Post

LA BCC DI MARINA DI GINOSA A LONDRA. PER TURISMO MA NON SOLO.

Immagine
Il cortile interno della torre di Londra QUOTIDIANO DI PUGLIA 4 SETTEMBRE 2013 I soci della Banca di credito cooperativo di Marina di Ginosa  visitano nei prossimi giorni  Londra ed alcune tappe obbligate come la torre dove sono conservati i gioielli della corona.  Anche se qualcuno asserisce che quelli in vista non siano quelli veri. Turismo culturale con una prospettiva economica, con un occhio al business in salsa british. Anche quest'anno, a coronamento di un bilancio che vede triplicato l'utile netto dell'istituto di credito, attestatosi su 1,3 milioni di euro, la Bcc jonica ha sorteggiato 30 soci per il viaggio premio. La scelta della capitale britannica non è stata casuale.  Secondo gli ultimi dati diffusi dall'enat, l'agenzia nazionale per il turismo, il flusso annuale di visitatori che dal Regno unito si recano in Italia sfiora i 3 milioni di presenze con un incremento nei mesi estivi. . La Puglia è quinta nella classifica delle preferen

FINALMENTE SI METTE MANO ALLE STRADE: 20MILA EURO PER IL RIFACIMENTO

Immagine
QUOTIDIANO DI PUGLIA 3 SETTEMBRE 2013 di Nicola NATALE Finalmente qualcosa si muove. E’ stata pubblicata solo il 30 Agosto scorso la determina 235 che stanzia 20mila euro per la manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi di Ginosa e Marina di Ginosa.  Nella determina non sono indicate esattamente quali strade beneficeranno dell’intervento, e in quale proporzione tra comune madre e frazione,   ma si tratterà di quelle che “presentano deformazioni e buche pericolose per la circolazione veicolare” .  Contro il Comune di Ginosa, come in molti altri comuni, sono in corso diverse cause di risarcimento per danni a persone e cose provocate dalle buche.  Vito De Palma, sindaco di Ginosa dal maggio 2011 Da diversi anni era “terminato l’appalto che prevedeva interventi manutentivi sulla viabilità” come relaziona l’ing. Giovanni Zigrino, responsabile per il Comune del settore lavori pubblici ed ambiente. Per il momento la ditta Italval con sede a Marina di

DALL’ORATORIO DI MARINA DI GINOSA ALLA RIBALTA NAZIONALE DI BELLARIA

Immagine
La formazione di Marina di Ginosa che ha raggiunto Igea Marina-Bellaria (Rimini) QUOTIDIANO DI PUGLIA 1° SETTEMBRE 2013 di Nicola NATALE Trasferta a Bellaria in provincia di Rimini per i ragazzi dell’anspi don bosco di Marina di Ginosa. Sono tutti giovanissimi, tra   11 e 12 anni e Don Renzo Di Fonzo, parrocco dell’unica chiesa di Marina di Ginosa, dedicata all’Immacolata, ha voluto premiare il loro entusiasmo.  Non solo mettendogli a disposizione il campo di calcio in via pitagora, ma coinvolgendoli direttamente in “oratorio in festa” una rassegna arrivata alla 33 ª edizione e che coinvolge 2405 atleti da tutt’Italia.  Lo spirito è quello di trasformare l’intera cittadina emiliana in un oratorio a cielo aperto. Non solo con tornei di calcio ma anche con mini volley, pallavolo, pallacanestro, atletica leggera ed altre discipline e pratiche sportive.  I  ragazzi di Marina di Ginosa l’hanno spuntata su altre squadre nelle selezioni regionali guadagnandosi il dir

200 BRACCIA PER L'OMG. PADRE UGO DE CENSI: "QUATTRO PAROLE SULL'OPERAZIONE"

Immagine
Uno dei tanti ponti del Perù, nazione montuosa per eccellenza QUOTIDIANO DI PUGLIA 29 AGOSTO 2013 di Nicola NATALE Allarga il cuore la storia dell’operazione mato grosso.  Un movimento che affonda le proprie radici anche a Ginosa dove per primo la fece conoscere nell’ormai lontano 1995 don Luigi Cremis, quando era un professore di geologia di ritorno dagli States.  In questi giorni, fino a domenica, sono ospiti del plesso giovanni paolo II° circa 100 volontari provenienti da tutt’Italia per donare una loro settimana a favore dei poveri dell’America Latina.  Ginosa scuola dell'infanzia giovanni paolo II° Ci sono ragazzi, ci sono famiglie con bambini, ci sono giovani che si adattano a fare tutti i tipi di lavoro, dal trasloco alla vendemmia, dal giardinaggio alle tinteggiature. Il tutto nel classico stile omg di recente rinfrescato da padre Ugo De Censi, il fondatore 89enne dell’operazione che ormai conta presenze stabili in 78 comunità sudamericane. La pr

NATUZZI IL CONFRONTO RIPARTE IL 5 SETTEMBRE. IN BALLO 1726 ESUBERI

Immagine
Natuzzi lo stabilimento jesce1 a Matera QUOTIDIANO DI PUGLIA 29 AGOSTO 2013 di Nicola NATALE La ripresa se c’è non si vede, soprattutto per i lavoratori della Natuzzi minacciati da un annunciato piano di esuberi per 1.726 di loro. Se ne discuterà giovedì 5 settembre alle 11 presso federlegno a Roma dove l’azienda ha convocato i sindacati per un ulteriore incontro che fa seguito a quello del 26 luglio scorso.  Una comunicazione successiva fatta ad agosto è stata di fatto ignorata, ma è probabile che i contatti non siano affatto cessati durante le ferie.  Quella di Natuzzi è la più grossa crisi aziendale sul territorio, non solo per il numero, ma anche perché rende evidente la difficoltà del manifatturiero italiano di fronte alla concorrenza spietata dei paesi a basso costo del lavoro. L’obiettivo dei sindacati è ridurre sensibilmente questo numero: solo a Ginosa lo stabilimento in chiusura ad ottobre occupa 428 addetti.  Da parte aziendale c’è la promessa di re