LATERZA SARA' SEDE DEL PARCO DELLA TERRA DELLE GRAVINE. LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO LOPANE.
dall'articolo apparso sul Quotidiano del 4 Marzo 2012
Il progetto punta a renderle sostenibili valorizzando la loro produzione e i loro servizi, diretti ed indiretti. Dal legno alla difesa del suolo. I risultati del progetto svolto nel territorio delle Gravine sono sul sito forrestmed.com.
L’aspetto senza dubbio più importante è il rapporto tra i proprietari di immobili, pubblici e privati, in area gravinale e l’istituendo Parco delle Gravine, per la cui delimitazione e disciplina si sono accese aspre contese politiche, ancora non sopite.
Il progetto Qualigouv è un modello complessivo per la gestione delle foreste, utilissime giacché influenzano in positivo il clima, rinfrescando l’aria circostante e provocando la formazione di nubi.
di Nicola NATALE
La Gravina di Laterza |
Laterza, sede
del parco regionale della Terra della Gravine.
Lo ha annunciato l’assessore
provinciale all’Ambiente Michele Conserva nel corso del convegno tenutosi
venerdì scorso (2 Marzo) presso la Cittadella della Cultura nella cittadina conosciuta
anche per la sua famosa carne al fornello e per le sue maioliche.
A questo si aggiunge un finanziamento
di 870.000 euro per la creazione di percorsi naturalistici all’interno della
Gravina che ricordiamo essere la più profonda e selvaggia tra le tante presenti
nel versante ovest della Provincia di Taranto.
Sono i primi vagiti di una
politica per la valorizzazione del territorio cui dovrebbero seguire gli
investimenti privati per la ricettività.
Un momento del convegno "Qualigouv" |
Ma le nostre Gravine vanno protette
(anche se nel frattempo si sono rovinati gli affreschi antichissimi) e
soprattutto deve migliorare la gestione delle foreste nelle aree
protette dei paesi mediterranei, particolarmente poco estese e vulnerabili.
Per
questo è stato approvato il progetto “Qualigouv”, realizzato dalla For.Rest.
Med. S.r.l. un’azienda nata in seno all’Università di Bari, tecnicamente uno
spin-off.
Il progetto nasce 5 anni fa grazie al settore aree protette della Provincia di Taranto e coinvolge anche la regione della Murcia (capofila) e numerosi altri parchi francesi e spagnoli.
Il progetto nasce 5 anni fa grazie al settore aree protette della Provincia di Taranto e coinvolge anche la regione della Murcia (capofila) e numerosi altri parchi francesi e spagnoli.
Le gravine coinvolte sono quelle di Castellaneta, Ginosa, Laterza,
Mottola e Palagianello, interessate principalmente da foreste di pino d’aleppo,
dalle macchie-foreste di leccio e, nei pianalti circostanti, da quercia
troiana.
La Gravina di Ginosa |
Il progetto punta a renderle sostenibili valorizzando la loro produzione e i loro servizi, diretti ed indiretti. Dal legno alla difesa del suolo. I risultati del progetto svolto nel territorio delle Gravine sono sul sito forrestmed.com.
L’aspetto senza dubbio più importante è il rapporto tra i proprietari di immobili, pubblici e privati, in area gravinale e l’istituendo Parco delle Gravine, per la cui delimitazione e disciplina si sono accese aspre contese politiche, ancora non sopite.
Il progetto Qualigouv è un modello complessivo per la gestione delle foreste, utilissime giacché influenzano in positivo il clima, rinfrescando l’aria circostante e provocando la formazione di nubi.
Alla
conferenza hanno partecipato numerosi Istituti scolastici del territorio
appositamente invitati nonché il Sindaco di Laterza Gianfranco Lopane, il direttore dell’Ente provvisorio di
gestione del parco Angelo Borgia, il prof. Vittorio Gualdi e la prof. Patrizia
Tartarino per ForRestMed, Filippo Bellini per la Provincia di Taranto e il
comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato Giuseppe Silletti.
Il
rapporto di Laterza con il Corpo Forestale è stato sempre intenso ospitando un
Comando sempre attivo nella conservazione di un bene di cui ancora non si
capisce l’importanza.
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