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CROLLO DI VIA MATRICE: AFFIDATO ALLA SEA DI TORINO LO STUDIO PRELIMINARE.

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 OTTOBRE 2014* di Nicola NATALE Nove mesi.  Tanti ce ne sono voluti perché dal giorno del crollo di via Matrice, 21 gennaio 2014, si arrivasse all’individuazione della società adatta a redigere il progetto  di rimozione delle macerie e dei grossi massi in calcarenite. La sede della Sea consulting srl a Torino. L’incarico è stato affidato alla Sea consulting srl di Torino, società costituita prevalentemente da geologi e diretta da Antonio De Matteis.  L’importo di affidamento è pari a 587mila euro e coprirà le cinque fasi in cui è stato suddiviso il progetto.  Si inizierà infatti con la delimitazione dell’area di cantiere e la puntellatura degli enormi blocchi in bilico.  Poi si proseguirà con ulteriori indagini geologiche che, come è caratteristica dell’azienda, punteranno a ricostruire l’assetto geometrico tridimensionale del costone crollato, il tutto per definire la successione degli eventi che ha caratterizzato il crollo. A qu

45MILA EURO DI NUOVE INDAGINI SUL CASTELLO NORMANNO. ED ALTRI 190MILA PER IL CONSOLIDAMENTO.

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GINOSA Castello Normanno fatto erigere da Roberto il Guiscardo nel 1080 circa d.c. QUOTIDIANO DI PUGLIA 14 OTTOBRE 2014 di Nicola NATALE Quarantacinquemila euro per nuove indagini diagnostiche al castello normanno di Ginosa.  E’ quanto stabilisce la determina n°263 del cinque agosto scorso pubblicata all’albo pretorio solo il 7 ottobre pur trattandosi “ di incarico in somma urgenza ”.  Uno slittamento forse dovuto all’effettiva disponibilità in bilancio delle somme necessarie.  Aice Consulting (Ghezzano-Pisa) Le nuove analisi saranno effettuate dalla società Aice Consulting con sede a Ghezzano (Pisa), società particolarmente attiva in provincia di Taranto nel settore dei ponti stradali.  Nel frattempo le opere di messa in sicurezza del ponte di accesso al maniero risalente ai tempi di Roberto il Guiscardo (1025-1085 d.c.) sono state affidate all’impresa Moire di Altamura (Bari), già esecutrice di un pregevole restauro della sala della Cavallerizza all’in

MICHELE NELLI, L'ARTISTA LONTANO DAL MARKETING.

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Michele Nelli, artista e docente di Ginosa (1954) QUOTIDIANO DI PUGLIA 12 OTTOBRE 2014 di Nicola NATALE Michele Nelli, come molti artisti, ha tratto grande ispirazione dalle donne.  “ Sono l’elemento forte della natura, per questo tendevo nelle mie opere quasi a contenerne la forza con delle bande nere ”.  Anche lui con una predisposizione naturale al disegno aiutata poi dalla frequentazione dell’Accademia di belle arti di Lecce che sviluppò il suo senso artistico con i temi propri degli anni ’70.  Quindi rottura degli schemi figurativi classici, rielaborazione personale dei colori e delle forme, il messaggio che deve essere trovato tramite interpretazioni che possono essere anche molto diverse dal pensiero dell’autore.  Un carattere riservato quello di Nelli, classe 1951, per nulla propenso alla dimensione commerciale dell’arte.  Ciò ha consentito la sua semi-clandestinità artistica ed anche un rapporto viscerale con le sue opere.  Fino a quando, obbedendo alla

MARINA DI GINOSA, NON PIU' PINETA REGINA MA TENDOPOLI.

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MARINA DI GINOSA  - Sistemazione di fortuna all'interno della pineta Regina. Ottobre 2014. di  Michelangelo Zanelli Tutti lo sanno e tutti per alcuni anni hanno tacitato un po’ per impotenza un po’ per indifferenza.  Almeno finora che il coperchio della pentola non tiene più.  Ora che i residenti di Marina di Ginosa rumoreggiano ogni giorno, più in vero nelle piazze virtuali che nel resto, per la paura di una tranquillità violata da risse e furti esponenzialmente cresciuti anche dopo la fine della stagione estiva.   Il motivo è quello di una terra di nessuno intorno all'abitato in cui si sviluppano piccoli e dinamici centri di protezione e smistamento di stranieri con la fedina penale non proprio immacolata nei loro paesi d’origine.   Marina di Ginosa pineta Regina:  "ci si sistema per come si può" . Il più vicino e stabile fra questi si trova a poche centinaia di metri dal centro abitato in piena riserva naturale della Regione Puglia. 

L'ALLUVIONE DEL 7 OTTOBRE 2013, UNA TRISTE RICORRENZA.

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GINOSA Alluvione del 7 ed 8 ottobre 2013 Il ponte San Leonardo regge alla piena. di Nicola NATALE Fa quasi male aggiungere altre parole al dramma consumatosi giusto un anno fa. Anche perché stamattina c'era un sole beffardo e quell'atmosfera dolcemente autunnale che da sola fa poesia. Ai tanti problemi che Ginosa aveva già, si sono aggiunti quelli provocati dall'alluvione del 7 ed 8 ottobre 2013 . Dispiace che non tutti abbiano colto l'insegnamento che proviene dalla forza di quelle acque. Oggi non può essere solo il giorno del ricordo per quanto importante sia non dimenticare che quattro persone hanno perso la vita mentre erano in macchina per strada. Deve essere il giorno dopo il quale applichiamo con buon senso ed imparzialità le regole poste a salvaguardia della nostra incolumità e del territorio che abitiamo. Pena dover assistere ad altre tristi commemorazioni come quella di stasera (7 ottobre) in piazza Marconi a Ginosa alle 20:30. http://www