GINOSA. RINVIATO IL CONTO CONSUNTIVO MENTRE IL CONSIGLIO COMUNALE DICE SI’ AD UNA NUOVA FARMACIA
di Nicola Natale
La sede del Municipio di Ginosa vista da Piazza IV Novembre. |
Conto consuntivo
rinviato per il Comune di Ginosa.
Venerdì mattina, 27 Aprile, in un’aula semideserta si è
tenuto il Consiglio Comunale che doveva deliberare su 10 punti all’ordine del
giorno.
Il principale dei quali, il rendiconto dell’esercizio finanziario del
2011 detto anche conto consuntivo, è stato rinviato al 14 maggio.
Netto il
ritardo nella consegna del fascicolo ai consiglieri che ne ha determinato il
rinvio per consentirne l’esame.
A seguire i consiglieri hanno istituito anche
due nuove commissioni, una su protezione civile e sanità e l’altra
sull’urbanistica.
Motivazione ufficiale di quest’ultima - destinata a riportare
la politica nell’esame delle pratiche edilizie - l’esigenza di controllare
approfonditamente le tante denunce di inizio attività edilizie.
Ma dalla proposta iniziale di due componenti della maggioranza ed uno dell’opposizione si è arrivati alla rappresentazione organica di tutti le liste presenti in Consiglio.
Per cui i componenti ora sono Antonio Bradascio e Sara di Taranto supplente per il PDL, Francesco Di Franco e Giacomo Cassano supplente per la lista De Palma, Pietro Lanera per la lista Montanaro, Giovanni Perniola per Alleanza di Centro, Felice Bitetti per il PD ed infine Massimo Castria e Cristiano Inglese supplenti per la lista Inglese. Il punto è stato approvato all’unanimità.
Ma dalla proposta iniziale di due componenti della maggioranza ed uno dell’opposizione si è arrivati alla rappresentazione organica di tutti le liste presenti in Consiglio.
Per cui i componenti ora sono Antonio Bradascio e Sara di Taranto supplente per il PDL, Francesco Di Franco e Giacomo Cassano supplente per la lista De Palma, Pietro Lanera per la lista Montanaro, Giovanni Perniola per Alleanza di Centro, Felice Bitetti per il PD ed infine Massimo Castria e Cristiano Inglese supplenti per la lista Inglese. Il punto è stato approvato all’unanimità.
L'interno della sala consiliare di Ginosa durante un Consiglio Comunale |
Il Consiglio ha poi
approvato all’unanimità anche la mozione presentata dalla Lista Inglese sul
costo dell’acqua per gli abitanti dei quartieri Orti e Pesacarella.
Nei
prossimi giorni un invito formale
sarà rivolto all’AQP per la risoluzione dell’annoso problema. Al momento
l’acqua è fornita dal Consorzio di Bonifica con tariffe molto elevate rispetto
ad AQP. Maggioranza ed opposizione hanno anche accettato la proposta di
trasmettere via web sul sito del Comune le sedute di consiglio rinviando però
l’attuazione alla individuazione dei fondi in bilancio.
Per il consigliere
Lanera “non si prevedono grandi spese”.
Approvata dalla sola maggioranza anche
la “sdemanializzazione” di una piccola area pubblica per la costruzione di una
cabina elettrica da cedere all’ENEL all’interno della lottizzazione “Egitto
Giuseppe ed altri” a marina di Ginosa.
L’opposizione (contraria Lista Inglese,
astenuto il PD) per alcune incongruenze documentali ha chiesto un supplemento
d’istruttoria ma per il sindaco De Palma “bisogna andare avanti con estrema
elasticità per favorire le imprese e non ritardare ulteriormente gli
adempimenti, il consorzio o chi per esso sta pagando l’area pubblica che poi
cederà all’Enel”.
Di particolare importanza il secondo punto aggiuntivo
all’ordine del giorno. All’unanimità il Consiglio ha approvato l’apertura di
una nuova farmacia nella zona compresa tra Via Palatrasio e Via della Pace,
recependo l’approvazione di Asl e Ordine dei Farmacisti.
La nuova legge
applicata, la n°27 del 24 Marzo 2012 fissa a 3.300 abitanti il numero
necessario per ogni farmacia, per cui a Ginosa e Marina di Ginosa con 22.800
abitanti al 31/2/2010 il numero è di 6,9. Spetta ora alla Regione Puglia
emanare il bandi di assegnazione a testimonianza di quanto complesso, non
libero e protetto sia ancora l’iter per l’apertura di una nuova farmacia.
Di
particolare interesse l’approvazione ad unanimità del regolamento per
l’esecuzione di scavi sul suolo pubblico.
Uno strumento in più secondo la
maggioranza per evitare gli scempi all’asfalto fatti dalle imprese che per
conto di Enel, Enelgas, Telecom ed AQP svolgono i lavori di copertura degli
ampliamenti e degli scavi per manutenzione degli impianti.
La cattiva
condizione delle strade comunali è infatti una delle cose più contestate a
qualsiasi amministrazione.
Per l’Amministrazione De Palma è giunto il momento
di far cessare questi abusi che impongono costi aggiuntivi al Comune facendo
ampliare le superfici da ricoprire, facendo un ricoprimento unico in caso di
più scavi adiacenti e salvaguardando le basole in caso di rinvenimento sotto
l’asfalto.
Il compito di controllare alla Polizia Municipale che potrà elevare
verbali per violazione del Codice della Strada che andranno immediatamente a
ruolo. C’è da sperare che funzioni.
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