MARINA DI GINOSA. LA 14ª BANDIERA BLU C’E’, AL 99%. PAROLA DI ASSESSORE
di Nicola NATALE
La spiaggia di Marina di Ginosa |
Ancora mistero
sulla concessione della 14ª Bandiera Blu a Marina di Ginosa. Non si sbottona
l’assessore al Turismo ed Ambiente Leonardo Galante ma rivela che il Comune di
Ginosa ha ufficialmente ricevuto l’invito alla manifestazione di Roma dove il
riconoscimento internazionale della FEE (Foundation for Environmental
Education) viene assegnato ogni anno. In Europa la Bandiera Blu è stata
assegnata a partire dal 1987 mentre dal 2000 con l’affiliziazione della FEE
all’Organizzazione Mondiale del Turismo sono 41 i paesi che possono aderire al
programma. Fondamentalmente la Bandiera Blu promuove una conduzione sostenibile del territorio,
ed in particolare delle marine, attraverso indagini (gratuite sottolinea il
sito) della qualità delle acque di balneazione, della depurazione delle acque
reflue, della gestione dei rifiuti. I parametri presi in considerazione sono 12
ed in particolare i criteri si
fanno sempre più stringenti, specie per la raccolta differenziata per cui da
quest’anno è richiesta una percentuale minima. Questo ha fatto scattare i
mormorii su una non auspicata defaillance.
L'assessore marine Leonardo Galante |
Sul sito
ufficiale delle Bandiere non c’è, ma in base a quello che abbiamo prodotto
dovremmo ottenerla anche quest’anno. Io sono fiducioso.
Ma è tanto complicato quest’iter?
C’è una
preselezione a Roma dove si verifica la presenza di tutti i requisiti. Se ne
manca uno c’è esclusione, come è successo a Castellaneta. Può accadere quindi
di ricevere l’invito ma non la bandiera. Passato questo step, la documentazione
viene inviata a Cophenagen, in Danimarca che da l’ok definitivo.
Il commissariamento della Regione sulla
differenziata può far saltare la candidatura ginosina?
Per me non
c’entra niente, anche perché noi ne abbiamo contestato la validità. Noi
partiremo con la differenziata ai primi di Giugno in Ginosa ed ai primi di
Luglio a Marina di Ginosa in maniera graduale.
13 anni di bandiera blu sono serviti?
La bandiera
porta turismo anche se non bisogna mai fermarsi. Da quest’anno c’è l’accesso
obbligatorio per le persone disabili, la Regione Puglia prevede anche
l’obbligatorietà della differenziata o di una porzione dedicata alle persone
con cani di piccola taglia per l’anno prossimo. Noi verifichiamo sempre, però
la Bandiera Blu ci consente di essere conosciuti in Europa dai turisti.
Cosa le chiedono gli operatori turistici?
Non si può
lavorare solo due mesi e pagare per un anno. Da quest’anno potranno essere
aperti per più tempo. Poi la burocrazia è asfissiante. Ma va realizzata una
sinergia, cosa che rimane difficile.
Ma possibile che anche quest’anno la Pineta
Regina resterà chiusa?
Abbiamo
realizzato alle spalle del villaggio Torre Serena dei percorsi bellissimi, ma
l’accesso è possibile solo con l’assenso di Torre Serena e di alcuni privati
come Cioccoloni. Per la Pineta Regina ci sono dei progetti di area vasta ma
futuri.
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