PIU' VICINA LA RIAPERTURA DEL CASTELLO. In arrivo anche una "pista pedonale" in Corso Vittorio Emanuele


di Nicola NATALE

Il Castello Normanno di Ginosa visto dalla Gravina
L’Amministrazione De Palma annuncia l'arrivo di 1 milione e 200mila euro di opere pubbliche rivenienti dal Piano regionale per la Riqualificazione delle Periferie detto PIRP. Gli interventi, secondo una nota dell’Amministrazione  ripresa da molte testate giornalistiche, dovrebbero essere ultimati entro 23 mesi, vale a dire nell’Ottobre del 2013.
Spicca tra tutti il “il recupero di un ulteriore ala del Castello Normanno, già acquisito al patrimonio comunale, il ripristino della sua copertura e della parte crollata, per un importo complessivo di 700mila euro”.  
Il Comune di Ginosa il 24 gennaio 2008 con deliberazione della Giunta n° 15 aveva già appaltato per 218.159€ altre opere edili di restauro nel Castello Normanno più impianti, ascensore ed attrezzature per i Laboratori multimediali, musicali e teatrali. 
I fondi pari a 350.000€ provenivano da una delibera del CIPE  (n.d.r. Comitato Interministeriale Programmazione Economica leggi Governo)  n°32 del 2005 cui si aggiungeva il cofinanziamento con fondi del bilancio comunale nell’ambito del Programma  Regionale Bollenti Spiriti. 
Una lunga marcia quindi quella verso la riappropriazione del Castello da parte dei ginosini che lo ricordiamo era interamente privato. Nel frattempo in Puglia con lo stesso Programma Bollenti Spiriti altri beni monumentali e storici sono già attivi, tra i primi va ricordato il restauro dell'ex Convento dei Cappuccini a Giovinazzo (Bari) inaugurato nel Luglio 2009 ed ora adibito a Scuola di Musica. 
Ma non è l’unico intervento annunciato.
Ci sono dentro il Parco Baden Powell, nella zona Pierri, la strada che collega Via Del Pozzillo con via Magna Grecia ed il centro storico e soprattutto la pista pedonale di Corso Vittorio Emanuele sino al Castello, ove saranno posizionati "dissuasori antichizzati". Un tentativo graduale di recuperare al passeggio ed allo shopping Corso Vittorio Emanuele  in attesa che si trovi una soluzione al problema dei parcheggi per arrivarci.
A breve dice l’Amministrazione, dopo la seconda conferenza di servizi del 6 Ottobre si procederà all’affidamento dei lavori, per completare l’opera nei tempi previsti.
Per quanto riguarda, poi, gli alloggi di edilizia sovvenzionata nel Centro Storico, sono oltre 20 i soggetti privati, che hanno proposto interventi di recupero degli alloggi, per circa 300mila euro. 
Ne verranno realizzati anche 11 comunali, da cedere a giovani coppie ed anziani, con un finanziamento complessivo di 1,8 milioni di euro, tra alloggi privati e pubblici. Resta da fare  il progetto esecutivo ma l'intenzione c'è.
Il Sindaco di Ginosa Vito De Palma
“Risultati, questi – commenta il sindaco Vito De Palma - che appaiono ancora più importanti se si considera che l’intera sinistra ginosina era inizialmente contraria alla proposta di PIRP nel Centro Storico: in Consiglio Comunale si è anche astenuta dall’approvazione”. Era il maggio del 2007.
Insomma - aggiunge il consigliere delegato ai Lavori Pubblici Vincenzo Di Canio – continua a pieno ritmo, la fase di recupero e valorizzazione del centro storico di Ginosa”. 
Il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici Vincenzo Di Canio
Le opere finanziate dal Pirp vanno ad aggiungersi a quelle già appaltate per la riqualificazione del cuore della città”. Sono già stati appaltati, infatti, lavori per 800mila euro, per il rifacimento delle piazze centrali di Ginosa “Marconi”, “Sarno”, “IV Novembre”. nonché delle vie Burrone e Garibaldi. Il tutto, con fondi di Bilancio Comunale.
Da una ditta di Potenza, sono già stati appaltati, per 750mila euro, rivenienti dal piano strategico di Area Vasta, anche i lavori del Lognone Tondo, il letto della gravina, per la realizzazione di muretti e terrazzamenti su cui è disponibile una intervista a Di Canio su questo stesso blog.

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