LICEO VICO DI LATERZA: PALESTRA CHE FA ACQUA. FINALMENTE L'INTERVENTO

dall'articolo apparso sul Quotidiano del 14 Febbraio 2012

di Nicola NATALE

La palestra allagata del Liceo Vico di Laterza

Ha resistito 27 anni la palestra del Liceo Vico, forse qualcuno meno. 

Poi i panelli metallici che la ricoprono hanno iniziato ad arrugginirsi ed a lasciare entrare acqua. 

Risultato: educazione fisica - o meglio scienze motorie come si dice ora – possibile solo col bel tempo. 

“Ero costretto a seguire le previsioni ed a decidere l’accesso di conseguenza”  dice il dirigente Francesco Cristella guardando le chiazze d’acqua che s’allargano sul pavimento. 

Il prossimo a dover essere rifatto sarà proprio il pavimento che minaccia di staccarsi e gonfiarsi per effetto delle infiltrazioni. 

Per anni si è lottato contro la pioggia dal tetto operando una pronta asciugatura, possibile solo con gli straordinari del personale interno o con accordi particolari con l’azienda di pulizie con ulteriore aggravio di costi. 

Le infiltrazioni nel frattempo hanno danneggiato l’intonaco interno, l’impianto elettrico e tutti i corpi illuminanti. 

Ma finalmente la Provincia di Taranto, ente che ha diretta competenza in materia di licei ed istituti superiori, è intervenuta dopo una attesa lunga 3 anni. 

Da sx, il Sindaco Gianfranco Lopane, il dirigente Francesco Cristella,
il cons. prov. Vito Cassano, l'ass. ai Lavori pubblici Giovanni Caldaralo

A darne notizie ieri il consigliere provinciale Vito Cassano, il Sindaco Gianfranco Lopane e il giovanissimo assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Caldaralo. 

Il motivo della lunga attesa è uno solo per il dr. Vito Cassano: “il patto di stabilità che non permetteva alla Regione di girare alla Provincia di Taranto 26 milioni di euro, in parte già anticipati dallo stesso ente di Via Anfiteatro”. 

La ditta esecutrice aspettava il pagamento di lavori già svolti per la Provincia prima di anticipare il costo del lamierino d’alluminio che ricoprirà il tetto della palestra. 

La posa in opera è iniziata ieri, il vecchio materiale rimarrà sotto, rimuoverlo aumenterebbe il costo dell’intervento che anche così si aggirerà intorno ai 100.000 euro, comprensivi dei lavori accessori.  Il Liceo Scientifico “G.B. Vico” di Laterza con 830 alunni provenienti da Ginosa, Marina di Ginosa e Castellaneta è divenuto centrale nell’offerta scolastica della parte occidentale della Provincia, aggiungendo anche il Liceo Artistico, sito in Via della Conciliazione, in una sede offerta dal Comune. 

Per questo il dirigente afferma “di aver bisogno di altre 4 aule”. Aule per cui esiste già un  progetto di sopraelevazione del Liceo che è passato dai 100.000 euro del 2003 ai 500.000 euro attuali: il terzo aggiornamento prezzi da quando l’opera si è resa necessaria. “Certo –aggiunge Lopane – per 10 anni Laterza non ha ricevuto un soldo dalla Amministrazione Provinciale”. 

Nel frattempo gli alunni fanno “ginnastica” in una tensostruttura adiacente al Liceo per cui il Comune di Laterza sta pagando un mutuo di 150.000 euro fino al 2024. 

“Effetto dice ancora Lopane – di una politica che pur di tagliare nastri, non si occupava dei bilanci e della gestione delle strutture realizzate, dato che questa non è agibile a più di 100 persone”. 

Ma intanto un impegno per quelle 4 aule mancanti viene strappato anche all’assessore Galeota contattata via telefono dal consigliere Cassano. 

Soddisfatto il giovane assessore ai Lavori pubblici Caldaralo che non esita ad arrampicarsi sui ponteggi per verificare quanto la ditta sta facendo e la cui insistenza alla fine è stata premiata. 

Dopotutto anche lui è stato un allievo del Vico.