Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta manutenzione

MIROGLIO, LA DIFFICILE EREDITA’. 25 APRILE DI “MANUTENZIONE”.

Immagine
QUOTIDIANO DI PUGLIA 26 APRILE 2014 di Nicola NATALE Rastrelli, motoseghe, decespugliatori. Molti ex miroglini hanno festeggiato così il loro 25 aprile, curando quel bene ormai pubblico che sentono loro.  Anche in vista della festa del 1° maggio che si terrà   non a caso presso lo stabilimento di contrada girifalco dalle 9 alle 20.  Da più di un mese infatti l’immenso stabilimento sede della tessitura di Puglia è divenuto proprietà del comune di Ginosa.  L’ente ha rinunciato a circa 260mila euro di entrate fiscali annue ma ha ottenuto di dire la sua sul processo di riconversione partendo da una posizione di assoluta preminenza: la proprietà degli stabilimenti. L’operazione ha avuto il plauso dei circa 180 miroglini ormai quasi tutti al loro ultimo anno di mobilità, dei sindacati, della task force regionale ed infine del ministero che da Roma ha arbitrato la complessa vertenza. Naturalmente detenere un’area così ampia di circa 44 ettari e con strutture

CASTELLANETA LA STAZIONE, MONUMENTO AL DEGRADO. FERROVIE ED ASL INTERVENGANO

Immagine
QUOTIDIANO DI PUGLIA 22 MARZ0 2013 di Nicola NATALE Infiltrazioni nella stazione di Castellaneta (Ta) La storia del degrado italiano passa dalle sue opere pubbliche. Ed in particolare dalla vicenda ingloriosa del trasporto ferroviario nel sud e specificatamente in Puglia.  Non è nemmeno una notizia che la stazione ferroviaria di Castellaneta, entrata in funzione nel 1997, sedici anni dopo sia già un monumento allo spreco.  Ce ne sono tanti e le continue denunce, anche di reti televisive nazionali, servono a ben poco.  A queste denunce si aggiunge quella di Leonardo Rubino, consigliere comunale di minoranza a Castellaneta e funzionario regionale. Rubino chiede che asl di Taranto, ferrovie dello Stato o chi per loro, prendano drastici provvedimenti.  Il sottopassaggio con le infiltrazioni dai binari soprastanti La asl dovrebbe subito condurre un’ispezione per verificare l’idoneità dei luoghi. Le ferrovie, secondo l’interrogazione consiliare rivolta ie