AGORA’ DIVENTA MESILE A LATERZA. SIAMO GIOVANI MA TOSTI
di Nicola NATALE
Vitantonio Fosco e Bruno Bongermino di Agorà |
Resiste la
voglia di comunicare con la carta stampata. A Laterza, il bimestrale Agorà annuncia di voler diventare
mensile per bocca del presidente della Associazione Bruno Bongermino e del
direttore editoriale Vitantonio Fosco. “Ci siamo resi conto di arrivare troppo tardi sugli avvenimenti che
invece meritavano di essere approfonditi” ha detto Bongermino presentando gli
sforzi fatti per contenere l’abbonamento annuale a soli 10€. Una cifra
simbolica che premia il coraggio di questi ragazzi che pur studiando fuori non
sottovalutano le vicende della loro cittadina. Un sentimento forte verso il
luogo natìo, pur sapendo che per molti di loro, non sarà possibile lavorare
nello stesso luogo in cui sono nati. Proprio per questo l’Associazione
Culturale Società e Progresso di cui Agorà è l’emersione cartacea ha
organizzato 11 eventi, tra cui 4 incontri con l’autore, proprio per ravvivare
il clima culturale della cittadina che sorge sui primi rilievi murgiani. Uno a
caso l’incontro con Marco Travaglio. Per il momento è stato messo da parte un
cambio del formato editoriale che è ora in un austero A3 bianco e nero ma il
gruppo di redattori volontari, circa una decina, si dice più che pronto a
migliorare il prodotto non appena gli sponsor contribuiranno più generosamente.
Ma anche a trovare personaggi satellite che arricchiscano il prodotto con
opinioni ed articoli non scontati. “Abbiamo combattuto battaglie per l’inquinamento
odoroso della Progeva, per il corretto uso delle opere pubbliche abbandonate,
non abbandoniamo il nostro ruolo di sentinelle anche se ciò comporta un impegno
gravoso -dicono ad una voce Bongermino e Fosco - ma è stato giusto rilevare il
testimone dalla precedente gestione che saggiamente ha affidato ai giovani uno
strumento così importante come l’informazione”. Laterza perciò vive una
stagione felice dal punto di vista editoriale poiché Agorà festeggia con la trasformazione a mensile i 18 anni di
pubblicazione.
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