GINOSA, RENDICONTO 2011 APPROVATO. TANTO RUMORE PER NULLA?
Una seduta del consiglio comunale di Ginosa |
![]() |
Giulio Galante, consigliere di maggioranza |
![]() |
Stefano Notarangelo, consigliere di maggioranza |
![]() |
Antonio Donno,
consigliere di minoranza
|
Con inversione delle parti. Giulio Galante e Stefano Notarangelo della maggioranza non hanno partecipato al voto finale e invece Antonio Donno della minoranza ha votato a favore.
![]() |
Il prof. Felice Bitetti (capogruppo consiliare pd) |
Il prof. ha ribattuto
imperterrito che avrebbe addirittura votato a favore del bilancio se l'ufficio
Tributi avesse certificato le entrate provenienti dagli accertamenti ICI.
In particolare Bitetti ha
fatto notare l'incongruità delle cifre messe a rendiconto. "Come è
possibile partire da 4,1 mln di euro di ICI previsti nel bilancio di
previsione, aggiungerne 400.000 euro da accertamenti e poi arrivare a 5,2
milioni di euro da entrate tributarie sempre della stessa imposta"?
Mistero.
Ma il sindaco De
Palma non ha fatto una piega e fatto notare che "la Corte dei Conti non
ha mai contestato i rendiconti del Comune. Le accuse di Bitetti e dei suoi
adepti vanno rispedite al mittente. Il Comune di Ginosa è un Comune virtuoso,
se i conti non tornano come nel 2007 allora consiglieri votate
tranquilli".
![]() |
Francesco Di Franco, consigliere comunale delegato al bilancio |
In linea con quelli del suo
capogruppo i rilievi del pd Giannico per il quale ad essere illegittima è anche
la posizione dirigenziale dell'ing. Orlando assunto con l'art.110 del Testo
Unico in barba a numerose sentenze della Corte dei Conti. Stessa cosa successa
fino a poco tempo fa con l'ing. De Molfetta.
Per Giannico "la
pianta organica prevede già queste figure professionali, ce ne sono due l'ing.
Zigrino assunto alla fine del 2011 e l'architetto Pastore".
![]() |
L'avv. Cristiano Inglese, consigliere comunale di minoranza |
Per l'avv. Cristiano
Inglese l'abbandono dell'aula al momento del voto da parte della sua lista è
determinata "dalle mancate risposte, documentazioni e motivazioni a
supporto delle spese rendicontate".
Niente di tutto ciò ribatte il
Sindaco De Palma per il quale "i consiglieri di minoranza hanno avuto
tutte le risposte, la certificazione dei revisori dei conti, dell'ufficio
ragioneria, non manca nulla". Insomma chi ci capisce è bravo perché nelle tesi contrapposte e nel profluvio di dati, senza conoscenza tecnica e soprattutto dei fatti che hanno determinato quel rendiconto, alla fine manca la possibilità di farsi un'idea personale di quello che avviene nei conti del Comune ed in definitiva nelle nostre tasche.
Gli apprendisti che provano a commentare finiscono per farsi megafono di opinioni insufflate dai politici ma senza possibilità di confutarne o attestarne la validità.
Tuttavia per il Sindaco "é da stigmatizzare il terrorismo psicologico fatto a proposito dei conti in un momento in cui bisogna dare tutti, maggioranza ed opposizione, un messaggio di serenità e tranquillità".
![]() |
Il Sindaco di Ginosa, Vito De Palma |
Tuttavia per il Sindaco "é da stigmatizzare il terrorismo psicologico fatto a proposito dei conti in un momento in cui bisogna dare tutti, maggioranza ed opposizione, un messaggio di serenità e tranquillità".
Anche a proposito della messa a ruolo degli accertamenti della tassa per lo smaltimento dei rifiuti (TARSU) per cui non rinuncia ad una stoccata finale: "Se mettessi a
ruolo quegli elenchi partirebbero pignoramenti su metà Ginosa, grazie a Dio i ginosini hanno eletto De Palma e non Bitetti, altrimenti questo gli sarebbe capitato".
Commenti
Posta un commento