AUTO GIU’ NEL TERRAPIENO, ILLESO IL CONDUCENTE
dall'articolo del Quotidiano del 14 maggio 2012
di Nicola NATALE
![]() |
Via Puglie, Ginosa. Le transenne che delimitano il terrapieno sottostante |
Catastrofico
incidente ieri in Via Puglie.
Verso le otto di mattina l’auto condotta da un
uomo di Laterza ha sfondato la ringhiera di protezione della stazione di
servizio IP, finendo nel terrapieno sottostante.
Distrutta l’auto che è poi
stata recuperata grazie ad un carro attrezzi, con la presenza dei Vigili del
Fuoco, il pronto intervento del 118, dei Carabinieri e della Polizia
Municipale.
L’impatto che ha squarciato il silenzio della domenica mattina ha
fatto uscire tutti sui balconi.
Chiara la dinamica poiché si sarebbe trattato
di un sorpasso effettuato dall’auto al furgone in proprietà dei F.lli Ranaldo.
Mentre il conducente del furgone stava svoltando a sinistra per immettersi
nella stazione, l’auto ha iniziato il sorpasso impattando con il cofano del
furgone, abbattendo la ringhiera e poi finendo con l’uomo all’interno nel
terreno sottostante.
Il dislivello non è eccessivo e questa circostanza ha
fatto sì che l’impatto sia stato senza conseguenze per il conducente
dell’autovettura. Evitato anche il muretto in cemento che delimita parzialmente
il terrapieno.
Anche il conducente del furgone se l’è cavata con un grosso
spavento.
L’uomo con l’autovettura, che lavora a Montalbano Jonico, si stava
recando a Laterza dove avrebbe festeggiato la comunione della figlia. Invece è
stato ricoverato in osservazione
all’Ospedale di Castellaneta ma non pare che le sue condizioni abbiano mai
destato preoccupazioni.
La dinamica potrà esser chiarita meglio anche dalle
telecamere della stazione, posta in un’arteria centrale per l’accesso e
l’uscita da Ginosa, che è spesso teatro di incidenti, ma con dinamiche sempre
diverse.
I tempi lunghi dei semafori e il lungo incrocio che attraversa tutto
il quartiere san Leonardo, spingono gli automobilisti ad accelerare per
guadagnare l’uscita.
Ciò ha causato alcune proteste tra i residenti che vedono
sfrecciare le auto, ma a quanto pare non si è ancora trovata una soluzione
adatta.
Pare che il tratto di strada, benché all’interno del centro abitato sia
di competenza della Provincia, perché ricompreso nella ex statale 580. Ciò
avrebbe impedito l’installazione di dossi rallentatori.
Commenti
Posta un commento