
tagli siamo riusciti a non aumentare ulteriormente la tassazione, ma quella
sull’IMU è una legge scellerata che scambia i Comuni per esattori” ha affermato.
Infatti le entrate tributarie per il Comune di Ginosa assommano a
poco meno di undici milioni di euro, stando alla relazione presentata dal consigliere delegato
Francesco Di Franco.
Per il consigliere pd Enzo Giannico le entrate relative
agli oneri di urbanizzazione ed ai proventi delle royalties (percentuali sugli
utili) del fotovoltaico sono sovrastimate.
Di crediti insussistenti ha parlato
invece l’avvocato Cristiano Inglese riferendosi al consorzio Coprola, attivo ai
tempi della costruzione del tronco fognario di Marina di Ginosa.
Senza dimenticare di stigmatizzare la
vicenda relativa ai terreni agricoli dichiarati edificabili solo sulla carta.
La classificazione a suoli fabbricabili è infatti solo formale (non si può
comunque costruire) ma obbliga al pagamento di una ICI ora IMU onerosa, che potrebbe indurre molti a disfarsene.
“Il Comune non ha ancora approvato i comparti nonostante si fosse
impegnato a farlo” ha ricordato con una nota il comitato cittadino marinese.
In aula infatti era presente una delegazione di cittadini che da tempo si batte per
una riduzione dell’imposta o quantomeno una rapida approvazione dei piani
particolareggiati.
La Commissione ad hoc che avrebbe dovuto procedere alla
soluzione del problema “suoli non edificabili soggetti ad IMU” non si è mai costituita: servirebbero
circa 200.000 euro ma la maggioranza non sa dove trovarli.
“Non sono nelle
condizioni di darvi delle certezze, ma ribadisco la volontà di abbattere
l’imposta” ha replicato il Sindaco rimandando il comitato ad un successivo
incontro per il 3 Settembre.
Il sindaco De Palma, nel suo intervento conclusivo ha aggiunto che “per ridurre le tasse bisogna dire quali capitoli si vanno a tagliare, ma nessuno ha fatto proposte”.
La seduta, altrimenti tranquilla, ha avuto una coda polemica quando un
cittadino esasperato ha inveito contro alcuni amministratori, ma la rissa
verbale è stata prontamente sedata.
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