PINI DELLA PIAZZA CENTRALE ABBATTUTI, PROTESTA SEL A PALAGIANELLO
dall'articolo apparso sul Quotidiano dell'11 Novembre 2011
di Nicola NATALE
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Piazza Roma di Palagianello com'era fino all'Ottobre 2011 |
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Piazza Roma in vista del rifacimento con il taglio netto dei pini osteggiato da SEL |
Sel attacca a testa bassa
l’Amministrazione di Palagianello guidata da Michele Labalestra.
E indice una
conferenza stampa per dire che i pini di Piazza Roma, la piazza centrale, non
andavano abbattuti.
Anche perché il progetto originario non parlava affatto del
taglio dei tanti alberi che ombreggiavano la vecchia stazione poi spostata a
valle dell’abitato.
Lo testimonia tra le altre cose il render allegato al
progetto che fu diffuso poco prima dell’inizio dei lavori il 24 Settembre
scorso. Eppure tutto nasce con le migliori intenzioni perché i lavori
effettuati dall’impresa De Bartolomeo Francesco di Taranto realizzeranno un “percorso
ciclo - pedonale con annessa nuova Piazza”, dedicata a Giovanni Paolo II.
L’intervento, finanziato con il PO FESR Puglia 2007-2013 linea 4 Azione 4.4.3 gode
di un finanziamento € 788.500,00.
“Perché una scelta così scellerata?”
si chiede Gregorio Scalera, segretario della locale sezione di SEL.
Eppure il
consigliere comunale di minoranza Vito Vetrano aveva ricevuto formali
assicurazioni che i pini non sarebbero stati abbattuti.
Di qui l’indignazione
di tutta la SEL di Palagianello perché si è impedito di fare una protesta che
forse avrebbe salvato gli alberi che rappresentavano “il cuore e l’anima di
questa piccola comunità oltre che uno dei pochi polmoni verdi del tessuto urbano”.
Più tecnica la critica dell’avv. Mino Antonicelli che si è chiesto come sia stato possibile
abbattere quegli alberi che comunque ricadono in zona sic (sito d’importanza
comunitaria) e zps (zona a protezione speciale) senza pareri, autorizzazioni o
valutazioni d’impatto ambientale da parte della Regione Puglia e non osservando
le stesse norme tecniche d’attuazione.
Ma anche, “perché avviare i lavori se
non si hanno ancora gli 800.000€ promessi dalla Regione”? Soldi che si potevano
benissimo risparmiare perché erano le Ferrovie dello Stato che dovevano farsi
carico dell’intero rifacimento della Piazza secondo il protocollo d’intenti tra
Amministrazione e Ferrovie del 2003. Evidentemente rimasto tale.
Vibrante anche
la protesta dei giovani sel.
“Intere generazioni, per ultima la nostra, dice
Francesca Rubino, ha vissuto sotto la protezione di quei maestosi pini e
l’odore forte degli stessi, mentre li facevano a pezzi, è rimasto impresso
dentro di noi come un grido di aiuto”.
Per questo il circolo di Sel di Palagianello
ha fissato per sabato 12 novembre un’assemblea pubblica in cui verrà mostrato
il progetto originale della piazza, senza l’abbattimento degli alberi.
Fonti
vicine all’Amministrazione ribattono invece che il vero scopo di SEL è solo far
perdere i finanziamenti e indulgere nella cultura della critica fine a se
stessa.
Conosciamo già la risposta ribattono da Sel: parleranno degli effetti
delle radici sulla nuova pavimentazione ma rimedi ce ne sono mentre riavere
quegli alberi maestosi non sarà più possibile.
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